Mobilità Green: biciclette alla riscossa

  • Continua a crescere a doppia cifra la passione per le bici: 60 milioni di visite su Subito nel 2021 (+10% vs 2020)
  • 1 bici venduta ogni 2 minuti nel 2021, per un totale che sfiora i 250.000 pezzi
  • Mountain bike la più cercata, Specialized il marchio più amato
  • +14,8% ricerche per le bici elettriche, mentre calano le ricerche per monopattini elettrici   (-3,4%)
  • Simbolo della mobilità green, una bici usata consente di risparmiare mediamente 99kg di CO2

Negli ultimi due anni gli italiani hanno sviluppato una nuova sensibilità per la mobilità green. Alla base di questo cambiamento da una parte i bonus e gli incentivi governativi, dall’altra le nuove abitudini dovute alla pandemia che hanno permesso di riscoprire il valore di un diverso modo di spostarsi nel day by day con un occhio all’ambiente.

A partire dalla Gen Z che ha fatto della lotta al cambiamento climatico il proprio vessillo, tutti sembrano aver riscoperto il piacere di andare in bici. A confermarlo i dati di Subito, piattaforma n.1 in Italia per vendere e comprare in modo sostenibile con oltre 13 milioni di utenti unici mensili* che registra un trend di crescita a doppia cifra anche rispetto a un anno straordinario come il 2020: 60 milioni di visite nella categoria Biciclette nel 2021, con un +10% rispetto all’anno precedente. Complice probabilmente anche la scarsa disponibilità del nuovo, anche i dati di vendita sono impressionanti: su Subito nel 2021 è stata venduta 1 bicicletta ogni 2 minuti, per un totale che sfiora i 250.000 pezzi.

Continua anche la crescita inarrestabile delle e-bike, +14,8% di ricerche, mentre sembrano rallentare i monopattini elettrici, con un -3,4% rispetto all’anno precedente. Pensando alla mobilità sostenibile, la bici sicuramente lo è per natura, se poi è usata il suo impatto positivo sull’ambiente si moltiplica. Basti pensare che, considerando i costi ambientali di produzione di una bici nuova, mediamente l’acquisto di una bici usata permette di risparmiare l’emissione in atmosfera di 99 kg** di CO2, che diventano 82kg per una MTB o 47kg* per una bici da bambino.

Ma che cosa hanno cercato (e comprato) gli italiani su Subito nel 2021 in fatto di bici?

Top10: MTB, e-bike e corsa sul podio

In testa alla classifica dei modelli preferiti, balza all’occhio il primo posto della mountain bike, che conquista anche il settimo posto con la versione elettrica. Ciò che emerge dalla classifica delle ricerche su Subito è soprattutto l’interesse degli italiani per biciclette dedicate a utilizzi molto specializzati e sportivi. Se ciò è chiaro per il primo posto, vale anche per le bici da corsa, al terzo posto, e per tipologie di bici meno note per i neofiti del settore come la gravel, al quarto, che sono ottime bici per fare lunghi viaggi, magari in stile bike-packing, super efficienti per lunghe pedalate anche su ghiaia e strade sterrate. Per quanto riguarda le ricerche per enduro (5°) e BMX (8°) si rifanno invece a due discipline ciclistiche specializzate e alle rispettive due ruote con caratteristiche dedicate per performare al meglio in questi sport. Più “cittadine” restano le e-bike (2°), le bici pieghevoli (7°) e quelle da donna (10°), utili per una mobilità quotidiana senza sforzo oppure alternata ad altri mezzi di trasporto, ma anche l’intramontabile Graziella, posseduta oggi da Bottecchia, e che rappresenta la bicicletta status symbol degli anni 60, conosciuta come “la Rolls-Royce di Brigitte Bardot”, basica e iconica al tempo stesso.

Top10 marchi: due americane sul podio, ma le italiane scaldano il cuore

L’Italia nel 2021, oltre che all’Eurovision e nello sport, primeggia anche nella top ten dei brand di biciclette più ricercati su Subito con ben 3 marchi, testa a testa con i 3 brand americani, con cui si spartiscono il podio. Si difende benissimo lo storico brand Bianchi (2°), la fabbrica di biciclette più antica al mondo ancora esistente, circondato da Specialized (1°) e Trek (3°), due brand statunitensi specializzati in mountainbike e bici sportive. Il tricolore primeggia anche grazie ad altre due posizioni in classifica: all’ottavo posto abbiamo Colnago che dal 1954 a Cambiago produce bici, e al decimo Pinarello, azienda trevisana, nata dall’intuizione di Giovanni Pinarello, imprenditore e ciclista. In classifica troviamo poi la svizzera Scott (4°), l’ennesima americana Cannodale (5°), le tedesche Canyon (6°) e Cube (7°), e infine la taiwanese Giant (9°), il più grande produttore di bici al mondo.