Billi e Gaddoni vincono l’Atestina Superbike 2.0 da record

La XIIa Atestina Superbike rinnova l’apprezzamento con la sua location suggestiva e il nuovo record d’iscritti, superata “quota 1.000”. Il nuovo percorso, con lo spettacolare passaggio da Arquà Petrarca, ha riscosso molti consensi.La prova era valida per ben 4 circuiti, Rampitek, MTB Ahead Veneto Tour, Deltos Cup ed Euganea Cup, che hanno fatto convergere sui colli Euganei tanti bikers provenianti da numerose regioni italiane.

Este (PD), in una giornata ricca di appuntamenti, con un clima estivo, sono stati tantissimi i big a decidere di correre la gara estense, una due giorni che si è aperta sabato con lo spettacolo di bike trial con di Alberto Limatore.

Domenica mattina la centralissima via Matteotti di Este è invasa dai bikers, che alle 9.00 affollano le griglie. Paolo Malfer, speaker in piazza, intervista i tanti possibili protagonisti di giornata, sotto un solo già cocente, mentre Guido Barbato si collega da Arquà Petrarca in attesa del passagio della gara.

Alle 9.30 il via della gara, con il giro di lancio tra i ponti e le porte della cittadina estense.

Dopo il giro lancio, dove il gruppo si allunga e comincia a sfoltirsi, si prende la direzione di Baone, senza salire a Calaone come nelle precedenti edizioni. Dopo circa 4 km la prima salita, solo 100 metri di dislivello, che servono comunque a scremare il guppo. Una rapida discesa porta ad imboccare la salita “Canguro”, e qui le differenze cominciano ad essere più marcare. Al comando resta un folto drappello che comprende tutti i migliori.

Il passaggio del gruppo di testa da Arquà Petrarca

La prima parte di gara e velocissima, e anche lo scenografico passaggio da Arquà Petrarca, contribuisce a dare un sapore particolare alla corsa. Dopo circa 20 km di gara iniziano le vere asperità con la salita “Sette Guadi” che precede il classico passaggio al “Dente del Diavolo”. Al comando della gara maschile restano in cinque, la coppia della Cicli Taddei con Francesco Casagrande e Francesco Failli, Nicholas Pettina’ (C.S. Carabinieri), Jacopo Billi (Cicli Olympia) e Nicolas Samparisi (Ktm Alchemist Selle Smp Dama).

Il passaggio al Dente del Diavolo

La gara femminile vede al comando Elena Gaddoni (Cicli Taddei), seguita a breve distanza da Serena Calvetti (Ktm – Protek – Dama), solitaria in terza posizione Silvia Scipioni (Cicli Taddei), poi la lotta ravvicinata tra Ylenia Colpo (Team Tek Series) e Cristiana Lippi (Ciclissimo Bike Team).

Elena Gaddoni ad Arquà Petrarca

Pettina’ allunga sul Monte Fasolo e guadagna del margine, per poi essere ripreso successivamente.

Al passaggio del “Muro”, la salita più lunga ed impegnativa della gara, Casagrande prova a fare selezione, ma guadagna pochi metri e al “Pianoro” i cinque sono praticamente compatti.

Il passaggio al Pianoro

Nemmeno la tecnica discesa successiva fa selezione e il gruppetto di testa si presenta ancora unito all’attacco dell’ultima salita che porta a Calaone. Un inconveniente meccanico attarda Pettina’ e sono così in quattro ad entrare nel Castello di Este per giocarsi la vittoria. Dopo 50 km e 1.400 metri di dislivello, Billi è il più lesto nelle delicate curve su ghiaia e riesce a uscire per primo dal Castello, con Failli che tenta la rimonta senza successo, mentre Samparisi precede di un soffio Casagrande.

Lo spettacolare arrivo in volata

Solitario chiude in quinta posizione lo sfortunato Pettina’.

Nella gara femminile Serena Calvetti tenta il riaggancio su Elena Gaddoni nel tratto di pianura che precede l’ultima salita, si avvicina ma la portacolori del Team Taddei riesce a riprendere margine i salita, andando a bissare il successo del 2018.

Elena Gaddoni al traguardo

Serena Calvetti chiude in seconda posizione mentre Silvia Scipioni, prima atleta master, chiude con un ottima terza posizione. La lotta tra Ylenia Colpo e Cristiana Lippi si chiude a favore della prima che negli ultimi chilometri di gara riesce a prendere del margine sulla rivale.

Classifiche

Maschile

1 Billi Jacopo – Cicli Olympia – 1:50:16

2 Failli Francesco – Cicli Taddei – 1:50:17

3 Samparisi Nicolas – Ktm Alchemist Selle Smp Dama – 1:50:17

4 Casagrande Francesco – Cicli Taddei – 1:50:18

5 Pettina’ Nicholas – C.S. Carabinieri – 1:51:51

6 Valsecchi Matteo – Team Spacebikes – 1:55:22

7 Setti Mattia – Ktm – Protek – Dama – 1:55:31

8 Pavarin Marcello – Bottecchia Factory Team – 1:55:35

9 Piva Manuel – B-One Bike & Motorsport – 1:55:41

10 Accordi Luca – Team Passion Faentina – 1:55:41

11 Vanni Tommaso – Cicli Taddei – 1:56:04

12 Deho Marzio – Cicli Olympia – 1:56:51

13 Vantaggiato Ramon – Team Velociraptors – 1:57:02

14 D’oria Andrea – Ciclissimo Bike Team – 1:57:34

15 Rivi Marco – Nuova Corti Racing Team – 1:57:51

Femminile

1 Gaddoni Elena – Cicli Taddei – 2:11:25

2 Calvetti Serena – Ktm – Protek – Dama – 2:12:17

3 Scipioni Silvia – Cicli Taddei – 2:16:06

4 Colpo Ylenia – Team Tek Series – 2:20:15

5 Lippi Cristiana – Ciclissimo Bike Team – 2:21:03

6 Daniele Silvia – Polisportiva Nob Club – 2:25:43

7 Amadori Valeria – Cicli Taddei – 2:29:08

8 Costa Pinto Alves Ana Isabel – Onlyoff Due Ruote – 2:35:16

9 Mistretta Beatrice – New Bike 2008 Racing Team – 2:36:10

10 Balducci Beatrice – Team Spacebikes – 2:37:40

Classifiche complete su: http://www.tds-live.com

La gara era valida anche come prova sociale ASD IT ARMY C.T.

Dopo gli arrivi trasferimento al Palaste, per pastaparty, interviste e premiazioni.

La dodicesima edizione dell’Atestina Superbike va in archivio con l’ennesimo successo, confermandosi tra le granfondo più appezzate del programma nazionale, con grande soddisfazione di Gianluca Barbieri, organizzatore dell’evento.

Ricordiamo che un‘ampia sintesi della gara andrà in onda nella prossima trasmissione MTB Granfondo realizzata da Alcamedia Videoproduzioni.

Aldo Zanardi

(Ph. Alessandro Billiani e A.Zanardi/Solobike.it)

Fonte: Solobike.it