Esordio stagionale per il Torpado-Sudtirol-International Mtb Pro Team

E’ giunto il momento delle competizioni, sarà una stagione lunga e ricca d’importanti appuntamenti. Il Torpado-Südtirol-International Mtb Pro Team, con il suo rinnovato organico e tanta attenzione mediatica per gli importanti inserimenti, ha esordito alla Bardolino Bike, un esordio senza grandi aspettative viste le scelte strategiche operate, finalizzate ad entrare in forma per gli appuntamenti più importanti che verranno.La macchina era da rodare e di rodaggio si è trattato, a partire dal “Gerva” Luca Paolini, al suo primo contatto con una competizione di MTB. L’ex pro ha sfruttato l’occasione per tastare il polso della situazione ed iniziare a capire come muoversi in un ambiente per lui nuovo. E cosi è stato, ha seguito il gruppo senza preoccuparsi di chiudere i buchi che in una gara veloce come la Bardolino sono all’ordine del giorno.Fiammate iniziali per Dmitri Medvedev, partito forte dimostrando la sua esplosività, adesso per lui è il momento di lavorare sulla tenuta alla distanza e a quel punto sarà un osso duro per tutti.Gara di esordio anche per la veterana del team Katazina Sosna, vincitrice a Bardolino nel 2016. Anche per lei un rodaggio, ma le sue grandi potenzialità le hanno fatto raggiungere in ogni caso una seconda posizione, un piazzamento che da morale vista la condizione in fase di crescita.Il giovane Mattia Rossi ha fatto la sua prima apparizione con il team, traendone sensazioni positive.Grande soddisfazione da parte di tutti per i mezzi meccanici a disposizione del team, le Torpado Ribot S Boost e Matador S Boost, che si sono dimostrate affidabili e competitive, due cavalli di razza che asseconderanno gli atleti verso importanti traguardi.Soddisfatto anche il Team Manager Sandro Lazzarin, che sa come gestire gli atleti per raggiungere gli obbiettivi prefissati.Prossimo appuntamento domenica 19 marzo alla South Garda Bike, secondo tassello di una stagione intensa.