Reynolds: redifinire la gravità, reinventando le ruote

Dall’azienda inglese esperta di ruote in carbonio ecco le nuove 307DH , 309DH per il gravity e l’enduro.
Le ruote Gravity Reynolds sono diventate in qualche modo un “gold standard” del settore e tra gli atleti grazie alla loro natura quasi indistruttibile e alle loro prestazioni vincenti. L’ingresso nell’Olimpo è stato guadagnato tanto attraverso le numerose vittorie internazionali ad alti livelli quanto grazie alle ruote singole che hanno gareggiato e vinto nel corso delle stagioni complete di EWS e UCI DH.
Il dipartimento di ingegneria di Reynolds, costantemente dedito all’innovazione continua, ha ritenuto che potessero esistere opportunità per aumentare ulteriormente le prestazioni in quello che era già considerato lo standard nelle competizioni. Il frutto del loro lavoro si presenta sotto forma della nuova collezione di ruote Reynolds 307 e 309 Gravity che rappresenta un livello completamente nuovo di prestazioni pur mantenendo la famosa durabilità di Reynolds.
Nello sviluppare la nuova collezione, lavorare a stretto contatto con gli atleti più forti del mondo sia nel DH che nell’Enduro si è rivelato fondamentale non solo per identificare le aree in cui le prestazioni potevano essere aumentate, ma anche per testare tutte le iterazioni al massimo livello assoluto per l’approvazione e la convalida. Il feedback di prestigiosi atleti come Pivot Factory Racing, i cui palmares
sia in DH che in ENDURO parlano da soli, sono stati parte integrante della direzione generale del design e dello sviluppo delle nuove ruote. Mentre molti esperti in maniera convenzionale erano alla ricerca di ruote più rigide, i test con Pivot Factory Racing hanno evidenziato che l’aggiunta di adattabilità al set di ruote ha effettivamente aumentato le capacità di tracciamento e il controllo, traducendosi in una migliore maneggevolezza e prestazioni complessive più veloci.

L’incredibile rivelazione delle prestazioni attraverso l’aggiunta dell’adattabilità ha portato a un design del cerchio completamente diverso rispetto alle versioni precedenti. Il design del cerchio del nuovo BL307/BL309 è visibilmente diverso, anche a occhio nudo, poiché è nettamente meno profondo e leggermente più largo. Il nuovo profilo è più basso di 5,5 mm, passando da 26 mm nella versione precedente 20,5 mm, notevolmente più corto in modo da aiutare l’adattabilità verticale fino a quasi il 40% nella versione IDM/Black Label (30% nella versione TR). Il canale interno largo 30 mm (esterno 37 mm) consente una migliore di potenza. La versione Pro di queste ruote utilizza i mozzi proprietari Black Label Hydra progettati da Reynolds, prodotti da Industry Nine, completamente lavorati a CNC e che offrono un innesto istantaneo di 0,52 gradi per un’erogazione di potenza efficiente e immediata. Anche le ruote di livello Expert e TR trasferiscono la potenza in modo preciso tramite i mozzi Ringle Super Bubba X e Bubba.

Importanti quanto una maggiore adattabilità, una migliore maneggevolezza e un trasferimento di potenza più efficiente possono migliorare le prestazioni complessive, ma significano poco se la ruota non è affidabile. La interfaccia dello pneumatico e aggiunge ulteriore adattabilità grazie alle migliori prestazioni complessive dello pneumatico.
Il nuovo design del cerchio a basso profilo è anche leggermente asimmetrico, il che consente tensioni dei raggi più uniformi che si traducono in una struttura della ruota estremamente robusta e affidabile.
Una ruota vincente è una ruota efficiente e le ruote Reynolds BL307/309 assicurano che l’input del ciclista si traduca in movimento in avanti. La natura asimmetrica del profilo del cerchio garantisce un migliore trasferimento.

La linea generale nello sviluppo delle nuove ruote è stato impostato considerando che nessun elemento di design era sacro, ma sia le prestazioni che l’affidabilità dovevano solo poter migliorare. Le nuovissime ruote BL307/309 rappresentano non solo la soluzione come ruote più veloci in assoluto disponibili per DH ed Enduro, ma anche leader del settore in termini di resistenza agli urti e durata. Tale affidabilità deriva dalla Reynolds IDM Matrix che combina le fibre di carbonio della più alta qualità, una resina unica con eccezionali caratteristiche di dispersione dell’impatto e un layup e un orientamento delle due cose meticolosamente studiati. Le tecnologie della IDM Matrix consentono a Reynolds di sviluppare ruote che si distinguono per il loro rapporto resistenza/peso… creando ruote che non solo sono estremamente affidabili ma non rappresentano alcun compromesso in termini di peso.

Una soluzione così completa è stato un’impresa difficile da raggiungere e sebbene il ruolo del feedback degli atleti sia stato parte integrante dello sviluppo di queste ruote, le loro prove e la loro approvazione sono stati assolutamente vitali nel determinare la convalida del prodotto finale. Il team Pivot Factory Racing ha sicuramente testato ma anche gareggiato con questa nuova ruota per un’intera stagione di gare di Coppa del Mondo UCI DH e i risultati sono stati sorprendenti. Il successo complessivo della squadra, la migliore stagione della sua carriera di Bernard Kerr e una maglia di campione del mondo per Jenna Hastings sono serviti come prova necessaria che le nuove ruote gravitazionali Reynolds erano pronte per il lancio.

La versione precedente rappresentava le ruote DH ed Enduro più durevoli disponibili, in grado non solo di sopravvivere a intere stagioni sotto atleti di livello mondiale nelle circostanze di gara più estreme… ma anche di vincere e di conseguenza erano considerate veri e propri punti di svolta. Questa durabilità e prestazioni leader del settore come base su cui ottenere maggiore adattabilità, migliore maneggevolezza e, di conseguenza, maggiore velocità stanno ridefinendo ciò che dovrebbe essere l’apice delle ruote Gravity competitive.

INFO LINE: www.reynoldsCycling.com