Leo Paez non rinuncia all’iride e si conferma Campione del Mondo per la seconda volta consecutiva

Dopo Grächen (CH) 2019, Leo Paez si conferma campione del mondo con una prestazione da manuale a Sakarya, in Turchia.
La gara, che si dimostrava apparentemente non impegnativa dal punto di vista tecnico, prevedeva 3 giri per un totale di 110 km con 3.500 metri di dislivello. Poche salite ripide nella parte centrale, ma della durata di massimo 10 minuti, un percorso che a detta degli esperti avrebbe penalizzato gli scalatori per favorire i passisti, ma Leo Paez ha scombinato ogni regola ed è arrivato solo al traguardo nel prestigioso velodromo di Sakarya conquistando un altro ORO MONDIALE.
Dopo il primo giro, che si è dimostrato essere poco selettivo, il ritmo si è alzato notevolmente e nel secondo giro la scrematura è stata molto evidente, riducendosi ad un piccolo gruppo di contendenti.
Nel terzo giro Paez ha forzato il ritmo sferrando un attacco decisivo: solo Ferreira e Stosek hanno provato a seguirlo, ma il colombiano del team Giant Polimedical ha mantenuto la pressione e alla fine ha lasciato cadere gli altri due inseguitori, ottenendo un tempo vincente di 4:19:50.
Buona prestazione anche dell’altro alfiere del team, anche lui colombiano, Diego Arias Cuervo, che ha chiuso la gara mondiale in 12ª posizione.
Non avevo ritmo gara, ma tanta tanta voglia di correre e di fare bene, sono contento della mia prestazione, considerato il fatto che non ho mai corso – commenta Diego Arias – orgoglioso del secondo oro di Paez che ha portato sul tetto del mondo la Colombia e il team Giant Polimedical”

Non riesco ancora a trovare le parole – commenta il Campione del Mondo Paez – per dire quanto sono felice, grazie alla mia squadra al mio compagno Diego Arias che era in gara con me, grazie ai miei miei compagni di squadra e tutti quelli che facevano il tifo da casa, alla mia famiglia, alla mia ragazza Alice e a tutti gli sponsor”
La stagione per noi si conclude come tutti vorrebbero – commentano i team manager Manzoni e Bechis – secondo mondiale consecutivo vinto da un meraviglioso Leonardo Paez, 12ª posizione per Arias che se avesse avuto la possibilità di correre almeno una o due gare di avvicinamento avrebbe potuto ambire a miglior posizione in classifica…ma non finisce qui, ieri in Piemonte alla Pedalanghe ha vinto Denis Fumarola e nella categoria femminile Costanza Fasolis, medaglia di bronzo per Massimo Rosa…cosa si può chiedere di più?”
Uno speciale ringraziamento a chi ha reso possibile tutto questo a partire dallo Staff del Team: il fisioterapista Emiliano Carro, il meccanico Roberto Gallo e il coach Massimo Bechis. Ringraziamo tutti i partner che continuano a credere in questo magnifico progetto: Giant Bicycles, Polimedical, CalviNetwork, Italmondo, Reparto Sport, GreenLog, Gallo Moto, SpaceBikes, Gist Italia, Leonardi Factory, GSG, Milani Giovanni Spa, Franco Ascensori,Vittoria Shoes, Maxxis, CiclopromoComponents, Selle Italia, Maxxis, Bike Ribbon, Innteck, 226ers, SKF.