La GF Costa degli Etruschi compie 20 anni e si rinnova

La GF Costa degli Etruschi è una delle gare storiche del panorama nazionale. Nel corso degli anni ha presentato numerose variazioni e per il suo ventesimo compleanno ha voluto proporre due percorsi agonistici di altissimo tasso tecnico.

A pochi giorni dal via abbiamo avuto i dati definitivi dei due percorsi che domenica 6 maggio saranno teatro di gare di alto profilo agonistico.

La Marathon di 73 km avrà un dislivello che supererà di poco i 2.000 metri, restando in ogni caso una gara molto divertente con tratti tecnici esaltanti.

Quest’anno ci sarà anche un percorso Classic agonistico, 60 km per 1.400 metri di dislivello, anch’esso molto divertente che permetterà di portare a termine la prova anche a chi non si sente di affrontare il più severo percorso Marathon.

Entrambi i percorsi saranno validi per i due circuiti presenti, ltalian MTB Awards Scapin e Coppa Toscana.

La logistica sarà, come nelle ultime edizioni, all’interno del New Camping Le Tamerici di Cecina (LI), una location che permetterà di godere di un ambiente vacanziero confortevole con tutti i servizi, soprattutto per quei fortunati che decideranno di trascorrervi qualche giorno. A poca distanza la spiaggia, ma all’interno del campeggio la bellissima piscina, bar, ristorante, area WiFi, in definitiva tutto quello che vi serve per trascorrere qualche giorno di relax, pre o post gara.

Al via non mancheranno i nomi di spicco come il neo campione europeo marathon, il russo Alexey Medvedev con la Clicli Taddei, il team Soudal Lee Cougan, il Torpado Sudtirol International MTB Pro Team e un grande affezionato della gara che risponde al nome di Marzio Deho.

Anche la gara femminile sarà di altissimo livello, Annabella Stropparo, Katazina Sosna e Elena Gaddoni sono alcune delle sicure protagoniste.

La MTB Club Cecina sta preparando un’edizione davvero speciale della GF Costa degli Etruschi, il 6 maggio Cecina vi aspetta per rinnovare la magia di una gara dal grande fascino.

Informazioni e iscrizioni

 

(Aldo Zanardi)

 

 

Fonte: Solobike.it