Internazionale Ciclocross: tante stelle al Guerciotti

Sabato 30 novembre al GP Mamma e Papà Guerciotti internazionale di ciclocross oltre agli specialisti parteciperanno stradisti professionisti plurivincitori e appartenenti a squadre catalogate World Tour dall’Unione Ciclistica Internazionale.

Tra i campioni della classiche professionistiche in linea e a tappe sono sempre più numerosi quelli che hanno praticato o continuano a praticare il ciclocross. Sabato 30 novembre al Gran Premio Mamma e Papà Guerciotti internazionale di ciclocross oltre agli specialisti parteciperanno stradisti professionisti plurivincitori e appartenenti a squadre catalogate World Tour dall’Unione Ciclistica Internazionale. Si tratta del figlio d’arte Davide Martinelli, che fino al 31 dicembre apparterrà alla Deceuninck-Quick Step, e di Heinrich Haussler, australiano della Bahrain-Merida. Il bresciano Martinelli, 26 anni, è professionista dal 2016 e nella massima categoria ha totalizzato 8 vittorie su strada, di cui 4 nel 2019, una in Norvegia e tre in Olanda. Da gennaio Davide Martinelli gareggerà per l’Astana, altra squadra UCI World Tour. Anche Beppe Martinelli, classe 1955, papà di Davide, durante la carriera da corridore professionista ha praticato il ciclocross d’inverno disputando altresì il Gran Premio Guerciotti.

Beppe Martinelli tra i professionisti ha anche gareggiato per alcune stagioni in sella a bici Guerciotti. Papà Martinelli è uno dei direttori sportivi più famosi e prestigiosi a livello mondiale; da alcuni anni lavora per l’Astana.
Heinrich Haussler, 35 anni, invece continuerà a correre per la Bahrain- McLaren (sarà questa la nuova denominazione del team, a breve lo dovrebbero ufficializzare) anche nel 2020. Haussler in carriera

professionistica è stato pure Campione d’Australia degli stradisti e vanta complessivamente 22 successi. Diventò professionista nel 2005 ed è alla “Bahrain” dal 2017.
Alle gare del Gran Premio Guerciotti è prevista la partecipazione di numerosi stranieri. Le competizioni si svolgeranno nel parco dell’Idroscalo, in riva al lago che molti definiscono “il mare dei milanesi”. La location è adiacente all’aeroporto di Milano-Linate.