Fumic-Avancini, Langvad-Courtney. Una Cape Epic senza storie (per ora)

Anche nella seconda tappa i leader delle rispettive classifiche controllano, vincono e allungano. Cannondale tra gli uomini, Specialized tra le donne e Wilier tra i Master. Queste le gerarchie confermate anche nella frazione di 106km con partenza e arrivo a Robertson.

La 2^ tappa della Cape Epic è stata una tappa scorrevole, con salite molto veloci, in cui molti team hanno lottato per la vittoria finale, creando una grande bagarre. Il tutto in vista della tappa regina in programma domani, con in programma 122km e 1800mt di dislivello e soprattutto due salite che faranno la differenza.

Alla fine però, nonostante il gran caos e la grande battaglia, a vincere è stato ancora il team di Manuel Fumic e Henrique Avancini, che rafforza così il primato nella classifica generale. Fumic e Avancini hanno battuto in volata i vincitori del prologo, Rohrbach e Geismayr e le coppie Lakata-Hynek e Francesc Guerra-Luis Leao Pinto. Perdono qualcosina tutti gli altri team, con la coppia Kulhavy-Groots solo al 7° posto, attardati di 1’42”, preceduti anche dalle coppie Frischknecht-Van der Heijden e Claes-Bauer. Dopo i problemi della 1^ tappa Samuele Porro e Damiano Ferraro sono protagonisti, con un buon 9° posto a 2’45”, mentre qualche minuto in più perdono Michele Casagrande e Fabian Rabensteiner, che sono 14°. 26° posto per Andrea Righettini in compagnia di Joseph De Poortere. Ottima prova ancora per Massimo Debertolis e Ondrej Fojtik, che sono 23i e vincono la gara Master, mentre è ancora una giornata storta per Jhonny Cattaneo che chiude con Meija al 61° posto.

Nella classifica generale Fumic e Avancini guidano con 2’23” su Kulhavy e Groots e 5’37” su Rohrbach e Geismayr. 8° (Rabensteiner e Casagrande) e 12° (Ferraro e Porro) posto per i due team Trek Selle San Marco, mentre per quanto riguarda i team Wilier Force 7C Debertolis e Fojtik sono al 25° posto assoluto e guidano tra i masters (con 11’21” su Brad Clarke e Rohin Adams e 16’03” su Brentijens e Azevedo), mentre Cattaneo e Mejia sono al 52° posto.

Le dominatrici del prologo e delle prime due tappe

Nella gara donne tripletta per Annika Langvad e Kate Courtney, sempre più leader. Ancora una volta seconde Ariane Luthi e Githa Michels, con Strauss e Last ancora terze. In ripresa Spitz e De Groot al 4° posto. Nella generale è decisamente ampio il vantaggio delle due atlete Specialized, che ora hanno 6’31” sulla copia Luthi-Michiels.

(Max Alloi)

Fonte: Solobike.it