Tutto lo Scott Racing team alla Alta Valtellina bike marathon

Sabato 30 luglio anche la corazzata guidata da Juri Ragnoli sarà ai nastri di partenza dell’Alta Valtellina Bike Marathon. Abbiamo chiesto proprio a Ragnoli, Billi e Cominelli alcuni consigli per i tanti appassionati che partiranno alle loro spalle. Sentite cosa hanno detto…

L’Alta Valtellina Bike Marathon inizia a mettere sul tavolo i propri assi. Tra i tanti big che hanno confermato la propria presenza ai nastri di partenza di Isolaccia sabato 30 luglio non poteva mancare lo Scott Racing Team di Juri Ragnoli, da anni protagonista indiscusso sui nostri sentieri.

Con i compagni Jacopo BilliCristian Cominelli, Pietro Sarai e Andrea Siffredi saranno certamente  al via del percorso marathon per contendersi ancora una volta il gradino più alto del podio. Ragnoli ha messo la sua firma sull’Alta Valtellina Marathon per ben tre volte (2011, 2013 e 2017), le ultime due con la maglia da campione italiano di specialità. Cristian Cominelli ha all’attivo un terzo posto nell’edizione del 2016. Non poteva esserci occasione migliore per fare proprio a loro, esperti conoscitori del tracciato e della manifestazione, ed all’astro nascente Jacopo Billi qualche domanda chiedendo qualche consiglio utile per le centinaia di appassionati che come loro saranno al via dell’edizione 2022. Ecco cosa ci hanno risposto:

1. Se ti dico Alta Valtellina Bike Marathon, qual è  la prima cosa che ti viene in mente?
J.R. – Penso a quell’immagine con me a braccia alzate sotto il traguardo. Era il 2011 e quasi non credevo di averla vinta, era la mia seconda vittoria nella massima categoria, ma era la prima su una vera marathon e quel giorno è stato davvero speciale per me.J.B. – Penso ad una delle Marathon più complete che abbiamo in Italia, per scenari, tecnica e durezza.
C.C. – Una sola parola: natura!

2. Cosa rende l’AVBM “diversa” dalle altre marathon?
J.R. – Il fatto d’essere divertente e al contempo tecnicamente adatta a tutti, due caratteristiche che insieme in altre gare non si trovano.J.B. – Sicuramente il pasta party con i pizzoccheri, che dopo tanta fatica sono un vero premio.
C.C. – Il percorso si snoda in quello che è considerato il paradiso dei biker con discese e single track fantastici ad una altitudine molto elevata.

3. Pensando alla gara, il punto cruciale del tracciato dell’AVBM 22 sarà…?

J.R. – Per esperienza posso dire che non ce n’è uno specifico. Negli scorsi anni la gara si è decisa in punti anche molto diversi. Bisogna essere bravi a interpretare la corsa e gli avversari.J.B. – Un po’ come ogni anno penso la salita che dal lago di Livigno ci riporta al secondo passaggio sulla salita di Trela.

C.C. – Il tratto decisivo sarà quello che da Livigno porta alla Boocchetta di Trelina e quindi alla Dacauville. Due salite in sequenza veramente molto impegnative che si affronteranno con già parecchi chilometri nelle gambe.


4. Quale parte del tracciato dell’AVBM trovi essere il più affascinante, al di la dell’aspetto puramente agonistico, per un amante della mountain bike?

J.R. – La salita che dai laghi di Cancano sale all’Alpe Trela. Non a caso si fa due volte!  Dopo l’ultima curva sullo strapiombo con vista sui laghi di Cancano ti si apre un nuovo mondo. Una valle affascinante dove si trova la malga immersa nel verde con giusto quei due sentieri che conducono a due vallate diverse, perfetti per essere percorsi in MTB.

J.B. – Personalmente mi piace tantissimo quando si passa in località Malga Trela, un posto magico.C.C. – Fosse per me direi praticamente ogni metro dell’Alta Valtellina. Ma la discesa che dal passo Alpisella porta ai laghi di Cancano, la trovo davvero molto divertente. Soprattutto perché non siamo abituati a trovarne di simili nelle classiche marathon. E poi c’è una vista mozzafiato.
5. Dai un consiglio alle centinaia di appassionati che sabato 30 luglio saranno schierati in griglia alle tue spalle.
J.R. – Di alimentarsi bene e bere molto che in quota ci si secca facilmente. E poi di godersi la MTB e la giornata perché merita di essere assaporata al meglio.J.B. – Godetevi ogni metro del percorso e… partite con le tasche belle piene!C.C. – Voi che potete, prendetevi qualche istante alla fine di ogni salita per godervi il vero spettacolo della natura che vi circonda. Pratichiamo uno sport bellissimo dove la natura ed il territorio sono il nostro stadio e palcoscenico. Una fotina unica che dobbiamo valorizzare.

L’Alta Valtellina Bike Marathon aspetta anche te. Se non ti sei già iscritto, affrettati! Assicurati un pettorale ed un posto in griglia di partenza con lo Scott Racing Team

L’Alta Valtellina Bike Marathon ti offre la possibilità di scegliere il tracciato più adatto:

  • PERCORSO MARATHON: 100 km | dislivello 3260 mt
  • PERCORSO ENDURANCE: 76 km | dislivello 2400 mt 
  • PERCORSO CLASSIC: 44 km | dislivello 1485 mt

INFO LINE: Alta Valtellina Bike Marathon