Caratide si impone alla Lake Como Bike Marathon

Al femminile bis dell’altra piemontese Peretti, che si conferma dopo il successo del 2023. Terza edizione record con quasi 250 classificati. Percorso molto bello ed apprezzato con 40km e quasi 1700m di dislivello che ha retto tutto sommato bene alla pioggia frequente della settimana antecedente la gara.

Tanti bikers di spessore quest’anno alla 3.a edizione della Lake Como bike marathon, con anche diversi Elite da fuori regione. Qualcuno era tra altro reduce dalla partecipazione il giorno prima alla Marathon di Riva del Garda, Ronda Extrema.

GF dell'Appennino

In campo maschile “veni vidi vici” per il biker piemontese Adriano Caratide della Leynicese RDR factory team che ha sfruttato una gran gamba in salita e l’ottima collaborazione con l’altro fuggitivo Daniele Rainoldi per amministrare nella impegnativa e lunga discesa.

Al femminile la gara ha visto imporsi l’altra piemontese Claudia Peretti della Olympia factory team, reduce tra altro dall’ottimo 3. posto alla Ronda Extrema a Riva del Garda.

Erano oltre 250 i bikers al via dal lungolago di Dervio con il serpentone degli atleti che si é avviato sulla prima lunga salita verso Vestreno prima e poi il Gpm situato ai 1400mslm dei Roccoli Lorla, appena sotto il Monte Legnoncino, rinomato come punto panoramico tra i piu’ belli ed apprezzati di tutta Lombardia.

La gara era inserita come 2.a prova della coppa Lombardia mtb. Dopo l’esordio al mare di Alassio, era quindi la volta degli spettacolari single track del lago di Como ad imporsi all’attenzione dei bikers, con questa gara giovane si ma piena di energia e che ha saputo attirare anceh grazie al buon lavoro fatto negli anni precedenti tanti bikers da fuori regione, soprattutto da Piemonte e Liguria.

Il percorso di 40km é stato rivisto rispetto al 2023 con un taglio di quasi 9km in zona Colico-Posallo, per l’impossibilità di passaggo su dei terreni privati. Nel complesso comunque vista la morfologia del territorio si é confermato un percorso un pò “old style” con una prima molto lunga salita di quasi 1h fino al gpm di Roccoli Lorla e poi una altrettanto lunga e divertente lunga discesa , piu scorrevole nella prima parte, piu’ tecnica e fangosa nella parte finale, dove a causa della pioggia del venerdi diversi tratti negli ultimi 5km erano davvero viscidi e insidiosi.

Apprezzato il pacco gara che quest’anno ha proposto uno zainetto di ottima fattura personalizzato dell’evento, il buono pasta party, integratori e borraccia Proaction, confezione Fiberpasta e altri gadget. Per i finisher inoltre si riceveva all’arrivo anche la tanto agognata medaglia di finisher, a suggellare l’impresa di portare a termine questa bella gara proposta dalla U. S. Derviese.

Unico il ristoro in corsa posizionato poco prima della baita del Capriolo, piu’ quello molto ricco all’arrivo. Entrambi hanno saputo sostenere in corsa e rifocillare all’arrivo in modo appropriato i concorrenti.

LA GARA:

la gara al maschile ha avuto due grandi protagonisti con il piemontese Adriano Caratide e il comasco Rainoldi in fuga sulla prima lunga salita. Al GPM i due transitavano appaiati dopo 1h01m29s. Alle loro spalle a 30s un altro biker da fuori regione, Tommaso Casanova (Boscaro). Seguiva a 52s Matteo Farina del Lissone mtb. Quindi seguivano poi piu staccati il leader della classifica assoluta della Coppa Lombardia Cristian Rossi (Hr Team) e l’U23 Federico Ottino (Ellegi sq. corse).

Nella successiva lunga discesa le carte si rimescolavano ampiamente tra i primi 10. In testa il duo Caratide Rainoldi scendevano di comune accordo. Addirittura Rainoldi a un bivio richiamava l’attenzione di Caratide che era indeciso sulla direzione da prendere ed in seguito i due andavano ancora pressochè in tandem. Dietro invece cadeva Casanova e si issava cosi al terzo posto Mattia Farina del Lissone mtb. Grande recupero anche del biker locale perfetto conoscitore del tracciato , il mandelle Riccardo Panizza (Comobike) che recuperava fino al 4. posto.

Successo quindi per l’Elite piemontese Adriano Caratide della Leynicese RDR in 2h00’40” che ha avuto ragione nel finale del biker della Valle Intelvi Daniele Rainoldi (Team Da-Tor/Isb) per soli 22”. Ottimo terzo un altro emergente Elite Master Mattia Farina (Lissone Mtb) a 2’50” davanti a Riccardo Panizza (Team Comobike) vincitore nel 2022 , primo Master 2 e staccato di 3’36”, quinto il sempre piu sorprendente novarese Christian Rossi (Hr team) a 5’25”.

Fra le donne si conferma Claudia Peretti (Olympia Factory Team), vincitrice in 2h29’02” con 14’28” su Chiara Mandelli (Team Todesco) e 16’17” su Maria Cristina Nisi (Boscaro Racing Team).

Dopo avere scollinato al Gpm in compagna della Nisi , la Peretti ha messo il turbo in discesa, andando a vincere senza problemi. Per la toscana Nisi qualche indecisione sull’ultima discesa gli è poi costata il secondo posto in favore della bergamasca Chiara Mandelli , che ha anche sfruttato la perfetta conoscenza del percorso di gara.

HANNO DETTO:

Adriano Caratide (Leynicese RDR), 1. classificato: “Una bella gara. Sono soddisfatto della mia prestazione. Non conoscevo il percorso e con Rainoldi abbiamo cercato di collaborare visto che lui lo conosceva alla perfezione. Alla fine ho forzato nel trstto finale dell’ultima discesa tecnica e sono riuscito a prendere qualche secondo e vincere. Dopo il successo alla Pedalanghe un’altra bella iniezione di fiducia per me e anche per il mio Team. Ora mi attende una bella marathon “vera” il prossimo week end, visto che saro’ al via della Lessinia Legend.”

Claudia Peretti (Olympia factory team), 1.a classificata: “Conoscevo il percorso dal 2023 ed ho cercato di gestirmi soprattutto in salita visto che ieri avevo corso a Riva del Garda. Quest’anno qui il percorso era più asciutto e questo mi ha permesso di divertirmi molto in discesa dove ho guadagnato molto , permettendomi di andare a vincere la gara, bissando il successo dello scorso anno”

(MM)

Ph: MM/solobike.it