Dieci giorni al Red Bull Rampage 2019: il più grande spettacolo di MTB freeride

I più abili freerider del mondo tornano nel deserto di rocce rosse dello Zion National Park, Utah, per la Red Bull Rampage 2019. Tra dieci giorni esatti creeranno le loro linee uniche lungo la montagna offrendo uno spettacolo da pelle d’oca a tutti gli appassionati che potranno seguirli in diretta da tutto il mondo grazie a Red Bull TV. L’appuntamento in Italia è a partire dalle ore 18 di venerdì 25 ottobre su www.redbull.com/it-it/events/rampage.

Giunta alla quattordicesima edizione, Red Bull Rampage si conferma la più grande prova di abilità e forza mentale della mountain bike, nella quale i rider più coraggiosi sono chiamati ad affrontare i trail più esposti e pericolosi del mondo. I 21 finalisti insieme ai loro team (composti da due persone), daranno forma e sostanza alle loro linee, trascorrendo quattro giorni scavando e modellando le sezioni da cui scenderanno, e altri quattro giorni di pratica per perfezionare la loro linea dei sogni, che poi percorreranno nella finale. Sarà una battaglia epica come è stata negli anni passati, per smorzare l’attesa è possibile rivedere le run vincenti della passate edizioni su www.redbull.com e leggere i profili di tutti i finalisti.

Il più grande spettacolo di MTB freeride è un test di abilità e resistenza mentale unico, nel quale i migliori atleti della disciplina si mettono alla prova in uno dei luoghi più esigenti del pianeta, l’evento si è evoluto fino a diventare il titolo più ambito della mountain bike freeride. Il teaser dell’evento 2019 rende bene l’idea.

Tra i protagonisti più attesi ci sarà il canadese Brett Rheeder, vincitore della passata edizione, i suoi connazionali Brandon Semenuk, Tom van Steenbergen, Graham Agassiz, Reece Wallace e Kurt Sorge, lo spagnolo Andreu Lacondeguy, gli americani Cam Zink, Carson Storch, Ethan Nell, Tyler McCaul, Reed Boggs, DJ Brandt e Kyle Strait, il belga Thomas Genon, il polacco Szymon Godziek, l’inglese Brendan Fairclough, il francese Vincent Tupin e il messicano Johny Salido. Purtroppo sia Gee Atherton che Antoine Bizet non saranno al via a causa di infortuni, al loro posto troveremo in gara lo spagnolo Bienvenidos Aguado Alba e lo svedese Emil Johansson. Il primo ha realizzato il best trick nelle qualifiche, il secondo è noto per le sue performance nel Crankworx e per la vittoria nel Red Bull Joyride.
Tutto ormai è pronto. Il conto alla rovescia è iniziato, lo spettacolo sta per iniziare.