Cape Epic stage 2: ancora Top10, ma che sfortuna!

La Cape Epic è considerata la gara di MTB più difficile al mondo non solo perché sono 8 giorni di competizione tra i più forti specialisti delle lunghe distanze offroad, ma anche perché il terreno è così difficile che gli inconvenienti tecnici sono sempre dietro l’angolo. 
Oggi purtroppo la sfortuna ha colpito Fabian Rabensteiner e Wout Alleman nella forma di una grossa roccia che ha colpito i raggi della ruota anteriore di Wout causandone la rottura proprio quando erano nel gruppo di testa. 

Fortunatamente erano a poco meno di un km dalla zona tecnica, cosa che ha permesso alla coppia del Wilier Triestina Pirelli Factory Team di cambiare velocemente la ruota e ripartire perdendo solo qualche minuto.
Da lì in poi è stato un inseguimento disperato alle tre coppie in testa per cercare di limitare i danni. Un inseguimento che ha dato i suoi frutti portandoli a conquistare il quarto posto nella tappa più lunga della Cape Epic 2023. 

Nonostante la sfortuna hanno guadagnato una posizione in classifica generale e sono così saliti al terzo posto.

Top10 anche per Samuele Porro e Vincenzo Nibali che anche oggi hanno concluso i 166 km di tappa al 7° posto, cosa che li conferma nella stessa posizione nella GC.

Domani tappa molto nervosa e più adatta ad atleti leggeri, non la più lunga, ma di sicuro una delle più dure di questa edizione:  100 km 2300 D+.