Platt e Huber a segno anche nella seconda tappa della Tankwa Trek

Dopo il caldo della prima tappa, gli atleti erano tutti preoccupati per la seconda tappa della Tankwa Trek che ha visto i bikers affrontare la famosa salita del "Merino Monster", fino a quota 1800 metri. Alle quattro di notte tuoni e fulmini. Un forte temporale fino a pochi minuti prima dalla partenza. Una manna dal cielo in questo caso, visto che una fresca temperatura e il cielo nuvoloso hanno accompagneranno gli atleti per gran parte della gara. Dopo pochi chilometri di strade bianche ecco subito un difficile single track che fortunatamente era in condizioni perfette per la leggera pioggia caduta. Tornanti e linee veloci fino al primo ristoro. Ieri sono riuscito a pedalare meglio e ho tenuto il passo del mio partner Carlo. Alla base della ripida, ma pedalabile salita del Merino era il momento per tanti di prendere un passo costante; la salita era lunghissima, sembrava di stare sulle Dolomiti. Il ristoro in cima era perfetto per riprendere fiato e iniziare la difficile e velocissima discesa, che dopo un tale sforzo andava presa con la massima concentrazione. Canali e sassi smossi, drop inaspettati, bisognava non farsi prendere la mano e stare attenti a non mollare troppo perchè il pericolo era dietro l’angolo! L’arrivo era posizionato in pianura, con le spalle e le braccia doloranti e per fortuna gli ultimi chilometri in single track sono stati divertenti e scorrevoli. Huber e Platt ancora mattatori, ma Sauser, pur fuori classifica per il ritiro del suo conpagno Samuel Gaze, è arrivato pochi metri dietro e ci è sembrato mai spingere al massimo, ma solo studiare gli avversari. D’altronde la Cape Epic si avvicina. Nella classifica di tappa 2^ posizione per Waylon Woolckok e Hendrik Kruger a 4’15” e 3^ posizione per Nico Bell e Gawie Combrick a 4’18”. Ancora giornata non positiva per le coppie per Hynek-Lakata, quarti e Stienjahn-Boheme, sesti.Nella gara donne secondo assolo per Esther Suss e Jennie Stenerhag, che hanno lasciaato ad oltre 13′ Yolande de Villiers e Kariske Strauss.Oggi ultima tappa. Ciliegina sulla torta di 89 chilometri e 1250 metri di dislivello. Stay tuned!(Max Alloi e Niccolò Violati)