Alla Sirente bike marathon Kevin Fantinato ai piedi del podio

17/05/202318/05/2023 Matteo Mucci 644 Views Hubbers-Polimedical

Sono state giornate impegnative per Hubbers-Polimedical MTB Racing Team, ma non è mai mancato lo spirito grintoso e competitivo dei ragazzi. La partecipazione alla Sirente Bike Marathon in Abruzzo per Kevin Fantinato e Silvano Brugiafreddo, li ha visti correre per 71km con 1900 di ascesa, con condizioni metereologiche ostili.

Non ha perso comunque la grinta il trentino Fantinato che ha chiuso, con El Camös in quarta piazza, proprio ai piedi del podio. “É stata una giornata tosta a causa della pioggia e del freddo, ma ho comunque dato il possibile per riuscire a condurre una buona gara. La partenza è stata difficoltosa, ho faticato molto nella prima salita, ma poi ho fatto una gran gara, tutta in rimonta“, ha commentato Kevin. DNF, invece, per Brugiafreddo che nonostante l’impegno, non era in giornata.Pessima anche la trasferta in Repubblica Ceca dove anche Arias si è trovato a dare forfait nella prima prova di Coppa del Mondo Marathon: “Purtroppo questa Coppa del Mondo non è andata come avremmo voluto. Al km 25 stavo per scivolare: ho tentato di mettere il piede a terra per non cadere, ma ho fatto un movimento sbagliato. Mi sono girato male e ho sentito una fitta lungo la schiena e alla gamba. Ho provato con tutte le forze a non ascoltare il dolore e a tenere duro, anche perchè ero nel gruppo di testa, ma al quinto rifornimento mi sono visto costretto al ritiro: non riuscivo più a pedalare e continuavo a perdere posizioni. É sicuramente un grande rammarico per me e per il team“, ha raccontato Arias. Riguardo l’infortunio ha poi rassicurato che, fortunatamente, si tratta solo di una brutta contrattura e Polimedical si è già messa al lavoro per un rapida ripresa.104° invece la posizione con cui Duvan Pena ha concluso l’XCO U23 sempre a Nove Mesto.

In conclusione ad una serie di giornate faticose per Hubbers-Polimedical MTB Racing Team, l’auspicio è solo uno: ciò che non uccide fortifica.