SH Program Training: l’importanza della partenza nelle gare

Avere un’ottima partenza è forse la qualità più importante che un biker deve avere per poter competere nelle prime posizioni di una gara.

Soprattutto questo riguarda le gare di Cross Country nella quale spesso e volentieri i primi minuti di gara determinano l’andamento della stessa.

Nelle Marathon invece ciò non è così fondamentale: esagerare nei primi istanti di gara significa poi non avere abbastanza energia per mantenere un’alta intensità negli attimi decisivi della competizione.

Sono sicuro che i più attenti appassionati di MTB si saranno accorti che, anche a livello di Coppa del Mondo, ci sono atleti che riescono ad avere una partenza fulminante.

Ci sono invece altri biker che tengono un ritmo alto ma non massimale all’inizio, ma che poi durante le fasi finali riescono a recuperare posizioni concludendo la gara in crescendo.

Questo succede innanzitutto perché ogni atleta ha le proprie caratteristiche, ma soprattutto perché ogni atleta di alto livello preferisce gestire tatticamente la gara a proprio modo.

Spesso e volentieri gli atleti amatori che si affidano ai programmi di allenamento SH PROGRAM TRAINING, nell’anamnesi iniziale conoscitiva affermano di faticare moltissimo nei primi tratti di gara patendo particolarmente l’intensità massimale delle partenze.

Indagando poi a fondo sullo storico dell’atleta, spesso e volentieri ci accorgiamo che il biker non allena in maniera specifica tutte le qualità che poi ritrova in gara.

Come diciamo spesso, ogni aspetto che poi si ritrova in gara è allenabile e migliorabile tramite protocolli specifici che permetteranno al corpo di migliorare ogni sistema energetico.

Prima di darvi qualche consiglio su come poter migliorare la partenza in gara è bene analizzare in dettaglio cosa succede in quegli attimi concitati.

Tutti coloro che utilizzano un misuratore di potenza avranno notato sicuramente i numerosi picchi ad altissima potenza soprattutto nelle battute iniziali.

I software di analisi mostrano infatti numerosi picchi brevi alla POTENZA NEUROMUSCOLARE, un’ intensità molto elevata che va allenata specificamente.

Nei primi 10 minuti inoltre la potenza media, soprattutto nei tratti in salita, è sempre superiore alla FTP:

ciò ci indica quanto siano fondamentali i lavori lattacidi in uno sport così complesso come la mountain bike.

Per allenare al meglio la partenza bisogna lavorare su diversi aspetti:

ALLENAMENTO: allenarsi in maniera specifica con ripetute brevi ad alta intensità permetterà al biker di avere fin da subito dei grandi miglioramenti sulla capacità di ripetere sforzi massimali.

Lavorare sul sistema ANAEROBICO LATTACIDO comporta però un grosso dispendio energetico e mentale, che avrà bisogno di un recupero adeguato prima della gara.

ALLENAMENTI SETTIMANALI: è fondamentale eseguire i giusti protocolli di allenamento nella settimana antecedente alla gara, non commettendo l’errore di arrivare troppo carichi o troppo scarichi alla gara.

PRE GARA:l’allenamento pre gara dovrà essere funzionale all’obbiettivo gara.

Se si affronta un gara XC, si devono inserire dei richiami ad alta intensità di breve durata che andranno a preparare il corpo all’intensità di sforzo.

Il pre gara poi è differente da atleta ad atleta e varia anche dal tipo di allenamento eseguito durante la settimana.

-RISCALDAMENTO: eseguire un riscaldamento adeguato è l’unico modo per prepararsi alle partenze full gas delle gare di Mtb. Consiglio sempre un riscaldamento di durata media (20’/25’), partendo da un’intensità medio bassa fino ad arrivare ad eseguire qualche minuto a ritmo gara.

Si deve concludere poi il riscaldamento con qualche minuto di defaticamento.

-ALIMENTAZIONE:alimentarsi e idratarsi nella maniera adeguata permetterà al corpo di avere la giusta energia per affrontare la gara. E’ fondamentale avere i giusti nutrienti per sostenere uno sforzo così intenso.

Si raccomanda sempre di mangiare almeno 2 ore e 30 prima della gara, scegliendo alimenti digeribili che non appesantiscano il corpo. Trovare la propria routine alimentare è il primo passo per rendere al meglio fin dalle fasi iniziali di gara.

-ASPETTO MENTALE: avere un atteggiamento positivo verso la partenza permetterà all’atleta di saper gestire lo sforzo di quegli attimi in maniera migliore.

Ogni atleta non deve farsi intimorire dalla fatica , ma deve saperci convivere gestendola anche nei momenti più duri di ogni gara.

Abbiamo visto nell’articolo odierno come poter prepararsi alle partenze di una gara in Mountain Bike.

Vogliamo però anche dirvi che le gare non si decidono solo nei primi 15’, ma devono essere gestite calcolando l’intera durata di svolgimento.

Partenze scriteriate a ritmi magari fuori dalle possibilità fisiche di ogni atleta sono da sconsigliare assolutamente.

Vi invitiamo infine ad allenarvi cercando di lavorare sui vostri punti deboli: se la partenza è uno di questi state tranquilli, la si può migliorare e la si deve allenare.

(Giovanni Gilberti)

Per maggiori approfondimenti: shprogramtraining@gmail.com

Fonte: Solobike.it