Lorenzo Samparisi vince la Chupacabras100
Nicolas sfiora il podio della Roc.
La stagione di MTB volge sempre più al termine e mentre parte del team sta già facendo girare le proprie Alchemist veloce nel fango l’altra parte è ancora impegnata tra le ruote grasse.
In particolare in questo week end i SampaBros si sono divisi tra Chupacabras100, in Messico, Lorenzo e Roc d’Azur, in Francia, Nicolas mentre Mara si è schierata al Campionato Europeo Gravel ad Asiago.
Proprio Mara ha dovuto concludere anzitempo la propria performance mentre era in piena lotta per un piazzamento importante causa un problema tecnico al cambio non risolvibile.
Ma le gioie non hanno tardato ad arrivare e proprio nel nuovo Mondo Lorenzo si rifà, con gli interessi, degli ultimi due week end a stelle e strisce. I riflettori sono passati in Messico ed il palcoscenico è quello della Chupacabras100, gli attori sono ottimi, tra tutti il già vincitore di una prova di Coppa del Mondo. XCC, il Messican Ulloa.
Il percorso non è proprio favorevole al grimper valtellinese, 25km di pianura poi 52 km tecnici ed ondulati ed altri 25 piatti e controvento.
Possibile e plausibile arrivo in volata, ma Lore è veloce, anche se non come altri del lotto.
Dopo 30km al primo accenno di salita Lorenzo accelera una volta, poi due, alla terza scatta, rasoiata di quelle che fanno male, se ne va. Ha davanti 72km di cronometro in solitaria. Dietro lo inseguono ma il classe ’93 resiste, più passano i chilometri e meno gli inseguitori trovano accordo e così il tiranese arriva al traguardo con un vantaggio considerevole a braccia alzate
LA PAROLA AI PROTAGONISTI
Lorenzo Samparisi
–Non era proprio una gara adatta alle mie caratteristiche e allora ho dovuto interpretarla con coraggio, partendo da lontano e prendendomi dei rischi. E andata bene!! Ora qualche giorno Di riposo e poi sarà BrasilRide
Nel frattempo nel vecchio continente Nicolas si è messo nuovamente in evidenza alla Roc d’Azur, la gara che oramai 3 anni orsono gli ha regalato il primo assaggio di gloria e la prima Top5 mondiale (ai tempi era UCI Marathon Series). Il percorso è un classico e, un lunghissimo cross-country da uomini esplosivi.
La prima parte di gara è tutta di tattica, va via un gruppone che mano a mano perde unita, Nicolas sta lì, sornione, e attende. Alla penultima Feedzone passano in 7, Nico è lì. Sull’ultima ascesa se ne vanno in 2 e sarà quindi volata per l’ultima piazza sul podio. Nicolas la prende lunga, forse troppo, e negli ultimi metri viene saltato dal campione belga Alleman. Comunque un ottima medaglia di bronzo sfiorata tra i migliori al mondo.
LA PAROLA AI PROTAGONISTI
Nicolas Samparisi
–Un podio ci stava tutto, ho corso bene anche se oggi le gambe non erano eccelse. Siamo stati comunque protagonisti, ed ora sotto con l’ultimo impegno di stagione.
Domenica prossima, mentre Lorenzo sarà in Brasile per la Brasil Ride, Nicolas, Anton e Gianantonio si cimentreranno in quella che oramai è la classica delle foglie morte della mtb, la Castro Legend.