Veneto Cup: Filippo Fontana e Giada Specia vincono nella finale

Ampia partecipazione e spettacolo di pubblico a San Stino di Livenza.

Appuntamento per le premiazioni di stagione Veneto Cup & Kids  sabato 5 ottobre a Tarzo presso l’auditorium di Banca Prealpi.

Erano veramente in tanti, domenica a San Stino di Livenza a contendersi gli ultimi punti validi per la Veneto Cup e nel contempo a proseguire il percorso nel Trofeo D’Autunno: 464 gli iscritti e tutto è filato liscio sotto l’abile ed esperta regìa di MTB Club La Perla Verde in questo 19° Trofeo Tra Livenza e Malgher. La gara ha assegnato i titoli di Campione Provinciale Venezia.

La novità della partenza ed arrivo nei pressi del campo sportivo si è rivelata molto indovinata: notevole il colpo d’occhio dei numerosi spettatori che potevano seguire vari passaggi con una bella parabolica ricavata dall’argine subito prima dell’arrivo, uno spettacolo  che si è rivelato di ottima levatura.

Pronti, via ed iniziano le schermaglie: in testa un trio di sicuri pronosticati. Dettano il ritmo i due Carabinieri Filippo Fontana e Nicholas Pettinà, con loro un brillante Federico Ceolin. Un po’ prima di metà gara, l’allungo che si rivelerà decisivo di Filippo Fontana, con Pettinà, pago della 10° posizione dello scorso fine settimana in coppa del mondo che gli “guarda le spalle” lasciando a Ceolin il tentativo di ricucire, un gioco di squadra dei più classici. Traguardo finale per Fontana, su Pettinà che stacca Ceolin solo nelle ultime fasi.

Nella femminile è Giada Specia a confermare per l’ennesima volta il suo valore, va del suo ritmo e vince netto. Dietro di lei la miglior master, Chiara Selva e la miglior junior Asia Zontone. Podio donne open : Giada Specia – Noemi Pilat – Maria Zarantonello. Podio mw Chiara Selva – Enrica Furlan – Alessandra Teso. Podio junior f Asia Zontone – Arianna Tavella – Margherita Vello.

C’erano dubbi che la gara junior maschile sarebbe stata battagliata? Certamente no. Sono in sei a comporre il trenino che andrà veloce verso l’arrivo. L’epilogo è in volata a due da photofinish: se lo aggiudica per meno di mezza ruota Cristian Bernardi dopo che Simone Pederiva aveva scelto la linea interna nel “doppio uncino” che immetteva nel rettilineo finale, arrivando quasi appaiati sul traguardo. Terza piazza appena lì dietro per Giacomo Chiumenti, a lungo in testa a tirare nelle tornate, gli altri sfilati di pochi secondi.

Una coppia di compagni di squadra in testa a lungo insieme tra i Master Elìte primo sul traguardo Nicola Marson davanti a Gianluca Giraldin. Duello tra gli M1: si aggiudica gara e campionato di categoria Matteo Bonazza, su Endes Lorenzon, buon terzo Matteo Maestri.

Successo M2 per Alberto Bisetto, regola nell’ordine Andrea Tonel e Riccardo Moro. La M3 va a Nicola Dalto, suo lo spunto decisivo su Nicola Terrin, segue Rudy Zanussi. Seconda vittoria stagionale per un felicissimo Alessandro Zandegiacomo che la spunta dopo un bel confronto con Luca Kogler, terza piazza per Riccardo Paesanti. In M5 Gianfranco Mariuzzo “mette giù” i suoi (tanti) cavalli, un assolo per lui davanti a Piergiorgio Bocchese e Mauro Scagliarini. Vittoria M6 per Roberto Morandi, sul podio con lui Giorgio Padoan e Giuseppe Dal Grande. Successo tra gli M7 per Maurizio Borsato, di misura su Gianpietro Garofolin e Fabrizio Stefani.

MTB Club La Perla Verde decide di onorare giustamente gli M8, presenti in buon numero. Sul primo gradino del podio va l’atleta di casa Luciano Ervas, con lui Umberto Quagliato e Valter Vendramin, inossidabili.

E siamo a gara 2, scalpitano esordienti ed allievi e subito parte un assolo: è Matteo Nan che prende deciso la testa tra gli allievi secondo anno per non lasciarla più. Alle sue spalle il duello tra Riccardo Tomasello e Augustin Gabriel Avanzi, nell’ordine sul podio. Successo tra i primo anno per Mattia Ferretto, al rientro in MTB la spunta su Manuel De Faveri e Nicolò Callegaro.

Tra le ragazze allieve detta il ritmo Beatrice Fontana, la segue da presso Denise Faiola e così si presentano al traguardo, completa il podio Serena Duregon che mantiene un distacco contenuto.

Il primo traguardo di gara 2 è come sempre per le ragazze esordienti, sul giro “secco”: dopo le schermaglie iniziali si presentano insieme le gemelle Polick, nell’ordine Kasandra Zina e Kae Tamara  appena più in là Giorgia Mengotti in un confronto che ha risolto all’ultima prova una delle classifiche ancora incerte di categoria.

Bella prova tra gli esordienti secondo anno per Francesco Schiavinato, se la aggiudica davanti ad Alex Buoso in serie positiva e Andrea Sist. Tra i primo anno a prevalere è Enrico Neri, discreto il vantaggio finale su Adriel De Vettori e Gabriele Felet. Si chiude con successo questa prova conclusiva della Veneto Cup. Ci aspetta l’ultimo atto: l’evento delle Premiazioni Finali per grandi e Kids che si terrà come nelle scorse edizioni ospiti di Banca Prealpi nell’Auditorium della sede principale di Tarzo sabato 5 ottobre con inizio alle 16.