Hero Sudtirol Dolomites: Samuele Porro 2° nella gara più dura delle Alpi

Tutto il Wilier Triestina Pirelli Factory Team oggi festeggia, festeggia il bellissimo secondo posto conquistato da Samuele Porro alla Hero Sudtirol Dolomites, la gara “più dura delle Alpi”, festeggia anche il ritorno di Samuele agli alti livelli cui ci aveva abituato e che si merita, ma festeggia anche lo splendido quarto posto di Daniel Geismayr, sempre più in ripresa dopo l’infortunio di inizio stagione e festeggia anche il sesto posto di Fabian Rabensteiner, tornato ad indossare la maglia tricolore dopo un anno di colori europei. 

Insomma il Wilier Triestina Pirelli Factory Team non ha vinto alla Hero, ma ci è andato davvero vicino e ancora una volta, con 3 atleti nei primi 6 posti, si conferma il team Marathon più forte in questo momento in Europa.

La gara è partita alle ore 7:20 da Selva di Val Gardena, una perla immersa nelle Dolomiti, davanti ai tre atleti del Wilier Triestina Pirelli Factory Team c’erano 86 km con 4.500 metri di dislivello. Al primo scollinamento Daniel Geismayr era al terzo posto, con Porro e Rabensteiner poco più dietro. 



Nella fase centrale Paez prendeva la testa della gara, mentre Geismayr e Porro erano nel primo gruppo inseguitore a cercare di chiudere il distacco. Nelle fasi finali Porro allunga su Arias Cuervo e prende un po’ di vantaggio che gli permette di chiudere al secondo posto, salendo su un podio che desiderava da tempo. Geismayr chiude poco dopo in quarta posizione, mentre Rabensteiner termina al sesto posto. 

È un periodo in cui sto bene, finalmente perchè ho passato due anni difficili. Con questo secondo posto dietro a Paez, che su questo percorso è di un altro pianeta, ho fatto una grande prestazione. Per questo sono molto contento. In gara, dopo la scivolata dell’anno scorso, che non ho ancora dimenticato, per la prima volta in vita mia ho avuto paura nelle discese che sono davvero troppo veloci. Per questo stranamente perdevo in discesa ed ho corso sulla difensiva. In val Duron ci siamo trovati in sette ad inseguire Paez e poi in quattro ci siamo giocati il podio” – Samuele Porro.

Ph. credit: @DevenFranzin / @wilierpirelli