Giro Italia Ciclocross, a Sant’Elpidio a Mare s’infiamma la sfida

Domani in 650 su un percorso spettacolare e selettivo con la regia dell’ASD Romano Scotti e la collaborazione dell’O.P. Bike.

Entra nel vivo la festa a Sant’Elpidio a Mare. Domani il 3° Memorial Tommaso Romanelli sarà anche il giro di boa della Corsa Rosa, al termine di tre settimane intense. Spettacolo assicurato nella ridente frazione Luce, a metà strada tra la città alta e il mare. Domani, in casa della O.P. Bike, con la regia organizzativa dell’ASD Romano Scotti, si svolgerà l’equivalente ciclistico della “Contesa del Secchio”, celebre rievocazione storica marchigiana che proprio qui ha avuto origine. Domani la contesa sarà tutta per le maglie rosa, con classifiche incerte e molto corte. Non a caso in tantissimi, oltre 650 atleti, hanno risposto all’invito, costringendo gli organizzatori ad allungare il programma di giornata con una ulteriore competizione per i master.

IL PERCORSO – Lungo 2550 metri, ricavato nell’ex campo da calcio della frazione Luce, oggi terreno di allenamento d’elezione del vivaio O.P. Bike, il percorso di gara si presenta veloce ed esigente, con numerosi cambi di ritmo e contropendenze e soprattutto con l’insidia di un terreno argilloso pronto a trasformarsi con l’umidità mattutina. Lo staff dei tracciatori, guidato da Pasquale Parmegiani con l’assistenza preziosa di Lanfranco Passerini – punto di riferimento dell’ASD Romano Scotti quando il GIC fa tappa nelle Marche – e anche di Graziano Chierchiè e Loris Pezzoli ha dato libero sfogo alla fantasia giocando con la morfologia del terreno, sfruttando anche due ponticelli sul ruscello costruiti per l’occasione da un’azienda partner della tappa. Particolarmente spettacolare, per quanto impegnativo, il tratto d’arrivo in salita panoramica. Importante il sostegno dei main sponsor Romanelli Rottami e RBM.

LA PRESENTAZIONE – La tappa è stata presentata questa sera presso l’antica ed elegante sede municipale, nella piazza principale del centro storico di Sant’Elpidio a Mare. Un balzo nel cuore della storia marchigiana e anche dell’arte, grazie all’apertura straordinaria della pinacoteca comunale che il sindaco e la sua giunta hanno desiderato offrire alla carovana rosa del Giro d’Italia Ciclocross.

Domani le classifiche potranno essere seguite online sul sito ufficiale del Giro d’Italia Ciclocross, unitamente all’andamento della graduatoria generale per la maglia rosa.

Comunicazioni della Giuria

  • Come da programma, la riunione tecnica non avrà luogo ed è sostituita in toto dal presente comunicato.
  • Considerato l’elevato numero dei cicloamatori, la gara dei MF1, MF2, MF3 e MW è sdoppiata in due gare diverse. Tutte le altre categorie a seguire come da nuovo programma.
  • Posizionamento numeri: numero sul casco frontale, dorsale a sinistra.
  • Gli atleti devono presentarsi per la chiamata 15’ prima dell’orario di partenza pubblicato nel cronoprogramma qui allegato. Si invitano gli atleti a presentarsi con il dovuto anticipo in area chiamata di partenza, considerato il necessario transito di due varchi pedonali sul percorso.
  • Si ricorda che per le categorie Esordienti M/F, Allievi M/F e Master M/F ai sensi dell’articolo 10.1 Norme Attuative Ciclocross 2022/2023 vige il regolamento UCI per quanto riguarda i materiali (Non sono ammesse bici da MTB).
  • Si ricorda che non è ammesso il rifornimento in corsa (tranne in caso di cambio bici).
  • In ottica di un graduale aumento di difficoltà con l’età, il Comitato Organizzatore, di comune accordo con il Comitato di tappa e la Presidente di Giuria, ha deciso di non far percorrere la rampa impegnativa ai piedi del box alle categorie G6 M/F, ES M/F e Allieve Donne.

Le dichiarazioni della Conferenza Stampa

Alessio Pignotti (Sindaco di Sant’Elpidio a Mare): «Grazie mille di aver riconfermato questo appuntamento, ormai una certezza per il territorio. Questa avventura, partita 3 anni fa, è arrivata qui quando ero ancora assessore. È la conferma di quanto sia importante per noi il Giro d’Italia Ciclocross. Si parla di indotto e rappresentatività sul territorio e ritorno positivo sulle attività e io posso testimoniare l’effettiva riuscita, dati alla mano. Il Giro d’Italia Ciclocross è motivo di vanto per tutta l’area di Sant’Elpidio a Mare. Grazie ASD Romano Scotti per aver ceduto in noi e aver confermato la tappa al terzo anno consecutivo. Non a caso, giocando con i toponimi, questa tappa porterà la Luce sul nostro territorio. Partendo da un campo dismesso siamo arrivati a riqualificare l’area e ottenere uno spazio sicuro per i ragazzi, quello su cui domani correranno i girini».

Roberto Greci (Vice-sindaco di Sant’Elpidio a Mare e assessore allo sport): «Mattia e Stefano Offidani ci mettono l’anima e se non avessero fatto il grande passo 3 anni fa oggi non saremmo qui. Dietro a questi eventi c’è un lavoro che va avanti un anno intero, dalla fine della precedente edizione. Grazie ASD Romano Scotti per aver messo in piedi questa palestra di vita».

Jessica Marcozzi (Consigliere Regionale Marche): «Io desidero fare i complimenti e un plauso all’amministrazione comunale per aver ospitato il GIC per il terzo anno consecutivo. Regione Marche ha concesso il patrocinio perché ha riconosciuto nella tappa rosa un trampolino di lancio verso il futuro. Per il territorio è una vetrina per l’Italia. Grazie famiglia Offidani per la professionalità e il coordinamento durante la fase di preparazione».

Matteo Romanelli (figlio di Tommaso Romanelli): «É un piacere sostenere Stefano e ricordare mio padre, che amava tanto questo sport. Si è creata una bella amicizia e le difficoltà si affrontano con piacere. Per questo è fantastico ospitare il Giro d’Italia Ciclocross nel nome di mio papà. Grazie ASD Romano Scotti per la grande fiducia».

Lino Secchi (Presidente Regionale FCI): «È importante l’attenzione che le Amministrazioni riservano ad eventi dedicati a queste particolari fasce d’età. Bisogna saper legare l’evento all’economia locale, creare indotto. È quello che sta facendo, credendoci tanto, l’O.P. Bike e i suoi sponsor nel momento in cui è doveroso ricordare persone che hanno dato tanto al ciclismo. Ciclismo che è una palestra di vita e come tale va sostenuto. Fausto Scotti sa di trovare sempre terreno ospitale nelle Marche, ma anche un prodotto di qualità. Grazie, andiamo avanti con questa strada, tenendo alta l’asticella. Diamo ai ragazzi la possibilità di sognare!».

Marco Lelli (Presidente del Comitato Provinciale FCI Ascoli-Fermo): «Ci tengo a sottolineare il significato di questa tappa del GIC. È un evento cardine per il comitato provinciale perché dà lustro a tutto il circondario. Grazie a tutti voi per aver creduto in questa iniziativa».

Mattia e Stefano Offidani (Comitato di Tappa): «Il primo anno è stata una sfida, una grande sfida. Organizzare una tappa con le restrizioni da covid è stato stimolante, avere la possibilità di portare tanta gente nella nostra città è stato un onore. Grazie Fausto per aver rinnovato la fiducia in noi nell’anno in cui la pandemia è meno opprimente e la situazione ci permette di esprimere al meglio il nostro potenziale e la nostra energia. È importante il connubio tra sport, cultura e tessuto produttivo che si realizza grazie al Giro d’Italia Ciclocross. Abbiamo speso tantissime belle parole. Lo sport è ciò che più ci forma. Ci rimettiamo notti insonni, ma quando al tuo fianco ci sono amici anche una sfida come il Giro d’Italia Ciclocross diventa abbordabile. Noi sappiamo dirvi solo una cosa: grazie».Fausto Scotti (Comitato Organizzatore GIC): «Grazie per aver ospitato questo evento. È emozionante vedere queste immagini. Volte mi chiedono perché lo facciamo ancora dopo 15 anni. È semplice, basta vedere il sorriso dei ragazzi. Il nostro gruppo è una grande famiglia e quando ci mettiamo a tavola la sera pensiamo sempre a come migliorare, a che mondo lasciare ai ragazzi che praticano discipline sportive. Fin che il gruppo mi sosterrà io continuerò ad andare avanti, cercando società serie, con un fattore umano robusto. Desidero applaudire tutte le società che portano i più piccoli a fare sport. A loro noi dobbiamo essere riconoscenti e voi autorità politiche dovete garantire un doveroso sostegno. Noi cerchiamo l’affetto sincero che circonda il Giro d’Italia Ciclocross, nei gesti più piccoli. Spero che domani potremo divertirci su un percorso spettacolare, che consente di vedere la gara da ogni punto di vista!».