Alla Martani Superbike vittorie per Tony Longo e Sara Mazzorana

La tredicesima edizione della Martani Superbike MTB Race è stata un successo, con oltre 800 bikers iscritti. Una giornata estiva, ha fatto da cornice alla sfida dei bikers ai Monti Martani. Tanti i team di alto livello al via, tra i quali segnaliamo il Soudal Leecougan Racing Team, Torpado-Sudtirol International Mtb Pro Team, Cicli Taddei, Cingolani e Ciclissimo. Vittorie per Tony Longo e Sara Mazzorana

La tredicesima edizione della Martani Superbike MTB Race, ha preso il via, domenica 4 luglio, dal comune di Massa Martana (PG) inserito, non a caso, tra i “Borghi più belli d’Italia”.

Il suo antico borgo medioevale, conosciuto come “Massa” in epoca pontificia, prese l’attuale denominazione con regio decreto del 29 marzo 1863. L’origine romana è testimoniata dai reperti e dalle chiese che si trovano sul suo territorio, oltre ad essere attraversato dall’antica via Flaminia. S’ipotizza che l’odierna Massa Martana fosse l’antico insediamento romano Vicus ad Martis (o Vicus Martanus o Marta) sulla via Flaminia. Appartenne in età medievale ai Bonaccorsi e ai Bentivegna prima di entrare a far parte dello Stato della Chiesa. Seriamente danneggiato dal terremoto del 1997 e stato completamente restaurato, tornando cosi al suo antico splendore. A fare da cornice al paese, i Monti Martani, che ne costituiscono una delle principali attrattive.

La Martani Superbike, organizzata dalla ASD Cicloturistica Massa Martana, era prova valida per i circuiti: Rampitek, Umbria Marathon Mtb, I Sentieri del Sole e dei Sapori e UmbriaTuscany Mtb.

La cronaca

Tanti gli atleti elite al via, che fanno preannunciare una gara tirata sul bel percorso, completo in tutti i suoi aspetti, che prevede 51 km e quasi 1.750 metri di dislivello positivo, un tracciato leggermente rivisto rispetto alle edizioni precedenti, reso più scorrevole e divertente. La gara, egregiamente organizzata dalla Cicloturistica Massa Martana, si è dunque presentata con ottimi auspici.

Alle 9:00 le griglie sono affollatissime e allo start, dato alle 9:30, il lungo serpentone si lancia sulla prima salita asfaltata, dove viene fatta la prima selezione. Al comando resta un gruppo con una trentina di biker, che comprende tutti i migliori.

I più attivi sono da subito l’estone Peeter Pruus, Toni Longo, Francesco Casagrande, Jacopo Billi e Francesco Failli. Casagrande capisce ben presto che non è giornata, problemi gastrointestinali lo affliggono, ed è costretto ad alzare bandiera bianca, pur portando a termine la prova in trentesima posizione.

La lotta è serrata tra gli uomini rimasti al comando. Una foratura attarda Peteer Pruus. Dopo il passaggio al GPM è Tony Longo a prendere l’iniziativa, lanciandosi con decisione nella lunga discesa, al termine della quale ha già un vantaggio di oltre due minuti su Billi e Pruus.

Per Longo è una cavalcata solitaria fino all’arrivo, dove giunge solitario con oltre quattro minuti di vantaggio sul compagno di squadra Billi, seguito a sua volta, con un minuto di distacco, da Pruus. Stefano Valdrighi e Francesco Failli vanno a completare la top five.

Tony Longo

Lungo maschile

1 Tony Longo – Soudal Leecougan Racing Team – 2:10:58.582

2 Jacopo Billi – Soudal Leecougan Racing Team – 2:15:18.554

3 Peeter Pruus – Torpado-Sudtirol International Mtb Pro Team – 2:16:11.796

4 Stefano Valdrighi – Soudal Leecougan Racing Team – 2:18:30.030

5 Francesco Failli – Cicli Taddei – 2:18:30.286

6 Franco Casella – Pro Abruzzo Mtb – 2:20:23.517

7 Michele Angeletti – Bike Therapy – 2:20:25.517

8 Alessio Trabalza – Gito Cycling Team – 2:22:58.499

9 Federico Mandelli – Piraz Coaching Mtb Accademy – 2:23:11.998

10 Sebastiano Frassetto – Ciclissimo Bike Team – 2:23:52.244

Nella gara femminile è un assolo di Sara Mazzorana, al comando per tutta la gara.

Sara Mazzorana

Vogliamo segnalare un bel episodio sportivo che ha contraddistinto la seconda e la terza. Ylenia Colpo, caduta rovinosamente alla Costa degli Etruschi Epic, era stata soccorsa da Daniela Stefanelli, che le aveva prestato, con altri concorrenti, la prima assistenza. Ebbene proprio queste due biker si sono ritrovate in gara oggi, arrivando ainsieme al traguardo, con Ylenia che, in segno di ringraziamento, non ha disputato la volata, cedendo all’amica il secondo gradino del podio.

Daniela Stefanelli e Ylenia Colpo

Cristiana Lippi e Pamela Rinaldi hanno poi completato la top five femminile.

Lungo femminile

1 Sara Mazzorana – Bike Therapy – 2:53:13.790

2 Daniela Stefanelli – Team Cingolani – 2:57:56.764

3 Ylenia Colpo – Team Tek Series – 2:57:57.009

4 Cristiana Lippi – Ciclissimo Bike Team – 3:01:17.481

5 Pamela Rinaldi – Ciclissimo Bike Team – 3:03:21.467

6 Manuela Rinaldi – Team Cingolani – 3:13:24.901

7 Cristina Gaudenzi – Bikers Nocera Umbra – 3:22:35.581

8 Luisa De Lorenzo Poz – Team Estebike Zordan – 3:28:58.037

9 Ursula Arcangeli – Mtb Club Spoleto – 3:37:46.477

10 Carmen Sabatini – Team Specialized Terni – 3:40:25.456

Classifiche complete su: www.kronoservice.com

Sul percorso corto netta vittoria per Mirco Balducci, che ha preceduto Andrea Agostini e Leonardo Caracciolo. Al femminile vittoria per Laura Sopranzi davanti a Miria Poggianti e Maila Castiglione.

I leader Rampitek

La Martani Superbike ha accontentato tutti per il suo bellissimo percorso, a tratti molto tecnico. Quando si sale in quota, oltre i 1000 m, sembra di trovarsi sugli altipiani trentini, con verdi pascoli e viste mozzafiato sulle vallate sottostanti. Il pasta party, aperto a tutti senza buoni, era un vero pranzo, con pasta, pane, prosciutto crudo, mozzarelle, dolce, vino e acqua. Non ci resta che fare i nostri complimenti a Marcello Bernacchia, presidente della Cicloturistica Massa Martana, ed a Roberto Cocchieri, vero motore della manifestazione, che con il loro staff sono riusciti a creare un evento molto apprezzato dai biker.

Aldo Zanardi

Fonte: Solobike.it