Alla Mythos Primiero Dolomiti pre mondiale vittorie per Paez e Peretti
La quinta Mythos Primiero Dolomiti è stata una parata di stelle, un vero anticipo “Mondiale”. Gara maschile che ha visto trionfare il colombiano Leonardo Paez su Diego Rosa e Dario Cherchi, mentre nella prova femminile dominio per Claudia Peretti su Giorgia Marchet e Debora Piana
La prova trentina di Fiera di Primero (TN), giunta alla sua quinta edizione, organizzata da A.C.D. Pedali di Marca, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Primiero San Martino di Castrozza, procede spedita sulla sua strada che la porterà ad ospitare il Mondiale UCI Mountainbike Marathon 2026.

La Mythos Primiero Dolomiti ha posto un altro importante tassello, con una gara di alto spessore tecnico ed agonistico, confermando le eccellenti capacità organizzative.
Oltre 700 gli atleti complessivamente al via.
La gara prevedeva il percorso Marathon, di 82 km per 3.400 metri di dislivello, dove si sono confrontati tutti i big. Ad affiancare il marathon c’erano il Classic di 56 km e 2.110 metri di dislivello e lo Short di 43 km per 1.480 metri di dislivello.

La prova è stata anche l’occasione perfetta per scoprire un territorio unico che offre agli amanti delle due ruote ben 350km di percorsi bike tabellati, 2 park per avventure downhill, 2 circuiti pump track attrezzati e ricettività che mette al centro i bisogni dei biker, tutto questo unito a panorami unici al mondo, tra le Pale di San Martino e il Lagorai.

Organizzazione di alto livello, come sempre, per questo evento, basti pensare ai numeri, con quasi 200 postazioni presidiate lungo il tracciato, oltre alle forze dell’ortine per garantire la sicurezza nei tratti degli attravessamenti stradali, il numeroso personale addetto ai ristori e alla zona partenza-arrivo, senza dimenticare tutti gli addetti al soccorso, con medici e ambulanze pronti ad intervenire in caso di necessità.

Alle 8:30 la partenza, da Fiera di Primero (TN), del Marathon, con tantissimi big, anche del cross country, schierati al via, tra i quali i campione europeo Andreas Seewald e le medaglie d’argento e bronzo dei recenti mondili in Svizzera, Samuele Porro e Leonardo Paez. Da segnalare anche due importanti defezioni; il campione italiano Andrea Siffredi, che dopo il mondiale in Svizzera ha dovuto rinunciare anche alla Mythos a causa della caduta alla Swiss Epic, e quella della campionessa europea Adelheid Morath febbricitante.

Dopo 14 km di gara,al passaggio da Forcella Ronz al comando un gruppo di 9 atleti guidato da Diego Rosa (Fol Mtb Racing Team) e seguito da Dario Cherchi (Soudal Leecougan International Team), Hector Leonardo Paez Leon (Soudal Leecougan International Team), Andreas Seewald (Singer Ktm Racing), Stefano Goria (Scott Racing Team), Nicola Taffarel (Metallurgica Veneta Mtb Pro Team), Samuele Porro (Klimatiza Orbea Team), Davide Foccoli (Scott Racing Team) e Marc Stuzman (Klimatiza Orbea Team).
Al passaggio da San Martino di Castrozza, dopo 21 km di gara, al comando sono in quattro, con Rosa a condurre su Seewald, Porro e Paez, Ad inseguire a breve distanza gli altri cinque del gruppo di otto iniziale.

A Malga Ces, dopo 25 km di gara, al comando si è ricompattato il gruppo di otto atleti, con Diego Rosa sempre a condurre che precede Seewald e Foccoli.
Nei chilometri successivi rimangono in cinque al comando, con Foccoli a condurre seguito da Seewald, Rosa, Paez e Cherchi, a una ventina di secondi Porro, Taffarel e Goria.
Dopo 30 km di gara, al bike park della Tognola, sono sempre in cinque al comando, Foccoli, Rosa, Seewald, Paez e Cherchi con a 15 secondi un gruppo composto da Porro, Stuzman, Taffarel e Goria.
Nei chilometri successivi è Paez a prendere l’iniziativa, andando a guadagnare margine su Seewald, Cherchi e Rosa.

Sulla salita di Bedolè, dopo 60 km di gara, Paez transita con 18 secondi di vantaggio su Seewald e Cherchi, con Rosa a circa 36 secondi dalla testa.
Dopo 67 km di gara, al passaggio dal rifugio Dismoni, al comando è sempre Paez, inseguito a 48 secondi da Rosa e Cherchi, che ovviamente lasci all’atleta della Fol Mtb Racing Team tutta la responsabilità del ritmo avendo al comando il compagno di squadra. In questo gruppo era presente anche Taffarel che proprio al rifugio Dismoni si è ritirato. Più staccato transita Porro.
Da qui Diego Rosa inizia un inseguimento solitario, riuscendo a ridurre di molto il distacco da Paez, senza però riuscire nel riaggancio, mentre Cherchi rimane solitario in terza posizione. Più dietro la coppia formata da Andreas Seewald e Samuele Porro.
Sul traguardo di Fiera di Primiero, dopo oltre 82 km di gara, il primo a presentarsi sulla retta finale è Leonardo Paez, che va così ad aggiungere un’altra prestigiosa vittoria al suo lungo palmarès.

La seconda posizione è per Diego Rosa, mentre Dario Cherchi completa il podio aggiudicansosi la terza piazza precedendo Porro e Seewald.
Classifica assoluta maschile Marathon
1 Hector Leonardo Paez Leon – Soudal Leecougan International Team 3:51:18
2 Diego Rosa – Fol Mtb Racing Team 3:51:49
3 Dario Cherchi – Soudal Leecougan International Team 3:52:47
4 Samuele Porro – Klimatiza Orbea Team 3:53:25
5 Andreas Seewald – Singer Ktm Racing 3:55:43
6 Marc Stuzman – Klimatiza Orbea Team 3:56:52
7 Stefano Goria – Scott Racing Team 3:59:51
8 Diego Alfonso Arias Cuervo – Metallurgica Veneta Mtb Pro Team 4:00:32
9 Davide Foccoli – Scott Racing Team 4:00:36
10 Jacopo Billi – Metallurgica Veneta Mtb Pro Team 4:01:16
11 Eskil Eversen-Lie – Norway 4:03:22
12 Ramon Vantaggiato – Ktm Spada Powered By Brenta Brakes 4:03:59
13 Luis Franco Perez Martinez – Klimatiza Orbea Team 4:04:01
14 Vincenzo Saitta – Rolling Bike Racing Team 4:04:19
15 Lorenzo Trincheri – Bike Busters 4:04:23

Nella gara femminile una dominatrice incontrastata.

Claudia Peretti (Olympia Factory Team) ha imposto da subito un ritmo insostenibile per le avversarie, andando a vincere con oltre sei minuti di vantaggio la quinta Mythos Primiero Dolomiti.

Ad aggiudicarsi la seconda posizione è Giorgia Marchet (Ktm – Protek – Elettrosystem), sempre più impegnata, e con ottimi risultati, nelle gare di lunga distanza.
A completare il podio è la campionessa italiana Debora Piana (Fol Mtb Racing Team).

Classifica assoluta femminile Marathon
1 Claudia Peretti – Olympia Factory Team 4:41:51
2 Giorgia Marchet – Ktm – Protek – Elettrosystem 4:47:54
3 Debora Piana – Fol Mtb Racing Team 4:55:23
4 Sandra Mairhofer – Soudal Leecougan International Team 5:04:01
5 Chiara Gualandi – Soudal Leecougan International Team 5:15:30
6 Maria Zarantonello – Metallurgica Veneta Mtb Pro Team 5:18:11
7 Chiara Burato – Stones Bike 5:25:36
8 Vittoria Pietrovito – Bike And Fun Team 5:40:47
9 Beatrice Fontana – Lee Cougan Banca Prealpi Sanbiagio 5:41:31
10 Martina Gris – Oxygen Bike 5:50:39
11 Elisabetta Caprari – Flandreslove Fiorenzo Magni Brescia 6:32:21
12 Raffaela Saravo – Olmedo Bikers 6:40:12
È stato messo così un’altro importante tassello che conduce la Mythos Primiero Dolomiti verso l’importante traguardo del Mondiale UCI Mountainbike Marathon 2026. Complimenti a Massimo Panighel e Massimo Debertolis che, con il loro collaudato staff, hanno coronato l’ennesimo successo di questa manifestazione, ai quali facciamo un grande in bocca al lupo per il grande lavoro che li attende in vista dell’evento iridato del 2026.
Fonte: Solobike.it
Foto: Alessandro Billiani