Bike and Fun team: un fine settimana intenso quanto soddisfacente con vittorie assolute e podi importanti
Un fine settimana intenso quanto soddisfacente per il bike and fun team: vittorie assolute e podi importanti.
Un weekend ricco di gare, una squadra unita ma divisa su più fronti. Con un denominatore comune: grandi soddisfazioni.
Sabato 24 maggio abbiamo iniziato con la 3º edizione della Forest Bike Race a Sala Baganza (PR) nel parco naturale regionale dei Boschi di Carrega.
Un cross country formato da 3 giri di 10 km l’uno ed un dislivello positivo totale di 900 metri.
Porterà il nome di Filippo Vinaglio che taglia il traguardo 1º assoluto e ,ovviamente, 1º ELMT. Gianmaria Marenghi 3º M1
Matteo Cattani e Simone Bocchi 6ºrispettivamente M2 ed M3 Mentre Zanichelli e Cocchi 2º e 6º M5.
La corsa valida come 5º prova del campionato provinciale MTB Uisp Parma e 2º prova del Trofeo Appennino.
Domenica 25 maggio a Chiampo (VI) invece, è stato il turno dell’8º edizione della Durona Bike.
Due i percorsi messi a punto dagli organizzatori: il Marathon da 60 km e 2.200 metri di dislivello e il Classic che misurava 40 km e 1.490 metri di dislivello positivo.
La corsa era valida per i circuiti: Veneto Bike Cup – Zero Wind, Easy Cup MTB e Biciscout Cup
Davide Violi è stato il primo dei nostri portacolori, terminando le sue fatiche in 3 ore e 14 minuti, posizionandosi al 4º posto M1

Mentre un buon argento arriva da Vittoria Pietrovito 2º donna Elite per la classifica assoluta.
Altri due portacolori li abbiamo visti sul percorso classic invece: Antonio Gardani 2º M4 e Cecilia Negra 3º W2.
Mentre Federica Sesenna l’abbiamo vista ai nastri di partenza della 2º prova del circuito Franciacorta Oglio Cup a Borgato di Cazzago San Martino (BS).
Un percorso 9km per 230 metri positivi a giro per un totale di 3 giri da disputare.
Ed è proprio dal cuore della Franciacorta che collezioniamo la vittoria assoluta di Federica, che la incorona reginetta di giornata.
Mentre Luca Basili è passato alle ruote fine con la Marcialonga Craft, a Predazzo su un circuito di 133 km e 3800 dislivello.
Un buon piazzamento nonostante sia stato molto condizionato dal vento essendosi trovato solo nei punti dove si doveva riposare stando a ruota degli avversari.
Quindi concludendo possiamo affermare di aver passato un gran bel fine settimana pieno di sorrisi e gioie, tra: vittorie assolute a due corse diverse, argenti importanti e buoni piazzamenti