8 domande a Mirko Celestino, CT della nazionale italiana
Al termine dello stage della Nazionale ad Alassio abbiamo sentito le impressioni del CT Celestino, spaziando a 360° sulla stagione che sta entrando nel vivo.
solobike.it: ciao Mirko. Che bilancio puoi trarre al termine di questo prima stage del 2018 qui in Liguria ad Alassio?
Celestino: direi assolutamente positivo. I primi 3 giorni con gli Juniores e lo XC di Laigueglia ho visto tanti ragazzi molto impegnati che hanno offerta una prova di carattere su di un percorso reso molto difficile dal fango e la pioggia. Stesse ottime impressioni con la nazionale marathon a cui si sono aggiunti Tiberi, i gemelli Braidot e Pettina’. Abbiamo lavorato tutti molto bene.
solobike.it: tra meno di un mese ci sarà il campionato europeo marathon in Italia a Spilimbergo. Hai già le idee chiare per la nazionale che verrà schierata?
Celestino: si all’incirca ho già un’idea della nazionale sia in campo maschile che femminile che schiereremo. Un peccato l’assenza a questo educational di Maria Cristina Nisi (che forse rientrerà proprio all’Europeo, ndr) e Costanza Fasolis, che ha dovuto rinunciare per motivi di lavoro.
solobike.it: hai seguito anche le belle imprese dei nostri maratoneti impegnati in Sud Africa alla Cape Epic?
Celestino: Casagrande e Rabensteiner sono stati grandissimi. Ammiro sempre gli atleti che corrono ed emergono in gare internazionali di alto livello. Questo tipo di gare servono per la motivazione e per la propria autostima. Peccato per i problemi di stomaco di Porro e la caduta di Cattaneo. Ovviamente nella rosa degli azzurri considererò anche i migliori atleti reduci dalla Cape Epic.
solobike.it: ritorniamo al cross country. Pensi di allestire nelle prove di World Cup europee un team nazionale in alcune prove in cui lo riterrai opportuno?
Celestino: si certamente sceglieremo qualche gara dove porteremo alcuni elementi meritivoli. Non so ancora quali saranno. Ai fini della selezione per i Mondiali XC di Lenzerheide saranno indicative per la selezione azzurra Albstadt, Nove Mesto, Val di Sole.
solobike.it: ci avviciniamo alle Olimpiadi di Tokyo 2020. Hai già identificato gli atleti su cui “lavorare” ?
Celestino: i nuovi regolamenti UCI purtroppo fanno si che potremo portare solo due atleti. Ora infatti solo le prime due Nazionali del ranking UCI potranno portare 3 atleti. In campo maschile vedo molto bene il campione italiano in carica Kerschbaumer. Tra le donne ho visto in buona ripresa Eva Lechner e una delle papabili é di sicuro Martina Berta che mi piace molto come atleta.
solobike.it: in Italia quest’anno avremo i campionati europei giovanili a Pila, dove si terranno anche i campionati italiani XC. Pila caput mundi insomma nel 2018?
Celestino: é una ottima notizia quella dell’europeo giovanile in Italia. E’ importante perchè potrò osservare molti più atleti, anche quelli che ci andranno con le loro società. Per quanto concerne i tricolori XCO di Pila invece saranno “osservati speciali” anche come prova di qualifica in vista dei Mondiai.
solobike.it: dulcis in fundo a fine stagione avremo in Italia anche il Mondiale Marathon ad Auronzo di Cadore alla 3 Epic. Sai già con chi punterai a questo che sarà l’obiettivo più grande della stagione?
Celestino: assolutamente questo é l’Obiettivo con la “O” maiuscola. Ogni sera per motivare i ragazzi ho infatti tenuto una riunione per avvicinarli nel giusto modo. Di sicuro per il Mondiale porterò chi sarà meritevole. Non allestirò di sicuro una Nazionale “allargata” solo per il fatto che si gareggia in Italia.
solobike.it: vista l’importanza della posta in palio avete pianificato un “track test” nelle prossime settimane, alla stregua di come fatto da Nibali in questi giorni?
Celestino: si é stata programmata a giugno, probabilmente prima degli italiani Marathon. Andremo con una rosa ristretta a visionare un percorso che non conosco, non avendola mai nemmeno pedalata quando ero corridore.
solobike.it: grazie Mirko per la tua disponibilità e in bocca al lupo per una grande stagione
Celestino: grazie a voi e a presto.
(MM)
