Un’altra vittoria per Hill e Ravanel al round 4 di EWS

Il quarto round di Enduro World Series, il Black Hole Festival Petzen Jamnica, ha messo in scena tutta la drammaticità che ci si poteva aspettare da una gara svoltasi sul territorio di due paesi differenti e che ha segnato la metà della stagione 2018.

6 prove speciali e due giorni di gara si sono conclusi con un distacco di soli 1,6 secondi tra Sam Hill (Chain Reaction Cycles Mavic) e Martin Maes (GT Factory Racing). I due atleti si sono dati battaglia per tutto il weekend aggiudicandosi ognuno 3 PS e solo l’ultima è stata decisiva per decretare il vincitore. Dopo cinque prove Hill aveva meno di 2 secondi di vantaggio su Maes, ma il grande atleta australiano si è infine imposto sulla speciale più lunga della gara, concludendo con 10 secondi di vantaggio. Buona prestazione di Robin Wallner (Ibis Cycles Enduro Race Team) che ha portato avanti la gara con costanza, aggiudicandosi così il terzo gradino del podio. Tra gli italiani in gara si segnala il 45° posto di Alex Lupato, il 46° di Tommaso Francardo, il 48° di Nicola Casadei e il 53° posto di Tobia Poloni.

Nela gara femminile ancora una volta si è imposta Cecile Ravanel (Commencal Vallnord Enduro Racing Team), nonostante uno stage andato a Isabeau Courdurier (Intense-Mavic Collective). Dietro Cecile la battaglia per gli altri gradini del podio è stata intensa e si è conclusa con il secondo posto di Isabeau e con una bella prestazione di Casey Brown’s (Trek Factory Racing) su PS 6 che la ricompensa con un terzo posto.

Negli U21 un intoccabile Elliot Heap (Chain Reaction Cycles Mavic) ha conquistato 4 prove su 6 ed è andato vicino a battere il compagno di squadra Sam Hill sulla PS 1. Dietro di lui salgono sul podio Theotim Trabac (Commencal Vallnord Enduro Racing Team) e l’italiano Mirco Vendemmia del team CMC Cycling Experience, che concludono rispettivamente secondo e terzo. Tra gli italiani in gara nella categoria U21 buona prestazione anche di Matteo Saccon, che chiude in 9° posizione, e di Roberto Paludetto, che arriva 14°.

Nonostante Yana Dobnig abbia chiuso in testa il primo giorno di gara, è Ella Conolly ad imporsi tra le ragazze, mentre Abigail Lawton si aggiudica il terzo posto.

Nella gara Master Michael Broderick ha spinto per tutto il weekend ma ,nonostante i suoi sforz, la vittoria è andata ancora una volta al campione in carica a Karim Amour (Miranda Racing Team). Premiata la costanza di Vlastimil Hyncica che chiude invece in terza posizione.

Dopo la quarta gara della stagione il Canyon Factory Enduro è in testa nella classifica team, seguito dall’ Ibis Cycles Enduro Race Team e da Chain Reaction Cycles Mavic.

La stagione continua e l’appuntamento è tra solo due settimane sulle Alpi italiane con il La Thuile Enduro World Series #5.

Risultati completi del weekend qui