La seconda edizione di Crespadoro Bike ha visto il team vicentino cogliere un en-plein di grande prestigio, e non ha, di fatto, lasciato alcuna chance agli avversari.
Dopo alcuni giorni di meteo incerto e piuttosto irrequieto, anche in provincia di Vicenza le cose si sono messe al meglio, e gli atleti iscritti alla granfondo che attraversa il parco regionale di Giazza, nella Lessinia veronese e le “Piccole Dolomiti” al confine con la provincia di Trento, hanno potuto gareggiare in condizioni quasi ottimali, in un contesto ambientale di grande bellezza. Sono arrivati al traguardo in 345: non tutti sono riusciti a completare la prova, sicuramente gratificante per chi ama lamtb, ma che richiede buona gamba nella parte in salita e concentrazione nella parte in discesa, dove la traccia si fa ripida. Solo un paio di leggeri infortuni, prontamente risolti, dimostrano che gli atleti erano ben consapevoli dell’impegno richiesto loro.
Le operazioni preliminari di sono svolte nelle scuole medie di Molino di Altissimo, a meno di un km dal via: qui molti hanno trovato parcheggio, e le docce da poter utilizzare a fine gara. Nessun intoppo né file per la consegna dei pacchi gara, in cui abbiamo trovato una confezionedi pan bauletto, una di crostatine, un pacco di pasta, un kit di prodotti di erboristeria, una bevanda a base di riso, oltre al buono per il pasta party finale. 
Il percorso misurava 45 km, per un dislivello complessivo che superava i 1800 metri, e si descrive abbastanza facilmente: salita da Campodoro, a circa 350 metri di quota, fino ai 1650 metri del GPM di Bocchetta Gabellele, su strada asfaltata a tratti, spesso su forestale, con qualche settore di single track, per circa 22 km. Discesa sul versante di Montefalcone, con discese da affrontare con concentrazione, e passaggio su Recoaro Mille, con tratti in saliscendi tra il 28° ed il 38° km, che si facevano sentire sulle gambe, per poi ritornare al punto di partenza.Le maglie arancioazzurre del team Damil – GT Trevisan guidano il gruppo fin dai primi metri, sulla strada che porta a Durlo: il primo rilevamento cronometrico è in località Gerolin, e vede al comando Nicholas Pettinà, vincitore della scorsa edizione, che ha acquisito un breve vantaggio, e che cerca di spezzare il gruppo, nel tentativo di evitare il gioco di squadra degli avversari. Alle sue spalle Enrico Franzoi, Francesco Vaia e Michele Casagrande, che per il momento rimane coperto. In campo femminile Serena Calvetti ha già iniziato a staccare le avversarie: netto il suo vantaggio, che poi si incrementerà, su Chiara Burato e Nicol Guidolin. Il primo ristoro è a circa 1250 metri di quota, presso il “Bepi Bertagnoli”, uno dei rifugi più apprezzati dagli escursionisti vicentini. Al GPM Michele Casagrande ha già scoperto le carte: si è portato in testa, e passa con 42 secondi di vantaggio su Nicholas Pettinà e Valerio Domenico: poco dietro Franzoi e Vaia. Serena Calvetti ha sette minuti di vantaggio su Burato, e dieci su Guidolin. Il passaggio a Recoaro Mille e a Borga dei Martiri non vede variazioni nei piazzamenti, mentre la corsa maschile si anima nei tratti finali: Enrico Franzoi scompare dalle prime posizioni per una foratura, e Valerio Domenico sferra l’attacco che gli consentirà di staccare Pettinà, conquistando un bel secondo posto. Casagrande porta il suo vantaggio oltre due minuti, ma nella fase finale controlla la situazione, per evitare rischi inutili: chiuderà sotto le due ore e dieci, portando a casa una meritata vittoria. In campo femminile Calvetti, che già aveva dominato l’edizione 2016, lascia Burato a quasi tredici minuti, mentre Guidolin riduce il distacco dalla seconda classificata, e completa il podio.     
 
Michele Casagrande: “La gamba c’è, quando ho iniziato a spingere ho avuto delle sensazioni positive: a quel punto ho capito che potevo continuare ad attaccare, anche perché mi trovo a mio agio su questo percorso. Mi sento bene, e posso solo sperare che la fortuna mi dia una mano nei prossimi importanti appuntamenti.”
Serena Calvetti: “Sono già tre settimane che lavoro in modo specifico per preparare i Campionati Italiani, e mi sembra che i risultati facciano ben sperare: è stata una bella vittoria, in un percorso che conosco e in cui so dosare le energie. Mi auguro che nei prossimi giorni le mie prestazioni rimangano su livelli elevati.” 
Al traguardo Giampietro Boscani intratteneva il pubblico commentando la gara e intervistando i protagonisti in attesa delle premiazioni, che si sono svolte alle 14,30, in prossimità del pasta party, mentre la maggior parte degli atleti si ristorava con una buona birra artigianale.
SDAM ha curato in modo preciso e puntuale il cronometraggio: la gara era organizzata dall’Atletico Mesenei e dal Team Adventure Project, ben coordinati da Cristian Tezza, e  valeva come prova del circuito vicentino Vi-Cup e del Bike World Zerowind.
Emanuela Dal Cengio, Sindaco di Crespadoro, ha avuto parole di elogio per la Pro Loco, per le associazioni, per i volontari e per le forza dell’ordine, che hanno lavorato nel migliore dei modi. Sono parole che ci sentiamo di condividere in pieno, anche in vista dell’edizione 2018, che con buona probabilità non mancherà di ottenere gli stessi eccellenti risultati. 
Ordine d’arrivo maschile:
1 CASAGRANDE MICHELE TEAM DAMIL – GT TREVISAN 2:09:53 2 VALERIO DOMENICO TEAM DAMIL – GT TREVISAN +1:433 PETTINA’ NICHOLAS C.S. CARABINIERI +3:284 VAIA FRANCESCO TEAM TODESCO +8:105 PACCAGNELLA THOMAS TEAM DAMIL – GT TREVISAN +10:126 MARANA MARTINO A.S.D. TEAM RANA-TAGLIARO +11:267 BULFONI ANDREA A.S.D.TEAM FRIULI SANVITESE +11:308 VALENTE DANIELE TEAM TODESCO +12:029 FABRIS LUCA MIANE BIKE TEAM +14:2410 LIEVORE DANIELE KTM TORRE BIKE +14:24
Ordine d’arrivo femminile:
1 CALVETTI SERENA TEAM DAMIL – GT TREVISAN 2:36:16 2 BURATO CHIARA A.S.D. GRUPPO CICLISTI SOAVE +12:523 GUIDOLIN NICOL ASD GRUPPO VULKAN MTB +13:304 CILLO ROBERTA DORIS S.C. BARBIERI +32:575 SEMPREBON LUISA GS AMBROSIANA +41:496 CIPRIAN ROMINA FOUR ES RACING TEAM +42:447 AGOSTI MIRIAM BPM MAX +45:008 ZANELLA SARA TEAM DAMIL – GT TREVISAN +52:009 MENEGHINI DANIELA ASD BENATO BIKES +54:5910 DIAN CHIARA WILD WIND TEAM +56:35
Classifiche complete:
https://www.endu.net/events/crespadoro-bike#/results
(Sandro Bongiorno)