Last, di nome ma non di fatto. Successo a sorpresa a Lenzerheide. Ancora a podio Colledani tra gli U23

In una coppa del mondo più aperta che mai, complice anche le numerose assenze di Jenny Rissveds, a Lenzerheide spunta sul gradino del podio un’atleta che forse nessuno avrebbe pronosticato. Annie Last sbaraglia la concorrenza, con un bel recupero nella parte centrale e un finale a cui nessuno ha saputo resistere.La grande favorita della vigilia era Yana Belomoina, leader di Coppa e vincitrice di due delle ultime tappe, compreso il dominio di Andorra. In effetti la Belomoina è partita bene, in compagnia di una sempre presente Gunn Rita Dahle. Sembrava una gara destinata a decidersi tra loro due, ma nessuno avrebbe pensato ad un finale con sorpresa. Dietro in tante faticavano e nessuna sembrava in grado di accelerare. Solo la Last ha cominciato a metà gara un recupero incredibile, che l’ha portata a rientrare nelle battute finali di gara sulle prime due. La Belomoina ha cominciato a faticare e per la Last il primo sorpasso è stato un gioco da ragazzi. Poi è arrivata anche un po’ di pioggia, che ha appensatito il percorso, aiutando di fatto la potenza della britannica Annie Last, che superava anche la Dahle e poi resisteva al rientro della ben più esperta norvegese. Per la britannica arrivava quindi il primo, ma meritato successo in coppa. Per la Gran Bretagna, che domina nella DH, il primo meritato successo in 20 anni nella disciplina del cross country olimpico.Una vittoria che la stessa Last non si aspettava, tanto che al traguardo era la prima ad essere stupita del risultato. La Dahle riusciva a mantenere la 2^ piazza, grazie anche alla tanta fatica che ha fatto la Belomoina negli ultimi chilometri. Fuori dal podio Jolanda Neff, in recupero rispetto alle ultime prestazioni anche grazie al tifo del numeroso pubblico presente a Lenzerheide, la sorprendente Helene Grobert, Maja Wloszczowska, Emily Batty, Irina Kalentieva e Linda Indergand. Giornata no per la campionessa del mondo Annika Langvad, ritirata già nel corso del primo giro. Ancora una giornata no anche per Eva Lechner, 26^, seguita da Serena Calvetti al 30°, Lisa Rabensteiner al 37°, Jessica Pellizzaro al 53° e Giulia Gaspardino al 68°.Le gare Under 23 sono state vinte dal lettone Martins Blums e dalla statunitense Kate Courtney. Ottime prove ancora per Nadir Colledani, 3°, Martina Berta 5^ e Chiara Teocchi 10^. Questi i risultati degli altri azzurri: 14^ Serena Tasca, 31^ Greta Seiwald, 48^ Angela Campanari, 27^ Gioele Bertolini, 35° Alessandro Naspi, 48° Gioele De Cosmo, 62° Francesco Bonetto. HANNO DETTO:
Annie Last (GBR):«E’ stato incredibile oggi! Devo ancora realizzare questa mia prima ed unica vittoria in Coppa del mondo. Il percorso mi e’ piaciuto tantissimo e sono partita benissimo fin dal primo giro. Il tracciato e’ disseminato di cosi tante sezioni, dove puoi commettere piccoli errori ed ero un po timorosa, anche perche’ ogni errore poteva costare molto caro. Ho cercato di correre senza pensarci e di fare il mio ritmo. Ho vinto ed e’ davvero incredibile.»
Jolanda Neff (SUI):«Il pubblico presente mi ha spinto in modo incredibile oggi e l’atmosfera qui a Lenzerheide era fantastica. Tantissimo il pubblico presente lungo tutto il tracciato e la mia intera famiglia e anche tanti amci sono venuti a vedermi e supportarmi. Mi sono allenata molto bene per tutta questa settimana e penso di non avere guidato mai cosi bene su questo percorso. Mi sono divertita molto e ed e’ stata una settimana molto divertente con tutto il team KROSS.»
(Max Alloi & MM)