A Monticello Brianza nel team KTM Protek Dama si pedala ancora Austriaco
Rinnovato nella giornata di oggi all’esposizione Eicma, il sodalizio che ormai da nove anni vede impegnati gli atleti del team KTM PROTEK DAMA in sella alle bici KTM BIKE INDUSTRIES nelle più importanti gare nazionali ed internazionali.
L’accordo tra il patron del team Fabrizio Pirovano ed il responsabile Italia KTM BIKE INDUSTRIES, Fausto Maschi, è avvenuta in mattinata nello stand espositivo dell’azienda di Mattighofen tra le numerose biciclette presenti e la folla di persone arrivate a vedere le novità esposte.
“Un traguardo importante quello di oggi, nove anni insieme a KTM BIKE INDUSTRIES ci hanno permesso di crescere tecnicamente con mtb sempre più leggere, affidabili e performanti, insieme ci siamo tolti molte soddisfazioni approdando in Coppa del Mondo con atleti presenti in nazionale e diventando un team ufficiale UCI. Proprio per questo motivo e per tutto quanto di positivo ci sarà nella stagione 2020 ringrazio Fausto Maschi per il continuo supporto e la fiducia dimostrata in tutti questi anni”, queste le parole di Fabrizio Pirovano dopo il rinnovato sodalizio.
Fausto Maschi, responsabile Italia della importante azienda austriaca “Sono molto contento del rinnovo appena concluso, conosco Fabrizio da diversi anni e riconosco l’impegno nel portare avanti il team KTM PROTEK DAMA, ho notizia degli atleti che saranno impegnati nel 2020 e questo è stato un motivo ulteriore per confermare la nostra collaborazione. Il rinnovo è frutto del lavoro fatto negli anni passati, non solo sui campi gara, anche nelle attività collaterali del Team che ci hanno dato visibilità e presenza anche in contesti non strettamente legati all’agonismo. Anche per il 2020 il nostro supporto non verrà meno ed i bikers gareggeranno con le KTM Scarp Prime e KTM Myroon Prime, due bici che aiuteranno a raggiungere risultati importanti.”
La presentazione delle due bici che saranno a disposizione del Team avverrà nella serata del 30 novembre 2019, durante la cena sociale.
