Da Elastic Interface una grande novità per gli amanti del Gravel

Arriva sul mercato l’innovativa Elastic Interface® Palm Technology: il primo palmo tridimensionale, elastico, senza cuciture, che rivoluziona la percezione di comfort nella presa.

Presentato come novità mondiale a EUROBIKE 2019, arriva oggi sul mercato il nuovo, innovativo, Palmo Elastic Interface®.

L’Elastic Interface® Palm Technology, è il primo Palmo tridimensionale mai sviluppato per guanti da ciclismo, che eleva ad un nuovo livello la protezione e il comfort delle mani nella presa sul manubrio.

La costruzione del Palmo Elastic Interface® è una tecnologia brevettata e il suo design tridimensionale è progettato secondo parametri antropometrici, grazie al contributo dell’Università di Padova (Dipartimento di Scienze Biomediche).
In questo modo, il Palmo Elastic Interface® diventa il dettaglio rivoluzionario che cambia la percezione del comfort sul manubrio, durante la pedalata: si adatta perfettamente all’anatomia della mano, migliora la circolazione sanguigna, riduce significativamente l’indolenzimento del nervo ulnare e di conseguenza, il formicolio alle dita. Le imbottiture poste tra la bici e la mano, infine, aiutano ad assorbire l’energia proveniente da una salda presa sul manubrio.

Spiega Alessandro Piccoli, ingegnere in Elastic Interface® “Seguendo la nostra strategia di migliorare i punti di contatto tra ciclista e bicicletta, con l’obiettivo di migliorarne il comfort e quindi la performance, abbiamo pensato a come potevamo applicare l’esperienza degli ultimi 20 anni nel mondo dei fondelli per i pantaloncini da ciclismo anche nell’interfaccia mano-bici. La nostra tecnologia dei fondelli viene adattata al palmo della mano e, in questo modo, i ciclisti troveranno quel comfort normalmente associato ai nostri prodotti, anche nei guanti dei loro brand preferiti”.

OTTIMA ELASTICITÀ, ANATOMICITÀ E NESSUNA CUCITURA
Le caratteristiche essenziali di questa nuova tecnologia, interamente Made in Italy dallo sviluppo alla produzione ai materiali, sono l’elasticità, l’assenza di cuciture e l’anatomicità.
“Lo studio dei parametri antropometrici della mano, per prima cosa, è stato essenziale nel definire il design del Palmo. – spiega Denis Bertoldo, responsabile R&D – il comfort, infatti, è il risultato di un prodotto che lavora in primis per proteggere l’atleta. Se c’è protezione, c’è comfort. A tutto vantaggio della performance: se un prodotto è performante, fa sì che l’atleta si dimentichi della sua presenza. Così è per i nostri fondelli, apprezzati in tutto il mondo per la loro qualità. L’obiettivo del progetto EIT Palm Technology è portare lo stesso comfort anche nei guanti da ciclismo. Dopo il design, la scelta dei materiali ci ha permesso di sviluppare un prodotto che fosse anche altamente traspirante, con imbottiture dalla grande capacità di ritorno elastico. I tessuti con grip, infine, consentono di avere una presa stabile sul manubrio”.

Elastic Interface® Palm Technology si trova nei guanti Unique di Q36.5 e nei guanti Revo di De Marchi, ma molti altri produttori seguiranno. Per scoprire tutte le versioni dell’EIT Palm, visita la pagina web dedicata alla EIT Palm Technology.