Matteo Zurlo e Giada Borghesi si impongono all’italiano Gravel di Fubine

18/09/202320/09/2023 Matteo Mucci 760 Views italianogravel, fubine, campionatoitalianogravel, gravel

Dopo la Monsterrato, la zona del Monferrato ancora protagonista per il mondo Gravel. A Fubine ieri si sono assegnate le seconde maglie di campione italiano gravel nella storia della Fci. Gare molto selettive e successi tra gli Elite per Matteo Zurlo e Giada Borghesi.

Matteo Zurlo (Uc Trevigiani Energiapura Marchiol) è campione italiano della specialità gravel. La gara si è svolta in Piemonte a Fubine Monferatto, in provincia di Alessandria. Tre i giri in programma per gli Elite sulla distanza di 43 km a giro (640 i metri di dislivello) La gara si infiamma nel corso del secondo giro con Matteo Zurlo che rompe gli indugi, portandosi dietro un altro atleta. Nel terzo giro si forma un drappello di sette uomini. Sul tratto dello sterrato Matteo Zurlo prende il volo. Gli altri lo vedono solo dopo l’arrivo.

Sulla linea del traguardo ha preceduto di 19 secondi Mattia de Marchi e di 42s Daniel Giannello.

Solo 37 i classificati in una gara molto selettiva che ha visto ben 70 tra ritirati e Over Time Limit.

Tra le donne non ha vinto, ma stravinto Giada Borghesi del team Lapierre Trentino che ha concluso la prova in 2h45m10s, relegando a 11 minuti e 42 secondi Carlotta Borello e a 17m17s la prima delle Master Lorena Zocca.

Solo 8 le classificate in una gara con ben 12 ritirate (DNF) o OTL (over time limit).

Nella gara sui 2 giri , riservata ai bikers meno giovani successo per Giorgio Chiarini (M7) che ha preceduto Marco Dotta di 24s e Andrea Pendini di 1m13s.

Solo 24 i classificati in una gara con ben 22 ritirati o OTL.

Qui sotto il podio Elite Maschile con il vincitore Zurlo vestito con il tricolore (ph: FCI)