Il recupero psico-fisico parte dalla testa

RECUPERO PSICO-FISICO, questo è il tema di oggi.
Per recuperare le energie fisiche e mentali non è sufficiente sdraiarsi sul divano a guardare la tv apparentemente senza pensieri stressogeni.
I campioni dello sport lo sanno bene: stare sdraiati non vuole dire automaticamente “stare rilassati”!
Certi pensieri stressogeni possono infatti annidarsi nel cervello del biker senza che questi ne sia pienamente consapevole, sottraendo energie mentali e creando tensioni fisiche che insieme possono andare ad ostacolare il pieno recupero.
 
Il pieno RECUPERO PSICO- FISICO parte quindi dalla testa e richiede, perciò, un’attenzione (ed una tecnica) maggiore.
La psicologia dello sport ci parla dell’utilità di un vero e proprio “allenamento” al recupero che, come ogni training, richiede l’esecuzione di specifici esercizi.
Esercizi che possiamo suddividere in 3 categorie principali:
-         Respirazione
-         Tecniche di rilassamento
-         Visualizzazioni mentali di calma
L’atleta potrà tranquillamente inserire questi esercizi nella fase pre e post-allenamento.
Bastano pochi minuti ogni giorno per raggiungere uno stato di completa distensione dopo le fatiche e sforzi fisici (e mentali) richiesti da allenamenti e gare.
 
LA RESPIRAZIONE
La frenesia del biker che nella sua quotidianità si destreggia tra lavoro, allenamenti, gare e famiglia spesso si ripercuote sulla respirazione.
La fretta così non è più soltanto il ritmo accelerato con cui l’atleta si dedica a sbrigare le faccende della vita quotidiana bensì la fretta diventa il maestro d’orchestra che scandisce il ritmo del respiro dell’atleta.
Ritmo del respiro accelerato, a lungo andare, può significare anche difficoltà a prendere sonno, difficoltà a rilassarsi ed altri sintomi fisici sgradevoli.
Tutto ciò influisce negativamente sul pieno recupero psico- fisico del biker

Perciò, la prima cosa da fare è allenare il proprio respiro alla calma.
Il Mental training ci propone alcuni esercizi specifici di respirazione che ciascun biker potrà inserire ogni giorno al termine del proprio allenamento o la sera prima di andare a dormire.
 
TECNICHE DI RILASSAMENTO
Un ottimo modo per potenziare il recupero psico-fisico è inserire queste tecniche nella fase post-allenamento.
Attraverso i miei percorsi di Mental training potrai apprendere nello specifico 2 tecniche principali:
-         Il rilassamento progressivo (dal corpo alla testa): una tecnica che, partendo dall’esecuzione di alcuni esercizi di contrazione e distensione del corpo, genera una condizione di calma e serenità anche a livello mentale.
-         Il Training Autogeno (dalla testa al corpo) consiste invece nella ripetizione mentale di specifiche formule verbali che avranno l’effetto di ripristinare una condizione di distensione anche nel corpo fino nelle profondità dei propriorgani interni.

Entrambe queste tecniche (così come gli esercizi di respirazione) possono essere apprese attraverso i miei percorsi di Mental training.
È importante, infatti,che in una prima fase di apprendimento delle tecniche la voce di un professionista possa guidare il biker al corretto svolgimento degli esercizi.
 
VISUALIZZAZIONI MENTALI
Dedicare pochi minuti al giorno a visualizzare la calma attraverso alcune sedute guidate dallo psicologo dello sport si è visto che impatta positivamente sulla percezione di auto-efficacia, la concentrazione e la gestione dello stress da parte dell’atleta.
Ogni visualizzazione viene creata ad hoc dallo psicologo a seconda dell’obiettivo stabilito di volta in volta insieme all’atleta.
 
E tu, cosa aspetti ad integrare queste tecniche di mental training nella tua preparazione?
CONTATTAMI all’indirizzo mail info@claudiamaffi.it e creeremo insieme un programma di allenamento mentale adatto a te!
Seguimi sul sito www.claudiamaffi.it
Dott.ssa Claudia Maffi (psicologa dello sport)