Doppietta azzurra nel Team relay Under 17 a Pila

È doppietta azzurra nel Team relay Under 17 del Campionato Europeo giovanile di Pila (valle d’Aosta): Michael Pecis, Nils Laner e Noemi Plankensteiner mettono al collo la medaglia d’oro, con argento al terzetto Matteo Siffredi, Filippo Agostinacchio e Giulia Challancin. Al terzo posto Danimarca 1, con Gustav Heby Pedersen, Julius Gorm Kjaer e Cille Frederiksen. Un’apoteosi tricolore la seconda gara del programma odierno della rassegna continentale, due metalli che vanno ad aggiungersi al bronzo conquistato dal terzetto azzurro negli Under 15.

Al primo intermedio tre squadre accumulano un leggero vantaggio. Al comando Michael Pecis di Italia ‘D’, Nicolas Milesi di Lombardia U17 e la norvegese Williams Hoines Larsen, che vantano una dozzina di secondi di vantaggio su Italia ‘C’, squadra azzurra che presenta al lancio Matteo Siffredi; più indietro Denmark1, con Gustav Heby Pedersen, e Focus XCItaly Team, con Giorgio Coli.

Cambiano appaiati Italia ‘D’ e Lombardia U17, e sul tracciato per il secondo giro vanno Nils Laner e Sara Barcella; a 2” transita la Danimarca !, con Julius Gorm Kjaer e, attardati di 12” gli azzurri di Italia ‘D’, con Siffredi che passa il testimone al valdostano dell’Xco Project Fabio Agostinacchio.

Al primo intermedio la lotta del podio pare delineata, con i primi tre – Kjaer, Laner e Agostinacchio; Danimarca 1, Italia ‘D’ e Italia ‘C’ – racchiusi in quindici secondi, con i più immediati inseguitori (Norvegia 1 e Danimarca 3), distanti un minuto dalla testa della corsa.

Nella seconda parte del tracciato grande rimonta di Agostinacchio, che si prende la seconda posizione, a 18” dal capofila danese e con 11” di vantaggio su Italia ‘D’: sul tracciato vanno Cille Frederiksen, Giulia Challancin e Noemi Plankensteiner. Al quarto posto, a poco meno di 40” dalla testa della corsa Danimarca 3.

Al rilevamento cronometrico un piccolo capolavoro delle due azzurre si compie: Giulia Challancin e Noemi Plankensteiner passano al comando, con la valdostana che vanta due secondi di vantaggio sull’altoatesina e otto sulla danese Cille Frederiksen; Danimarca 3 e Norvegia 1 transita con un distacco di oltre 1’30”: il podio si gioca negli ultimi 1550 metri del percorso.

Nel tratto tecnico, Giulia Challancin cambia ritmo e mette in cascina un buon bottino di secondi vantaggio sulla compagna azzurra; ma, come Filippo Agostinacchio in seconda frazione, incappa in una caduta, che le pregiudica un esito diverso della gara. Noemi Planke passa al comando e si presenta sulla linea d’arrivo, fermando i cronometri sul tempo complessivo di 39’07”. A 14” è d’argento Giulia Challancin e, con un ritardo di 37”, il bronzo va al collo dellla danese Cille Frederiksen. A 90”, quarta, la Sportschulle Liechtenstein 1 e, quinta, a 1’38”m Suisse 2.

Italia D: Michael Pecis, Nils Laner, Noemi Plankensteiner

Italia C: Matteo Siffredi, Filippo Agostinacchio, Giulia Challancin

Danimarca 1: Gustav Heby Pedersen, Julius Gorm Kjaer, Cille Frederiksen