Triplice corona per la gara donne: Lechner tra le Elite, super Tovo tra le Under e Specia tra le Junior

Dopo gli Under 23 a Pila è toccato alle donne. Visto l’esiguo numero di partenti le ragazze sono state fatte partire insieme, con una partenza scaglionata di 2′ partendo dalle Elite, seguite dalle Under e poi dalle Junior. Una gara che però ha letteralmente mischiato le carte, perchè le migliori Under sono andate a riprendere molte delle Elite, mischiando le carte in tavola.

Al via la prima sorpresa è stata vedere Chiara Teocchi, ultimo anno da Under, al via della gara delle grandi. Una scelta coraggiosa, che però alla fine visti i risultati ha pagato. E proprio la Teocchi è stata la prima a prendere l’iniziativa, seguita dalla campionessa uscente Serena Calvetti e una Lechner leggermente distanziata, che nelle prime fasi sembrava essere un po’ in difficoltà. Poi la Teocchi, sotto i colpi della Calvetti ha ceduto, venendo poi anche ripresa dalla Lechner, che piano piano trovava la giusta gamba e andava prima a  riprendere e poi a staccare la fuggitiva. Ma l’incredibile succedeva dietro, con l’Under 23 Marika Tovo, partita 2 minuti dopo, che in due giri era già 3^ assoluta, avendo recuperato oltre 1 minuto anche alla leader Lechner.

La Lechner, senza grandi problemi, controllava e andava a conquistare il suo ennesimo titolo italiano (il 12° tra le varie categorie). Alle sue spalle, per la categoria Elite, arrivava Serena Calvetti, che dopo l’exploit di Genova dello scorso anno ha dimostrato di essere comunque sempre al top. Il 3° gradino del podio andava proprio alla Teocchi, che negli ultimi giri, pur stremata, riusciva a contenere il ritorno dell’amica Mara Fumagalli, che chiudeva 4^. A seguire Anna Oberparleiter, Giulia Gaspardino e Marta Pastore.

Marika Tovo, una volta raggiunto il 2° posto assoluto, ha deciso di non rischiare e di accontentarsi della maglia, chiudendo comunque col miglior tempo assoluto. Per lei dopo le belle prestazioni in Coppa, una grande conferma al primo anno da Under 23, con la conquista della maglia tricolore, proprio davanti alla compagnia di squadra Giorgia Marchet, per l’immensa gioia del team Rudy Project XCR e del patron Michele Teso. 3^ piazza per Greta Seiwald, mentre Martina Berta, caduta pesantemente, era costretta al ritiro. Giù dal podio sono finite Alessia Verrando, Rebecca Gariboldi e Katia Moro.

Chiudiamo con le Junior, che in realtà sono state le prime a chiudere la loro fatica. A vincere, abbastanza agevolmente, è stata Giada Specia, già azzurra al mondiale di Cairns dello scorso anno. La Specia ha preceduto di 55” Julia Graf e di 1’22” Giulia Bertoni. A seguire Letizia Motalli e Gaia Pagotto.

(Max Alloi)

(Ph. Max Alloi/Solobike.it)