Titan Desert 2017 prima tappa: da Maadid a Erg Chebbi 104 km

30 aprile sveglia alle 6, abbiamo dormito poco perché sia io che Viglione siamo molto ansiosi. Tutti ma proprio tutti consigliano di gestirsi ma come al solito al via si scatena l’inferno. Rimango un po’ sorpreso perché sin da subito ci apriamo a ventaglio, chi a sx chi a dx sembriamo una mandria di gazzelle in fuga, un caos! La traccia è uguale per tutti naturalmente ma ogni atleta cerca di interpretare al meglio il terreno e cercare la via più breve per i ceck point. I kilometri scorrono veloci ma naturalmente siamo spesso contro vento. Diversamente che da noi è difficile stare a ruota perché non puoi distrarti un secondo perché la pista è disseminata di pietre e cespugli spinosi. In lontananza un gruppo di cammelli bradi attraversa la pista ma guai distrarsi! Dal nulla spuntano anche bambini che chiedono i bombo. Spesso il fondo si trasforma in sabbia e costringe a mulinate violente oppure si scende e si spinge. Oggi il menù è completo e negli ultimi 10 kilometri ci attende un terribile tole ondule che distrugge il sopra sella e le ultime energie. Si contano già 10 ritiri, diversi colpi di calore ed una evacuazione in elicottero per infarto. Per la cronaca vince l’assoluta José Luis Gomez Miranda in 03:58:22. Paolo Veglione conclude al 39 posto assoluto con il formidabile tempo di 4:45, Franzosi Massimo chiude a 4:50.A domani, spero di avere ancora qualche energia per annoiarvi!