Henrique Avancini si ritira

Con un annuncio a sorpresa ieri attraverso i propri canali social il campione brasiliano ha annunciato il proprio ritiro dalle competizioni, quando solo a inizio mese aveva vinto il suo secondo titolo di campione del mondo Marathon.

A 34 anni ha deciso di ritirarsi dal Circus della World Cup il brasiliano Avancini, uno dei campioni piu’ amati e rappresentativi del movimento XCO degli ultimi anni.

Nel suo palmares due maglie di campione del mondo marathon (Auronzo di Cadore e Glasgow), 5 vittorie in coppa del mondo tra XCO (1) e XCCC (4), 17 maglie di campione nazionale.

Nei 7 anni in cui ha militato nel team Cannondale Factory racing (2015-2022) Henrique Avancini è stato uno dei campioni piu’ generosi sui sentieri della World Cup, uno degli antagonisti piu’ temuti da Nino Schurter &Co.

Se ne va senza fare troppo rumore e da vincente, seppure nel marathon, in una carriera costellata da diversi alti e bassi.

Qui sopra ecco cosa ha scritto Avancini sulla sua pagina IG dove saluta tutti all’apice della sua carriera, con indosso quella seconda maglia iridata, seppure del marathon, che gli permette di uscire dalla scena con stile e da vincente.

Come scrive sui suoi canali ora attendono nuovi progetti, che non specifica nel dettaglio. Non è chiaro al momento se il suo ritiro sarà solo dal cross country, per dedicarsi di piu’ alle marathon nel 2024.

Di certo nel suo paese è una icona della mtb. Proseguira’ di sicuro nella crescita dei giovani con il suo team Caloi Enrique Avancini Racing.

Stampato nella memoria di tutti resterà oltre che la sua prestazione alle Olimpiadi di Rio de Janeiro, anche quella nella prova di World Cup di Petropolis 2022.

Henriques Avancini è sempre stato un corridore “esplosivo” e dalla tecnica sopraffina.

Il suo successo in Coppa risale al 2020, quando vinse a Nove Mesto., mentre le altre 4 vittorie nel circus furono nel 2018-2019-2020-2021 e tutte sui 20 minuti dello Short Track.

Per noi italiani indelebile anche il ricordo della sua vittoria al Mondiale Marathon 2018 quandi si impose nella 3 Epic in versione “mondiale”. Un successo che altrettanto a sorpresa ha saputo ripetere all’inizio di agosto vincendo a mani basse in Scozia, nella prova di long distance disegnata nella Glentress Forest.

Qui il documentario preparato da Avancini per il suo addio alle corse:

Negli anni di permanenza al Cannondale Factory Racing Team memorabili anche le due parteciapzioni alla Cape Epic dove in coppia con Manuel Fumic nel 2016 e 2017 ha solo potuto collezionare successi di tappa, senza mai vincere la corsa a tappe sudafricana.

Di sicuro senza Avancini se ne va un pezzo di storia della mtb recente. Assieme ai ritiri di Absalon e Kerschbaumer, una delle perdite piu’ importanti per la mtb degli ultimi anni. In vista di Parigi 2024 l’ultima considerezione che possiamo fare è che mancherà a tutti quella maglia con la scritta “ordem e progresso” indossata dal fuoriclasse brasiliano.

(MM)