Works on… bike

Ho scattato questa foto a Malta, pochi giorni fa, perchè mi ha fatto tornare in mente quanti mestieri ho visto rinascere sulle strade grazie alla bici, e in pochissimo tempo. Questo caffè ambulante si colloca nel segmento ristorazione, chiamiamolo così, insieme alle bici di gelatai, venditori di caldarroste e hotdog. Ma è palese che la cosa non si ferma qui: prima della diffusione delle auto di proprietà, per qualcuno vera fonte di catastrofe, il prete, così come il fotografo o l’arrotino, si muovevano e lavoravano in bici.
Per tornare ai giorni nostri avrete certo avuto notizia della protesta messa in atto dai ragazzi di Foodora, il servizio di consegna a domicilio in bici di pasti caldi cucinati in trattorie e ristoranti di alcune grosse città italiane. I giovani riders hanno manifestato contro le condizioni impossibili alle quali sarebbero sottoposti e contro una paga iniqua, ma anche per esprimere solidarietà ai due ragazzi licenziati perché hanno avuto il coraggio di protestare. I servizi di consegna su due ruote oggi sono molti, e piuttosto diversificati. I corrieri in bicicletta svolgono un servizio più veloce e affidabile rispetto alle consegne effettuate da normali postini: si muovono più velocemente nel traffico, sono più puntuali, e lavorano con qualsiasi condizioni meteorologica, portando anche, grazie alle cargo bikes, pacchi di un certo peso; inoltre sfidano il monopolio imposto da alcune amministrazioni nei centri storici, affidato a società partecipate, creando un mercato e vera concorrenza.
In diversi comuni sta diventando sempre più frequente la presenza di polizia locale in bicicletta che può facilmente muoversi in zone pedonali o a traffico limitato, anche con bici a pedalata assistita. Non avranno il fascino dei loro omologhi di Florida e California che, in forma smagliante, sfrecciano su scintillanti mtb, ma tant’è, ci accontentiamo.
Sulle orme di "London Bicycle Ambulance", in alcune città italiane è attivo un servizio di ciclo soccorso, per interventi che non richiedono un trasporto urgente in ospedale, ma che consente la presenza, a volte più rapida di quella motorizzata, di personale medico preparato. Da non sottovalutare in futuro la presenza crescente di ciclo taxi, simili ai risciò orientali, che solo grazie alla sistema di mobilità più intelligente mai inventato dall’uomo consentono di spostarsi senza inquinare. Ma non siamo destinati solo al lavoro, la bici è da sempre fonte di divertimento. Ho avvistato una delle più originali in terra di Spagna qualche anno fa, in una affollatissima zona balneare, senza poterla fotografare per motivi di luminosità. Il dj aveva attrezzato la propria bici con banco e mixer, pronto la festa on the road: per la vera movida l’unica energia necessaria è quella generata dagli esseri umani.
(Sandro Bongiorno)