La Neff si prende l’oro in una giornata perfetta

Jolanda Neff ha dominato la gara Elite Donne. Se i pronostici alla vigilia erano decisamente aperti, la svizzera ha sconfessato tutti, con una gara autorevole come forse da Hafjell non le vedevamo fare.Anche tra le Elite la gara, probabilmente, si è decisa nelle primissime fasi, quando sono sparite dalla scena la favorita n.1, Yana Belomoina (ritirata) e la campionessa uscente Annika Langvad per una foratura. La Neff è sembrata oggi essere di un’altra categoria e nemmeno Annie Last, forse l’unica in grado veramente di impensierirla nelle prime fasi, è riuscita a reggere il suo ritmo.Se la Neff faceva gara solitaria, dietro c’era un po’ più di trambusto e di spettacolo, con tante forature a farla da padrone. Forava (e cadeva) la Ferrand Prevot, che era in recupero e doveva di nuovo ricominciare da capo. Forava la Wloszczowska, così come la Kalentieva. Cadeva rovinosamente anche Emily Batty, che taglierà il traguardo con una bruttissima e dolorosa ferita sopra al ginocchio. Le Neff andava a vincere senza apparenti problemi e con un grande vantaggio sulle rivali. Annie Last confermava l’ottimo momento dopo la vittoria a Lenzerheide e andava a prendersi il 2° posto, con un passivo però di 2’23”, mentre alla fine, nel gioco delle forature, ad avere la meglio era la Ferrand Prevot, che si metteva al collo il bronzo. Giù dal podio Wloszczowska, Kalentieva, Lea Davidson e Emily Batty. Detto di Yana Belomoina, ritirata, giornata da dimenticare per la campionessa uscente Annika Langvad 25^ e la canadese Kathy Pendrel 27^. Le italiane ci hanno provato, ma oggi di più non ne avevano e davanti sono andate troppo forte. Eva Lechner è partita forte e guadagnato posizioni, ma poi nel finale ha perso terreno e alla fine porta a casa un 17° posto con un ritardo di 6’38”. Più indietro Serena Calvetti, 34^.La nuova campionessa del mondo, che centra finalmente l’obiettivo iridato, esplode di gioia al termine della premiazione: "Sono felicissima perchè finalmente riesco a ottenere quello che continuava a sfuggirmi. Sono contentissima. Nell’ultimo mese ho riposato molto. Non sono andata a Mont Sainte Anne per un piccolo infortunio in prova a Boario Terme e stare tanto a casa mi ha fatto ritrovare forma e fiducia. Così ho vinto in Val di Sole e ora anche la gara qui a Cairns. E’ per me un sogno."(Max Alloi)(Ph. Max Bertello e Max Alloi – Solobike.it)