Arias e Teocchi, re e regina della Marathon bike della Brianza

Quasi 700 bikers al via alla 32.a edizione della gara di Casatenovo. In campo maschile si é brindato col cafe’ de Colombia grazie a Diego Arias Cuervo, mentre in campo femminile ha dominato inlungo e in largo la bergamasca Chiara Teocchi. Buon riscontro anche per la Gravel del sabato che ha visto coinvolti con la formula randonnee circa 170 gravellisti. La gara era valevole come prova finale del circuito TREK Zerowind e come 5.a prova della Coppa Lombardia mtb.

Svolta in concomitanza con il Gp di F1 di Monza, quest’anno la Marathon bike della Brianza non ha deluso le attese. C’erano infatti tutti gli ingredienti per una grande giornata di sport con un caldo sole di fine estate, una temperatura perfetta e il colpo d’occhio di 670 partecipanti.

ktm

Per fare divertire i partecipanti anche quest’anno é stato allestito un percorso “short” di 50 chilometri e 1.250 metri di dislivello. A dispetto del suo nome storico infatti la Marathon bike della Brianza ha riproposto come nel 2022 un percorso sotto ai 60km. Va detto comunque che fin dalla prima edizione il nome dato dal bike action team Galgiana era il medesimo ma il primo percorso misurava 42km.

Allungare oltre i 60km in un territorio quasi metropolitano come la Brianza è infatti sempre piu’ difficile. Anche quest’anno infatti si è dovuto evitare la salita del San Genesio, per via del diniego di passaggo su alcuni sentieri dietro al San Genesio, in zona parco di Montevecchia e del Curone, proponendo cosi una point to point nazionale che era adatta sia ai marathoneti in cerca di una gara “corta” o “di scarico” e ai crosscountristi desiderosi di testarsi a ritmo gara prima della prossima e ormai imminente prova di coppa del mondo di Les Gets/Morzine.

Brevi salite, spesso con fondo roccioso e insidioso. Discese tecniche intervallate ad altre veloci ed il solito finale di corsa con gli ultimi 5km con su e giu tra i campi di pannocchie per riportarsi alla palestra. Questo era il Menu della Marathon. Un percorso in parte facile, a maggior ragione se asciutto, ma insidioso e da gestire per non “saltare” nel finale.

Rispetto agli anni passati anche il pacco gara della Marathonbike era “short” proponendo una scelta di 3 gadget : pompa, lavacatena o manicotti, uniti a un gel, gadget Blistex, buoni sconto e il buono pasta party+ghiacciolo. Due i ristori in corsa allestiti dal C.O., rispettivamente al km 20 e 36, più quello ben rifornito al traguardo.

LA GARA:

tutti i vari team nazionali erano schierati come ormai tradizione al via della gara brianzola, ottima vetrina e “lancio” per il finale di stagione.

Partenza puntuale alle ore 10:00 di fronte alla palestra di Casatenovo loc. Galgiana, da sempre centro logistico della manifestazione di patron Decio.

Per questa 32.a edizione i team favoriti erano la Hubbers Polimedical , la Scott racing team, Ktm Torrevilla, Silmax e Mentecorpo cicli Drigani.

Il colombiano Arias cuervo, reduce dal 2. posto di domenica al Tour de Salassase era il favorito. Spesso infatti negli ultimi anni era già andato vicino al successo. Terzo nel 2014, secondo nel 2016 e ancora terzo nel 2019, il colombiano Diego Arias ha finalmente vinto la gara di casa.

Anche in campo femminile il pronostico dei valori in campo é stato rispettato con l’azzurra Chiara Tocchi che ha attaccatto fin dai primi km e non ha mai mollato il comando della gara.

La gara si è animata in campo maschile sin dalle prime salite, brevi ma incisive. Davanti si é portato un gruppetto di cinque corridori, con Diego Arias, i due portacolori della Scott, Jacopo Billi e Andrea Siffredi, Andreas Emanuele Vittone del KTM-Protek-Elettrosystem e il piemontese Stefano Goria (Mentecorpo cicli Drigani).  Il quintetto al comando si è poi ridotto ad un terzetto, Vittone è stato attardato da una prima foratura e Goria, in non perfette condizioni fisiche per la febbre dei giorni precedenti la gara, ha perso posizioni.
Dopo il GPM del Lissolo al comando sono rimasti Arias e Billi.

Quando rimanevano 20 chilometri al traguardo, sulle terribili rampe rocciose prima dell’imbocco della discesa verso Valle Santa Croce il campione colombiano è riuscito a scavare un primo gap su Billi che non è più riuscito più a tenere il passo del battistrada.

Alle spalle del vincitore, staccato di 1 minuto 12” il torinese Jacopo Billi (Scott Racing Team) ha conquistato il suo primo podio nella manifestazione brianzola. A completare la giornata molto buona della Scott é poi arrivato anche il gradino più basso del podio di Andrea Siffredi.

Molto piu’ lineare la cronaca della gara femminile con il primo sigillo in carriera per la bergamasca Chiara Teocchi, atleta azzurra del cross country, BMX e ciclocross che ha difeso i colori nazionali ai recenti mondiali di Glasgow. Per la 27enne del KTM-Protek-Elettrosystem la gara è andata nel migliore dei modi, ha preso subito il comando e ha trovato un buon trenino in un gruppo di uomini con cui ha fatto l’intera gara, senza mai vedere un’avversaria e ha colto il meritato successo in 2 ore 04’ 10”, con quasi 10 minuti di vantaggio sulla Campionessa Italiana Marathon 2022, Claudia Peretti e oltre 12 sulla Junior varesina Giada Martinoli, 16ª al Campionato Mondiale sul tracciato di Glasgow.

HANNO DETTO:

Diego Arias Cuervo (Hubbers Polimedical), 1. classificato: “sono felice di questa vittoria, è una gara a cui la mia squadra teneva molto.  Conosco bene il percorso, sono i sentieri su cui mi alleno e oggi mi ha dato una carica in più il tifo che in tanti hanno fatto durante la gara.  Stavo molto bene e ho aspettato le rampe più dure per staccare Billi. Il week end prossimo non saro’ alla Mythos ma in coppa del mondo XCO e XCM in Francia. Obiettivo per me e la mia Colombia proverà a fare ancora un buon risultato coema Glasgow per qualificarmi alle Olimpiadi di Parigi 2024”

Chiara Teocchi (Ktm Torrevilla), 1.a classificata: “dedico questa vittoria ai miei genitori che sono tornati a vedermi in gara dopo tanti mesi. In particolare una dedica speciale a mio papa’. Oggi stavo bene , un buon test in vista della prova di Coppa del prossimo week end a Les Gets/Morzine. Speriamo di non trovare le condizioni estreme del week end di Andorra Pal Arinsal. C’erano 4C in gara nella XCO e il mio fisico purtroppo é andato in crisi dopo metà gara. Poi ad attendermi ci saranno le due prove di coppa (Canada e USA) e in mezzo spero anche di essere qualficata per il test event di Parigi 2024″

Le foto della gara saranno disponibili a partire da mercoledi sul sito

www.fotocastagnoli.net

(MM)

Ph: ufficio stampa