Mediofondo MTB del Piave: un “Via” dentro alla Storia !!

Ora, con la definizione del nuovo percorso della Mediofondo MTB del Piave 2018 dedicata alla GRANDE GUERRA, il countdown è davvero scattato: solo quattro settimane allo “Start” !!

La linea guida per i bikers sarà ovviamente “l’acqua”, quella del Fiume Sacro alla Patria che lambisce i quattro Comuni attraversati dai circa 50 km del tracciato, con diversi passaggi inediti. Continua, anche se con quota aggiornata, la promozione “10+1” fino al termine ultimo previsto.

La linea guida per i bikers sarà ovviamente “l’acqua”, quella del Fiume Sacro alla Patria che lambisce i quattro Comuni attraversati dai circa 50 km del tracciato, con diversi passaggi inediti.

Continua, anche se con quota aggiornata, la promozione “10+1” fino al termine ultimo previsto.

Dopo la partenza e l’attraversamento del Ponte della Vittoria (1884-1886) i bikers transiteranno al cospetto del Monumento al Bersagliere (1963-1965), copia del Bersagliere di Porta Pia, simbolo della controffensiva italiana partita proprio da qui, per poi proseguire nel cuore di Musile di Piave dove i ciclisti faranno il giro del Palazzo Municipale quale simbolico “abbraccio” alla città.

Riprese a gran velocità le storiche sponde e il territorio arginale, i bikers ritorneranno in centro a San Donà per il primo passaggio, chiudendo il cosiddetto “Giro di lancio” di circa 10 km e determinando in qualche modo le prime previsioni dei podi. Certo “in qualche modo”, perché i due giri che dovranno affrontare successivamente gli aspiranti vincitori riserveranno certamente sorprese sul piano tecnico e di controllo del mezzo, ma anche delle forze, poiché rampe e single-track tra alberi di acacia, stiance e sottobosco saranno protagonisti dei 19 km. circa del “Giro-Gara” che dovrà essere ripetuto per due volte prima dell’arrivo, fissato sempre nel cuore della città.

Dopo San Donà e Musile le ruote-grasse solcheranno i territori di Noventa di Piave, terra dalle origini antiche legate alle numerose ondate di conquistatori che si sono susseguite nei secoli, e Fossalta di Piave dove, percorrendo l’argine, si può vedere la stele commemorativa che ricorda il ferimento di Ernest Hemingway nel luglio del 1918. Il passaggio in sicurezza dei ciclisti tra questi due territori sarà reso possibile con la chiusura al traffico di un lato del Ponte di barche (1863), grazie alla disponibilità della famiglia Zamuner, proprietaria dell’ormai storica struttura costruita allora da una società francese.

Nel merito delle informazioni per i partecipanti si ricorda che dal 1° aprile la quota di partecipazione è di 25,00 €uro, da effettuare secondo le modalità riportate alla pagina dedicata sul sito www.magicabike.it

Rimane confermata la logistica pre-post gara al palazzetto dello sport “Barbazza” di Via Unità d’Italia, dove ci sarà il controllo tessere, ritiro dei pettorali e pacco gara. L’organizzazione  sottolinea inoltre che la “Promozione Team” (una gratuità ogni dieci iscritti paganti) rimane valida fino al termine previsto.