Luca Zanasca inaugura l’albo d’oro della SplugaDay200

Condizioni meteo impegnative per il nuovo evento targato Gs Alpi. L’Elite varesino vince davanti a Mossini e Lanzi.

Il nuovo evento valtellinese ha voluto celebrare la ricorrenza dei 200 anni dell’apertura della strada del Passo dello Spluga, ovvero la strada ideata dall’ing. Donegani con le caratteristiche gallerie e che collega Chiavenna a Splugen. Il passo con i suoi 2114mslm ha accolto i partecipanti (circa 250 complessivamente) iscritti alle 5 competizioni in programma, ovvero la granfondo mtb agonistica, una cronoscalata con bici da corsa, un raduno di Ebike, una camminata da Campodolcino a Monte Spluga e un raduno ski roll.

Freddo in partenza con la temperatura appena sopra i 10C e molto freddo al Passo con la minima che ha segnato 4C. Pioggerellina e nebbia hanno accompagnato i partecipanti tenendo purtroppo a casa anche diversi pre iscritti.

Il percorso di gara é stato apprezzato da tutti ed ha visto la salita prima da Campodolcino verso Pianazzo proprio su asfalto attraverso le famose gallerie del progetto Donegani. Poi giunti a Madesimo si é saliti verso Motta, per lo piu’ sulle piste da sci del Lago Azzurro. A Motta un breve anello sulla pista di sci da fondo era il preambolo alla seconda salita dura di giornata, ovvero le rampe verso la statua della Madonna d’Europa, cui seguiva dopo una breve discesa un’altra dura rampa verso il Monte Groppera.

Dopo il vveloce attraversaento della pista da sci del famoso Canalone, era lo spettacolare bike park di MADEbikepark a divertire gli atleti, prima della salita verso Andossi. Ua salita regolare e di nuovo adatta a fare selezione e distacchi. Gl ultimi 5km dopo avere costeggiato il lago di Monte Spluga erao per lo piu’ su asfalto fino all’arrivo posto ai 2114mslm di Passo Spluga. Nel complesso35km circa per la questa prova mtb con circa 2000m di dislivello positivo e 1000 negativi.

La gara ha visto subito issarsi al comando fin dai primi km l’Elite Zanasca, che ha accumulato subito un discreto vantaggio. Dopo l’abitato di Motta alle sue spalle si facevano minacciosi Mossini e Lanzi che erano prossimi a chiudere il “buco” di oltre un minuto del biker varesino del team MX project. Un errore dopo una discesa veloce a causa della fitta nebbia, rallentava pero’ la rincorsa di Mossini e Lanzi che venivano scavalcati da Tagni. Il vantaggio di Zanasca si dilatava cosi fino all’arco d’arrivo situato al Passo Spluga dove giungeva in 2h02m43s. Mossini e Lanzi nel frattempo riuscivano a raggiungere e superare Tagni, conquistando rispettivamente il 2. posto con Mossini (a 4m20s da Zanasca) e il 3. posto con Lanzi a 5m04s da Zanasca. Quarto assoluto seguiva Tagni con 5m44s di distacco da Zanasca. Quinto Davide Belletti a 10m34s dal vincitore.

Purtroppo viste le condizioni meteo particolarmente avverse nessuna donna si é sentita di prendere il via.

(MM)