Schurter imbattibile. Kerschbaumer, una freccia tricolore

Nino fa 5 su 5, ma ad entusiasmare è il campione d’Italia, che in rimonta chiude sul podio.Spettacolo a Mont Sainte Anne, per la 5^ tappa della World Cup di XCO. Una gara tesa, tirata, combattuta, come da parecchio tempo non si vedeva. C’era attesa per mettere alla prova i protagonisti dell’Europeo, ma anche per vedere le condizioni fisiche e mentali di Schurter, Kulhavy e Absalon, ad 1 mese dal Mondiale.Partenza a ritmi alti, ma Schurter ha voluto mettere subito le cose in chiaro, scremando il gruppo di testa. A seguirlo c’erano Sarrou, Marotte, Carod e Avancini, autore di una grande partenza. Schurter ha giocato a fare il gatto col topo coi suoi rivali. Prima ha allungato con Carod, e Marotte a fare da elastico. Poi ha rallentato, testando la forma di Carod, venendo ripreso da un esposivo Manuel Fumic, che sembrava essere in giornata di grazia.Il tedesco ha ripreso la testa ed ha cercato con tutte le sue forze di staccare i rivali. Pagandone poi fisicamente le pesanti conseguenze. Quando Nino Schurter ha deciso che i giochi erano finiti, ha dato uno strappo a cui nessuno è riuscito a rispondere. Carod perdeva poco, mentre Fumic cedeva di schianto. Dietro lo spettacolo era quello regalato da Gerhard Kerschbaumer, che nel corso del primo giro era 16° e via via ha recuperato posizioni, dimostrando di essere in una condizione quasi ottimale. Kerschuamber ha passato tutti, arrivando nell’ultima tornata a giocarsi il tutto per tutto per una posizione sul podio.Schurter volava verso la 5^ vittoria su 5 tappe. Alle sue spalle Stephane Tempier superava tutti e portava la sua Bianchi sul 2° gradino del podio, mentre proprio sul finale il campione d’Italia piombava su Titouan Carod, che pagava le fatiche accumulate per cercare di resistere a Schurter e lo superava con una volata imperiosa. Una freccia tricolore ha centrato in pieno il podio di Monte Sainte Anne. Giù dal podio Carod, Marotte, Fumic, Fluckiger, Kulhavy, Sarrou e Indergand. Solo 13° Julien Absalon. Marco Aurelio Fontana dopo metà gara intorno alla decima posizione, ha perso un po’ nel finale chiudendo in 19° piazza. Ora rimane la Val di Sole. Niente di decisivo per la World Cup, ormai di Schurter. Ma l’impegno sarà comunque importante, con il campione del mondo alla ricerca del 6 su 6 e un en-plein storico. E con una freccia tricolore che ci ha fatto sognare e che speriamo sia protagonista nei prossimi impegni.(Max Alloi)