Dorigoni e Realini a Castelletto di Serravalle

L’impegno è stato grande ma con l’abnegazione di tutto l’apparato organizzativo la Manifestazione è andata in porto con soddisfazione di Società e Atleti.

Un percorso bellissimo (per ammissione di Tecnici ed Atleti), una tipica giornata grigia autunnale e la grande carica agonistica di Atleti ed Atlete hanno fatto il resto.

Prima di passare alle cronache un vivo ringraziamento all’ Amministrazione Comunale, alla Protezione Civile, alla Pol. Valsamoggia, alla Società Boomerang, al Comitato Provinciale Bolognese ed alle Società Bolognesi che ci hanno prestato il loro prezioso aiuto. La Bologna Ciclistica voleva essere protagonista anche in ambito Ciclocross in questo 2020 molto tribolato e credo di poter dire che ci è riuscita.

Prime partenze dedicate ai Master Maschili che hanno visto primeggiare tutti atleti che vestivano la Maglia di Campione Italiano, Carmine Del Riccio (Sunshine Racers) in Fascia 1, Luigi Carrer (team Eurobike) in Fascia 2 e Gianfranco Mariuzzo (Mtb Santa Marinella) in Fascia 3 metre in Fascia Femminile il successo è andato ad Ania Bocchini (Team Cingolani).

Tra gli Esordienti splendida ed ennesima cavalcata solitaria di Riccardo Da Rios (Sanfiorese), Campione Italiano in carica che se ne andava fin dalle prime pedalate per non essere più raggiunto. Alle sue spalle, l’unico a contenere il distacco finale in 20″ e stato Ettore Fabbro (Jam’s Bike team). Molto più distanziato completava il podio Francesco Baruzzi (Team Piton).

Prendevano quindi il via gli Allievi con due partenze distanziate tra AL2 ed AL1.

Tra i Secondo Anno la vittoria è andata ad Alessandro Dante (Team Bramati), che dopo aver dominato la parte iniziale di gara nel corso del penultimo giro veniva raggiunto e superato da Alessandro Perrachione (Team Balmamion) che a poche centinaia di metri dal traguardo a causa di una scivolata si vedeva risuperare dovendosi poi accontentare della seconda moneta. Completava il Podio Riccardo Lorello (Bessi Calenzano).

Tra i Primo Anno il successo andava in solitaria a Luca Fregata (Focus Team) davanti a Nicholas Travella (Cicli Fiorin) che a sua volta precedeva Edoardo Bonafini (Bessi Calenzano).

Quindi era la volta delle Donne Allieve che partivano distanziate daventi alle Donne Esordienti.

Tra le Allieve monologo della coppia Vittoria Rizzo e Beatrice Temperoni (L’ equilibrio Cycling) che giungevano allo sprint dove la Rizzo aveva la meglio sulla compagna di colori. Completava il podio Anita Baima (Cicli Fiorin).

Tra le Esordienti sugli scudi Anna Sinner (Sushine Racers) e la Campionessa Italiana Elisa Ferri (Olimpia Valdarno) con la Sinner che si imponeva allo sprint sulla dura rampa di arrivo. Completava il Podio Martina Montagner (DP66 Giant SPM).

Si giungeva quindi alle gare clou della giornata ed i primi a scendere in gara erano gli Juniores. Gara molto avvincente e ricca di cambiamenti con Matteo Siffredi (Development Guerciotti) che nelle ultime due tornate piazzava l’allungo decisivo andando a conquistare il successo in solitaria. Alle sue spalle conquistava un bellissimo secondo posto Gabriel Fede (Selle Italia Guerciotti). Il terzo gradino del Podio era appannaggio di Ettore Loconsolo (Team Bike Terenzi) che nelle battute finali aveva ragione dell’ idolo locale Luca Paletti (Team Paletti) mentre completava la top-five Fabrizio Perin (Sorgente Pradipozzo).

Era quindi la volta delle Donne Open con le quali hanno gareggiato anche le Juniores. Gara molto avvincente con Gaia Realini (Selle Italia Guerciotti) sempre all’attacco ma che proprio nei pressi dell’arrivo veniva raggiunta dalla compagna di squadra Francesca Baroni Campionessa Italiana in carica. Sprint molto avvincente che vedeva prevalere sulla rampa finale la Realini. Al terzo posto leggermente distanziata Rebecca Gariboldi (Cingolani) mentre alle sue spalle completavano la top-five Sara Casasola ((DP66Giant SPM) che precedeva Alessia Bulleri (Cycling Cafè)

Tra le Juniores successo incontrastato di Lucia Bramati (Star casinò) solitaria fin dalle prime battute che ha preceduto Elisa Rumac (DP66 Giant SPM) e Lisa Canciani (DP66 Giant SPM). Completavano la top-five Martina Recalcati (Sorgente Pradipozzo) e Alice Papo (DP66 Giant SPM).

E si giungeva finalmente alla gara più attesa quella Open Maschile che allineava ai nastri di partenza tutti i migliori specialisti Nazionali.

Partenza a razzo di Jakob Dorigoni (Selle Italia Guerciotti), il Campione Italiano in carica ha da subito imposto il ritmo e cercato la selezione. Ma tutta la gara è vissuta su attacchi e contrattacchi che hanno visto protagonisti i cinque atleti che poi hanno chiuso nella top-five (Dorigoni, Samparisi N,. Bertolini, Leone, Ceolin). Negli ultimi tre giri rimanevano al comando solo i primi tre del quintetto protagonista e la gara si decideva nel corso dell’ultima tornata quando anche Bertolini perdeva leggermente contatto dalla testa.

Erano quindi Jakob Dorigoni (Selle Italia Guerciotti) e Nicolas Samparisi (KTM) a giocarsi la vittoria allo sprint sulla dura rampa finale che vedeva emergere il Campione Italiano Dorigoni. Terzo ad una manciata di secondi chiudeva Gioele Bertolini (Esercito), ottimo il suo rientro alle gare di ciclocross dopo il brutto incidente che lo aveva fermato nel periodo estivo. Al quarto posto concludeva Samuele Leone (Development Guerciotti) che risultava il Primo Under 23 al traguardo e che precedeva di poche decine di metri Federico Ceolin (Selle Italia Guerciotti).

Fonte: FCI