Diecimila metri di dislivello in 24 ore: la nuova sfida di Lorenza Menapace 

Dalle prime luci dell’alba di mercoledì 10 agosto, la rider della Val di Sole proverà a coprire il maggior numero di metri di dislivello positivo in sella a una Mountain Bike nell’arco di una giornata. Ad ospitare il tentativo sarà l’itinerario della Val Meledrio, in Val di Sole: obiettivo varcare la soglia dei 10.000 metri.

Lorenza Menapace non sa resistere alle grandi sfide. Nella sua carriera, l’atleta originaria della Val di Sole è riuscita a centrare numerose affermazioni nelle gare a tappe di MTB, compresa la Bike Transalp, la competizione più lunga e impegnativa d’Europa. Risale al 2020, inoltre, il suo tentativo di Everesting, andato ovviamente a segno in circa 13 ore.

Stavolta, l’atleta di Terzolas, 50 anni, capace in carriera anche di un secondo posto ad un Campionato Italiano Marathon fra le Elite, si misurerà sulla distanza delle ventiquattro ore, puntando a stabilire un record di dislivello accumulato in MTB: sarebbe la prima donna a riuscirci. 

Alle prime luci dell’alba di mercoledì 10 agosto, il giorno del suo onomastico, Lorenza Menapace prenderà il via dalla Val Meledrio per ripetere in maniera continuativa un anello di 5,2 Km che prevede 318 metri di dislivello positivo e una pendenza massima in salita del 12,3%. Un’impresa che tenterà con il supporto di un solo accompagnatore, incaricato della logistica e dei rifornimenti, e la collaborazione di APT Val di Sole e del Comune di Dimaro Folgarida.

“Sognavo da anni questo tentativo. Mi sono preparata molto bene e spero di essere in grande giornata”, ha detto Lorenza Menapace. – “L’obiettivo è varcare la soglia dei 10000 metri di dislivello positivo. Cercherò di pedalare nella prima parte del tentativo con temperature più basse, sfruttando al meglio questa condizione quando ancora le energie sono al top. In uno sforzo come questo è molto importante la gestione ma credo di aver accumulato l’esperienza necessaria nei miei anni di carriera. Ci tengo a ringraziare APT Val di Sole e il Comune di Dimaro Folgarida per l’importante supporto e la preziosa collaborazione”.

Bagnata dall’omonimo torrente, la Val Meledrio mette in comunicazione la Val di Sole con la Val Rendena, separando di fatto il Gruppo Presanella dalle Dolomiti di Brenta. Si tratta di uno degli angoli più selvaggi della Val di Sole, che gli abitanti della zona chiamano spesso con il termine ‘Selva’, essendo caratterizzata da fitte abetaie, conifere e ripidi ghiaioni sopra i quali si innalzano le pareti verticali della catena settentrionale del Brenta. La vallata offre molti itinerari battuti per escursioni in sella ad una MTB come il Tour Val Meledrio, uno dei più caratteristici della Val di Sole con le sue veloci discese su strade sterrate e sentieri a basso coefficiente di difficoltà, immersi nel Parco Naturale Adamello Brenta

Ph. Credits: Tommaso Prugnola