Successi alla Carpathian MTB Epic, gara a tappe UCI S2, per Pruss e Lüthi

Un prologo e tre durissime tappe, questo era quello che la Carpathian MTB Epic ha riservato ai suoi concorrenti. La gara, alla sua seconda edizione, ha dimostrato un grande potenziale, con una location degna di accogliere grandi appuntamenti internazionali e uno staff organizzativo di ottimo livello.

E’ stata la Transilvania, regione della Romania, conosciuta in tutto il mondo per la leggenda del “Conte Dracula”, personaggio letterario dell’omonimo romanzo scritto dall’irlandese Bram Stoker nel 1897, dove il protagonista è un vampiro, o meglio, il vampiro per antonomasia, il palcoscenico di una fantastica gara a tappe UCI.

Il Castello di Bran dove l’irlandese Bram Stoker nel 1897 ha ambientato il romanzo di Dracula

Il bellissimo centro turistico-sportivo di Cheile Gradistei Fundata Resort, presso lo stadio del biathlon, è stata la stupenda sede logistica della quattro giorni di MTB rumena.

La logistica gara di Cheile Gradistei Fundata Resort

La Carpathian MTB Epic, alla sua seconda edizione, ha già raggiunto traguardi importanti. La gara UCI S2 ha avuto al via concorrenti da ben 25 nazioni, provenienti un po’ da tutti i continenti. Il Torpado Südtirol Mtb Pro Team, unico team italiano al via, si è presentato con i suoi top riders e i risultati non sono mancati.

Successi in due tappe e vittoria nella generale per il campione marathon estone Peeter Pruus, mentre la campionessa lituana marathon Katazina Sosna si è “accontentata” di una terza posizione finale, un ottimo risultato considerando che ha affrontato la gara per rifinire la preparazione in vista degli importanti impegli che l’attendono tra settembre ed ottobre. Meno fortunata la prova di Riccardo Chiarini, vittima di qualche contrattempo che gli ha impedito di lottare per le prime posizioni della generale, offrendo comunque il suo supporto al servizio del compagno. La vittoria femminile è andata all’elvetica Ariane Lüthi.

Giovedì 16 agosto un tecnico prologo XCO, di 10 km con 550 mt. di dislivello, ha determinato il ranking si partenza per lo stage1 del giorno seguente.

Uno dei passaggi del Prologo XCO

La prova maschile è stata vinta dall’ungherese Parti Andras (Waberers Trek Team) che ha preceduto di soli due secondi Peeter Pruus (Torpado Sudtirol Pro Team) e di cinque lo slovacco Martin Haring (Slovak National Team). Nona posizione per Riccardo Chiarini (Torpado Sudtirol Pro Team), ma i distacchi minimi della prova non avrebbero condizionato la classifica finale. Tra le donne vittoria per l’elvetica Ariane Lüthi (Team Spur), davanti alla serba Jovana Crnogorac (Bike Way Racing) ed a Katazina Sosna (Torpado Sudtirol Pro Team).

Peeter Pruus

Venerdì 17 lo Stage1, 60 km 2.700 mt. di dislivello. Tappa molto dura, come si può intuire dai dati di distanza e dislivello, resa ancora più dura dall’alto tasso tecnico sia delle salite che delle discese, con lunghi tratti di portage.

Vittoria per Peeter Pruus che prende anche il comando della generale, seguito dai cechi Marek Rauchfuss (Kellys Bikeranch Team) e Filip Adel (Superior Suninvent Team). Chiude decimo Riccardo Chiarini vittima di una foratura che lo taglia fuori dalla lotta per la vittoria finale.

Katazina Sosna

Secondo successo per Ariane Lüthi che precede ancora Jovana Crnogorac, terza posizione per la bosniaca Lejla Tanovic (Smf Team). Quinta posizione per Katazina Sosna.

La partenza dello Stage2

Sabato 18 lo Stage2, 60 km 3.300 mt. di dislivello. Altra tappa durissima e seconda vittoria per Peeter Pruus che precede Marek Rauchfuss e il belga Frans Claes (Loving Hut Team). Ancora problemi per Riccardo Chiarini che, dopo essere stato solitario al comando, viene ripreso e poi cade rompendo il manubrio a 10 km dal traguardo, costringendolo ad un difficile finale di gara.

Peeter Pruus in azione con la maglia del leader

Capovolgimento al femminile con Jovana Crnogorac che va a vincere la tappa con un vantaggio di quasi 9 minuti su Ariane Lüthi, prendendo per soli 14 secondi il comando della generale. Terza posizione per Lejla Tanovic. Ancora quinta Katazina Sosna.

Domenica 19 lo Stage3, 60 km 2.500 mt. di dislivello.

Brividi per il leader Peeter Pruus che subisce una doppia foratura alla ruota posteriore che rischia di comprometterne il risultato finale. Fortunatamente la presenza del compagno di team Riccardo Chiarini, che si ferma ad assisterlo, gli consente di ripartire con un distacco di quattro minuti dalla testa della corsa. Peeter recupera posizioni e riesce a chiudere secondo con un ritardo di 1’ e 41’ dal vincitore, il ceco Filip Adel. Terza posizione per l’altro ceco Marek Rauchfuss, che si conferma secondo nella generale.

L’arrivo vittorioso di Pruus

Pruss con Sandro Lazzarin e il campione rumeno su strada Eduard Grosu
Chiarini e Pruss confrontano le impressioni all’arrivo

Gara all’attacco per l’elvetica Ariane Lüthi, che riesce a guadagnare un grande margine sulla serba Jovana Crnogorac, riuscendo così a riconquistare il comando della generale. Terza posizione per Katazina Sosna, a poco più di un minuto dalla serba e con un buon vantaggio sulla slovacca Janka Keseg Stevkova, risultato che le permette di risalile in terza posizione nella generale, confermando il crescendo di forma, vero obiettivo della sua partecipazione alla gara rumena.

Katazina Sosna dopo il traguardo finale
Il podio femminile dello Stage3

Classifica finale maschile

1 Pruus Peeter (Torpado Sudtirol Pro Team) Est 10:26:35

2 Rauchfuss Marek (Kellys Bikeranch Team) Cze 10:32:13 +00:05:38

3 Claes Frans (Loving Hut Team) Bel 10:34:57 +00:08:22

4 Adel Filip (Superior Suninvent Team) Cze 10:35:32 +00:08:57

5 Larsson Gustav Swe 10:51:02 +00:24:27

6 Gathof Daniel (Dg-sport) Ger 11:15:18 +00:48:43

7 Chiarini Riccardo (Torpado Sudtirol Pro Team) Ita 11:15:43 +00:49:08

8 Parti Andras (Waberers Trek Team) Hun 11:16:42 +00:50:07

9 Sinza Raul-Antonio (Carcover Raceing Team) Rou 11:20:32 +00:53:57

10 Vanden Haesevelde Rob Bel 11:22:45 +00:56:10

Il podio finale maschile

Classifica finale femminile

1 Luthi Ariane (Team Spur) Sui 12:44:24

2 Crnogorac Jovana (Bike Way Racing) Srb 12:58:08 +00:13:44

3 Sosna Katazina (Torpado Sudtirol Pro Team) Ltu 14:24:07 +01:39:43

4 Keseg Stevkova Janka Svk 14:31:40 +01:47:16

5 Carpinteiro Celina (Btt Loule) Por 15:58:42 +03:14:18

6 Juhasova Andrea (Slovak National Team) Svk 16:55:50 +04:11:26

7 Troesch Daniele (Tonotion Racing By Black Tusk) Fra 17:45:55 +05:01:31

8 Otto Miroda Rsa 20:57:54 +08:13:30

Il podio finale femminile

Grande soddisfazione per Sandro Lazzarin, team manager del Torpado Südtirol Mtb Pro Team, che con questo risultato consegue la 28a vittoria di stagione, oltre ai numerosissimi podi in gare nazionali e internazionali. “Sono contento per questa vittoria ma ancora di più per il crescendo di forma dimostrato dai miei atleti in vista di un finale di stagione che riserva importanti appuntamenti ai quali ci faremo trovare pronti.

Il Torpado Südtirol Mtb Pro Team festeggia al party finale

La Carpathian MTB Epic ci ha stupiti per l’elevato standard qualitativo, solo un esempio, tutti i concorrenti erano dotati di transponder gps con il quale potevano essere monitorati in tempo reale, sia dagli organizzatori sia da chi, con apposita app, avesse voluto seguire la gara. Ottima la logistica sita nel centro turistico-sportivo di Cheile Gradistei Fundata Resort, presso lo stadio del biathlon, con tutte le sue strutture ricettive annesse.

Alcuni suggerimenti sono stati proposti agli organizzatori, accolti con grande disponibilità, e simo certi verranno messi in pratica per l’edizione 2019.

Se volete affrontare una gara a tappe nel periodo delle vostre ferie estive, il prossimo anno tenete in considerazione la Carpathian MTB Epic, una gara che vi stupirà per gli standard qualitativi e per i luoghi in cui si sviluppano i percorsi, con i suoi paesaggi incontaminati e percorsi da vera MTB.

Per classifiche e informazioni gara il sito di riferimento é: http://carpathianmtb.ro/

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Aldo Zanardi

Photo credit: MPG Romania e A.Zanardi/Solobike.it

 

Fonte: Solobike.it