Svelata la PBX in una sontuosa conferenza. 3^ edizione tra le trincee di Passo Buole

Passo Buole Xtreme – i 40 km del Soldà ad Ala (TN) il 21 maggio. Erano presenti Baldi, Stefano e Tiziano Mellarini, Milan, Soini, Lorenzini e Pinter. Seconda tappa di Trentino MTB presented by Rotalnord. Commosso ricordo dello storico presidente Alessandro Bertagnolli da parte di Stefano Mellarini
Giovedì, nella sede della sala consiliare del Comune di Ala (TN), è stata presentata la Passo Buole Xtreme – i 40 km del Soldà di domenica 21 maggio, novità e seconda tappa di Trentino MTB presented by Rotalnord. Alla conferenza stampa era presente tutto lo staff organizzatore dell’S.C. Ala, a partire dal presidente Luciano Baldi e dal responsabile del comitato organizzatore Stefano Mellarini. Presenti anche il sindaco di Ala Claudio Soini, il direttore dell’APT di Rovereto e Vallagarina Federico Milan, l’assessore alla Comunità di Valle Alberto Pinter, l’assessore allo sport del Comune di Ala Luigino Lorenzini, oltre all’assessore allo sport, protezione civile e cooperazione della Provincia di Trento Tiziano Mellarini, il quale non ha voluto far mancare il proprio apporto alla manifestazione nonostante i numerosi impegni.
Al sindaco è spettato il compito di portare il saluto iniziale: “Un grazie alla nostra Società Ciclistica che organizza questo evento e che da tanti anni opera sul territorio alense portando grandi risultati. La PBX percorre un itinerario che ricorda il centenario della Grande Guerra, e c’è grande attesa per la terza edizione. Questa gara è stata voluta proprio per ricordare questi eventi e per valorizzare il nostro centro storico. Come amministrazione lavoriamo molto sulla cultura per far conoscere Ala e dintorni. Quest’anno l’evento è stato anticipato di parecchi mesi per avvantaggiare gli atleti che avranno più ‘birra’ nelle gambe e la PBX sarà un prologo per la stagione agonistica. La Ciclistica è composta da volontari ed il Trentino è faro a livello nazionale da questo punto di vista, un grazie va sempre a persone che danno molto e chiedono poco”.
La parola è passata poi al presidente Baldi: “La nostra associazione è un bulldozer, i nostri ragazzi sono volenterosi e stanno mettendo a punto il percorso in maniera esemplare. Li ringrazio vivamente per quello che stanno facendo, la sicurezza è il nostro obiettivo principale”.
Per Federico Milan il circuito ha un posto speciale nel cuore: “Trentino MTB è stato un gradito ritorno. Ero uno dei soci fondatori del circuito nel lontano 2009, e quando arrivai qui in APT una delle tematiche che mi imposi di sviluppare era l’outdoor, la PBX è una prova di altissimo spessore e l’auspicio è che questa gara come le altre del challenge si possano aprire anche all’estero, lavorando assieme per sviluppare altri mercati oltre a quello nazionale”. A Lorenzini la dichiarazione emotivamente più “accesa”: “Leggendo la relazione della PBX e pensando alla nostra storia dico “non dobbiamo cedere di un passo”, e questo lo dobbiamo alle nostre associazioni, dobbiamo ringraziare gli alensi e chi crede in questa manifestazione, oltre alla nostra Ciclistica. Non dobbiamo vivere sugli allori ma proseguire, dobbiamo fare”.
Stefano Mellarini, responsabile del comitato organizzatore, è il “collante” fra tutte le iniziative in cui la Passo Buole Xtreme è coinvolta: “Siamo alla terza edizione, un’edizione particolare, collaboriamo con l’AVIS della sezione Ala-Avio per stimolare a diventare donatori e l’associazione 1,2,3 Stella per aiutare i bambini con dei problemi cerebrali per far sì che abbiano una vita migliore. Per quanto riguarda l’ambito sportivo siamo molto soddisfatti, abbiamo quasi triplicato i numeri ed ora i bikers avranno a disposizione un percorso già tabellato a 10 giorni dalla gara, ripristinando anche uno dei sentieri storici della Valle dei Ronchi. Abbiamo anche la conferma di prestigiosi atleti, siamo contenti di essere tornati in Trentino MTB, ringraziando anche i privati che ci permettono di passare senza problemi sui terreni, e tutti gli sponsor. Noi della Società Ciclistica amiamo Ala e vogliamo portarla in alto anche a livello turistico”.
Secondo l’assessore alla Comunità di Valle Alberto Pinter la gara ha notevole importanza turistica e per tutto il territorio della Vallagarina: “Stanno nascendo alcune scelte anche a livello sovracomunale che vogliono trovare attrattività per valorizzare il nostro territorio. Investire sui giovani è sempre una scelta vincente anche per garantire un futuro importante, e la Mini PBX di sabato 20 maggio volge in tal senso”.
A Tiziano Mellarini l’onore di chiudere la serie di interventi: “Sosteniamo come amministrazione provinciale Trentino MTB e questa gara ha un valore straordinario. Un’iniziativa che quando è partita ha portato ampi consensi, rivolta anche a chi dedica del tempo a studiare la storia. Far sì che lo sport possa consegnare ulteriori spunti di riflessione è importante, i giovani devono conoscere una fase storica che ha portato a perdere migliaia di vite umane. Attraverso la bicicletta si può vivere anche il territorio trentino e le nostre spettacolari montagne, lo sport può donare valori veri, in primis quello di solidarietà e fratellanza”.
Un attimo di commozione ha colto Stefano Mellarini ricordando Alessandro Bertagnolli, storico presidente del circuito scomparso da circa un anno e figura fondamentale dei progressi fatti in questi anni per rendere grande Trentino MTB, uno fra i challenge dedicati alle ruote grasse più spettacolari d’Italia.
Per info: www.passobuolextreme.com