Alban Lakata ha fatto tris. Per il poker appuntamento in Italia nel 2018

L’austriaco si conferma uno degli specialisti delle lunghe distanze e a Singen ha conquistato il suo 3° titolo iridato. Forse il più inaspettato, dopo una prima parte di stagione avara di risultati. Ora l’obiettivo è il poker con l’appuntamento al mondiale italiano del 2018.Solobike.it: Ciao Alban. Grande soddisfazione al mondiale marathon. Hai finito i festeggiamenti? Alban Lakata: E’ semplicemente incredibile quello che è successo a Singen. L’euforia al traguardo ha preso il sopravvento. E i festeggiamenti sono stati decisamente…bagnati…Solobike.it: Quali erano i tuoi pensieri prima del via?Alban Lakata: Prima della gara avevo sensazioni molto positive, nonostante non avessi ancora ottenuto grandi risultati quest’anno.

Solobike.it: Parlaci della tua gara. Ti aspettavi una gara così combattuta?Alban Lakata: La corsa è andata proprio come speravo. I primi 20km sono stati molto frenetici. Dopo la prima spaccatura nell gruppo di testa ho tenuto alto il ritmo, per rendere dura la vita ai miei rivali. E il mio piano ha funzionato.Solobike.it: Cosa hai pensato negli ultimi chilometri?Alban Lakata: Nell’ultimo chilometro volevo tenere la testa nelle curve più pericolose, ma Tiago Ferreira è stato più bravo. Quindi ho optato per il Piano B: ovvero dare tutto in una volata classica. E Quello che è successo l’avete visto.Solobike.it: Poi è arrivata la splendida vittoria. Un altro titolo marathon. La tua vittoria più bella?Alban Lakata: E’ stata una delle mie gare più belle e con un cast di avversari che ai Mondiali non avevo mai visto. Il 3° titolo vale molto per me.Solobike.it: Un grande risultato per te e il tuo team. A chi dedichi questo titolo iridato?Alban Lakata: Se devo dedicarlo a qualcuno, direi alla mia ragazza Anita. E’ stata importante in tutti i miei successi, ma quest’anno mi ha aiutato a tornare in forma dopo una prima parte di stagione avara di risultati.Solobike.it: Il prossimo anno dovrai difendere la maglia iridata in Italia. Hai anche incontrato gli organizzatori, guidati da Massimo Panighel. Cosa pensi del percorso? Lo conosci? Ti piace?Alban Lakata: Mi piace molto gareggiare in Italia e il fatto che è molto vicino a casa mia lo rende ancora più speciale. La zona in cui si svolge la gara è molto bella. Sarà più adatta agli scalatori, ma come ho già dimostrato al Sellaronda Hero posso fare bene anche in quel genere di gare.Solobike.it: Ora come prosegue la tua stagione?Alban Lakata: Il mio obiettivo adesso è divertirmi pedalando con la mia maglia iridata sul maggior numero di sentieri possibile.Solobike.it: Alban, grazie 1000 e aocnra tanti complimenti.Alban Lakata: Ciao ragazzi. Grazie a voi e un saluto a tutti.

(Max Alloi)