Tre cime di Lavaredo: inaugurata la pista ciclabile protagonista dell’UCI MTB Marathon World Championship 2018

La prima parte dell’evento mondiale, targato 3Epic e organizzato da Pedali di Marca, si svolgerà proprio lungo i 30 km dell’itinerario Auronzo-Misurina aperto alle due ruote. L’investimento di oltre 2 milioni di euro è stato sostenuto dalle istituzioni per lanciare il territorio del Cadore sul palcoscenico internazionale del cicloturismo, nell’ottica di una piena sostenibilità ambientale.
Taglio del nastro per la pista ciclabile Auronzo-Misurina che a settembre 2018 sarà percorsa dai migliori ciclisti al mondo nella sfida valida per il titolo dell’UCI MTB Marathon World Championship, evento targato 3Epic e organizzato da Pedali di Marca. L’itinerario è già stato protagonista delle gare agonistiche, proprio nel week-end, in occasione della 3Epic MTB Marathon Adventure Race che ha visto scattare al via da Auronzo oltre 1600 bikers.
La ciclabile, terminata a luglio, è stata finanziata nei suoi due stralci dagli allora Fondi Brancher nel 2011: il tratto da Auronzo a Palùs San Marco per un importo di 1.200.000€, quello da Palùs San Marco a Misurina per 1.350.000€. La progettazione e la realizzazione sono state seguite dall’ufficio tecnico del Comune di Auronzo, con la direzione lavori dell’Ingegner Piovesana. 
Per il territorio del Cadore si tratta di un investimento decisivo e sostenuto dalle istituzioni auronzane per potenziare l’offerta dedicata agli appassionati di bicicletta e incentivare il cicloturismo che oggi in Italia genera un fatturato di oltre 2 miliardi mentre il settore ruote nel suo complessivo vale 6 miliardi ogni anno (dati Legambiente, maggio 2017).
L’itinerario aperto alle due ruote, che si snoda per circa 30 chilometri dal Lago di Auronzo a quello di Misurina, si affaccia sui gruppi montuosi più spettacolari delle Dolomiti patrimonio dell’UNESCO, tra i quali la Croda dei Toni, i Cadini, le Marmarole, il Sorapìss, il Cristallo e le Tre Cime di Lavaredo ma attraversa anche punti di grande interesse naturalistico come la Foresta di Somadida, area protetta gestita dai Carabinieri Forestali, e la piana di Valbona, proprietà delle Regole d’Ampezzo.
Dal punto di vista tecnico il tratto da Auronzo a Palùs San Marco (15 km circa) è adatto a tutti, con un dislivello di soli 250 metri. Il passaggio successivo che Palùs San Marco sale a Misurina è più impegnativo e particolarmente divertente da percorrere con le biciclette a pedalata assistita per rendere più semplice superare agevolmente i 650 metri di dislivello. In discesa, la prima parte prevede una seppur minima esperienza di conduzione del mezzo, mentre la seconda è molto scorrevole.
Nei prossimi anni verranno inoltre compiuti gli ulteriori step per lanciare definitivamente il paese delle Tre Cime sul palcoscenico internazionale del cicloturismo, nell’ottica di una piena sostenibilità ambientale. Sono infatti già finanziati dal Fondo dei Comuni di Confine i collegamenti da Misurina a Carbonin e da Auronzo alla stazione dei treni e degli autobus di Calalzo, con gli innesti sulla Ciclabile delle Dolomiti che collega Dobbiaco al Cadore passando per Cortina e l’inserimento quindi nell’asse Monaco – Venezia.
Da questo link è possibile scaricare la scheda con i dettagli della pista ciclabile Auronzo-Misurina:  https://we.tl/A1128o3JwS