La vittoria in Coppa del Mondo di Filippo Colombo è a portata di mano!

Le gare di Coppa del mondo di mountain bike sono continuate al meglio ad Araxá, in Brasile. Così come la prestazione di Filippo Colombo con l’ennesimo podio. In pista anche Nino Schurter con un bel 6° posto.

Se Mairipora la settimana scorsa è stato grandioso, Araxà è stato di livello superiore sotto tanti aspetti. Un circuito all’avanguardia, circondato dalla splendida cornice di un giardino botanico e gare che hanno fatto impazzire il pubblico. Nei suoi 34 anni di esistenza, la Coppa del Mondo ha visto l’ultima volta un evento così incredibile solo due anni fa a Petropolis, in Brasile. La pista comprendeva molti salti e discese enormi davvero impegnative. Molto probabilmente un assaggio di dove andrà questo sport in futuro.
Su una cosa tutti erano d’accordo, dagli organizzatori agli atleti, allo staff della squadra e a tutti coloro che sono stati coinvolti nelle ultime due settimane di gare in Brasile: torniamo nel 2025!

Con un ottimo piazzamento nella gara di short track di sabato, Filippo è partito in prima fila. Non così per Nino, che partirebbe dalla 2° fila. Tuttavia, il 9 volte campione della Coppa del Mondo è riuscito a portarsi in testa alla gara abbastanza rapidamente e sembrava avere il controllo del ritmo in testa. Nel frattempo nel folto gruppo di testa era presente anche Filippo, che però non ha dettato il passo come la settimana prima.
Al 3° giro Filippo, in un lampo, perde 10 posizioni e oltre 30 secondi dai primi. Quello che è successo? “Sono rimasto intrappolato in una caduta e ho rotto il BOA dalla mia scarpa, costringendomi a scendere dalla moto per riattaccarlo di nuovo. Questo non solo mi è costato molto tempo e piazzamenti, ma ha anche rotto un po’ il mio ritmo. Dopo essermi rifocalizzato, sono ripartito con grande forza e ho raggiunto di nuovo i leader.” Nell’ultima grande salita Colombo ha superato il leader Koretzky, anche lui aveva un problema alla bici. Sembrava che avrebbe ottenuto la sua prima vittoria in XCO. Tuttavia, i suoi rivali Simon Andreassen, Viktor Koretzky e Alan Hatherly erano ancora alle calcagna di Filippo e la corsa si è conclusa in volata. Il danese Andreassen ha ottenuto il miglior piazzamento, Filippo è arrivato 4° a 1 secondo di distanza. Mai nella storia abbiamo visto uno sprint finale così ravvicinato di 4 corridori.

Sono estremamente felice e deluso allo stesso tempo. La mia prima vittoria in Coppa del Mondo era a portata di mano, ma negli ultimi metri ero a corto di energia. Mi sentivo forte oggi e per un momento nell’ultimo giro ho davvero pensato di poter vincere la mia prima Coppa del Mondo XCO. Purtroppo l’incidente con la scarpa a metà gara mi è costato almeno 30 secondi. Chissà cosa sarebbe successo senza questo. Ma queste sono le corse!