Swiss Epic#3: ancora un successo per i leader del Torpado Kenda FSA e Efficient Infiniti SCB Sram
La tappa centrale della SPAR Swiss Epic ha permesso a Torpado Kenda FSA e Efficient Infiniti SCB SRAM di rafforzare la propria leadership nella GC della SPAR Swiss Epic 2025. Gli uomini in giallo e le donne in arancione hanno amministrato le loro energie alla perfezione vincendo la tappa 3 con 1 minuto e 14 secondi e 3 minuti e 36 secondi, rispettivamente.
La terza tappa della SPAR Swiss Epic ha messo alla prova le squadre con una inedita cronometro di 55 chilometri dal Passo Bernina fino a La Punt. I 1.800 metri di discesa accumulata dal punto di partenza a 2.305 metri sul livello del mare fino all’arrivo a 1.683 metri suggerivano che sarebbe stata una giornata più facile per le varie squadre nelle rispettive categorie. Ma sia per gli uomini e le donne UCI, è stata una tappa definita da discese da brivido e inframezzate da salite con sforzi massimali su pendenze molto impegnative. Questa cronometro ha dimostrato i valori in campo già visti nelle prime due tappe ed ha infatti visto primeggiare i leader della classifica generale. Fabian Rabensteiner e Casey South hanno vinto la categoria uomini UCI per Torpado Kenda FSA, mentre la squadra Efficient Infiniti SCB SRAM di Vera Looser e Alexis Skarda ha superato il passo falso e delusione della Tappa 2 vincendo con ampio margine in questa tappa #3.

Mentre le prove contro il tempo nelle gare su strada sono diventate più brevi negli ultimi anni, l’Epic Series ha utilizzato sforzi più lunghi contro il cronometro per offrire una sfida unica ai migliori mountain biker maratoneti del mondo. La Terza Tappa, lunga 55 chilometri, è 22 chilometri più lunga rispetto ai 33 chilometri di prova presentati dal Tour de France 2025 nella sua quinta tappa. Tuttavia, è 11 chilometri più corta rispetto al test impressionante di 66 chilometri presentato dall’Absa Cape Epic quest’anno. In questa tappa centrale della SPAR Swiss Epic il percorso si presentava ricco di singletrack, salite su strade forestali e un lungo tratto verso il traguardo. Insieme ai 1.800 metri di discesa, ha messo alla prova con 1.200 metri di dislivello accumulato, dimostrando che non era tutto in discesa dal Passo Bernina a La Punt.

Le partenze oggi erano per singole coppie partendo a intervalli di 60 secondi inizialmente, prima di aumentare il distacco tra le squadre a 90 secondi per i principali contendenti, la prima squadra a partire è stata la MB Privateers Racing (Loris Brunet e Sabatier Thibault). Tuttavia, la coppia francese non ha registrato un tempo, poiché si è ritirata al punto di servizio e controllo di Sur Tegiatscha, circa a 29 chilometri dopo l’inizio della tappa. Non sono stati gli unici ritiri della giornata; i campioni in carica Lukas Flückiger e Gian Schmid, di Bixs Performance, non hanno preso parte alla cronometro per problemi fisici, ma anche non é partito il nostro Andrea Siffredi (Scott Racing) dopo la sua brutta caduta di ieri nella Tappa 2.
La prima squadra a registrare un tempo da battere è stata la coppia SPAR di Flavio Knaus e Aaron Imhof. Il loro tempo di 2 ore e 11 minuti si è rivelato essere il 28° tempo più veloce della giornata, e presto è stato superato. La prima squadra a scendere sotto il limite delle 2 ore è stata una delle favorite alla vigilia. Wout Alleman e Martin Stošek della Buff Megamo hanno fino a qui incontrato difficoltà e problemi in questa Swiss Epic, ma il quinto posto nella giornata odierna li incoraggerà per le rimanenti due tappe.
Dario Lillo e Kevin Kuhn della Giant Factory Off-Road hanno superato i Buff Megamo dalla posizione di leader, ma il loro tempo in cima alla classifica è stato breve poiché Klimatiza Orbea ha fatto registrare un tempo quasi un minuto più veloce. “È stata davvero una bella gara. Mi è piaciuta molto. La pioggia di ieri ha reso i sentieri perfetti”, ha sorriso Samuele Porro dopo aver segnato un tempo di 1 ora, 58 minuti e 48 secondi. “Era bello e caldo, anche in cima al passo, e non c’era nemmeno troppo vento lassù. Siamo riusciti a lavorare molto bene insieme oggi, spingendo in discesa senza prendere troppi rischi.”
L’intervista a Porro era appena finita quando il team Torpado Kenda FSA ha attraversato il traguardo. Fabian Rabensteiner e Casey South hanno offerto una prova a dir poco magistrale in questa cronometro, recupoerando lo svantaggio su KTM Spada Brenta Brakes. Rabensteiner e South hanno fatto registrare un tempo di 1 ora, 57 minuti e 15 secondi, ben 1 minuto e 14 secondi più veloce rispetto al crono di Porro e Marc Stutzmann. Nicolas e Lorenzo Samparisi, nonostante fossero stati superati dal team Torpado Kenda FSA, hanno comunque concluso con il terzo miglior tempo della giornata a 1m33s dai leader.
“Siamo fiduciosi [andando verso le ultime due tappe],” ha detto Rabensteiner. “Oggi siamo riusciti a recuperare gran parte del tempo perso [rispetto a Klimatiza Orbea] ieri. Non vediamo l’ora di affrontare i prossimi due giorni. Ma dobbiamo rimanere concentrati e assicurarci di non fare errori.
Dopo tre giorni di gare allo SPAR Swiss Epic, i portatori della maglia gialla CIOVITA hanno ora un vantaggio di 6 minuti e 34 secondi sulla KTM Spada Brenta Brakes. Stutzmann e Porro sono ora terzi dopo i Sampa Bros a 17 secondi, essendo saliti dal quinto al terzo posto nella classifica generale. Nicola Taffarel e Diego Arias della Metallurgica Veneta scendono al quarto posto, mentre Scott Racing 2 eredita il piazzamento tra i primi cinque di Scott Racing 1 dopo che il compagno di squadra di Andrin Beeli e Davide Foccoli, Andrea Siffredi, si é dovuto ritirare dalla competizione.
Nella gara femminile UCI, i tempi da battere sono stati stabiliti in primis da Katazina Sosna Pinele e Giorgia Marchet della Torpado Kenda FSA. Dopo aver ricevuto una penalità ieri di 1 ora, Sosna e Marchet volevano recuperare terreno nella GC. Nonostante ciò, la coppia Bulls Swiss ha registrato tempi più veloci nella maggior parte delle verifiche intermedie e alla fine ha concluso la giornata al secondo posto, davanti alla Torpado Kenda FSA.
La superiorità di Looser e Skarda del team Efficient Infiniti SCB SRAM é stata pero’ lampante visto che hanno superato i team Buff Megamo e Bulls Swiss sui sentieri. “Ci sentivamo bene fin dall’inizio, e le cose si sono allineate bene per noi,” ha detto Skarda. “È difficile essere sulla stessa lunghezza d’onda del proprio compagno di squadra, e oggi eravamo allineati. Sapevo che stavamo andando bene, ma avevamo previsto un tempo di 2 ore e 55 per il tratto. Quando siamo arrivati negli ultimi 10 chilometri e eravamo ben sotto quel tempo, sapevo che sarebbe stata una giornata veloce per tutti.”

Il tempo vincente di Looser e Skarda è stato di 2 ore, 22 minuti e 24 secondi, che è stato 3:36 migliore rispetto al crono di Alessia Nay e Kim Ames. Sosna Pinele e Marchet hanno colto un altro bel bronzo staccate di 14 secondi. Seguono Buff Megamo con il quarto miglior tempo della giornata. Rosa van Doorn e Janina Wüst hanno ceduto 4 minuti e 34 secondi al team Efficient Infiniti SCB SRAM. Ciò significa che Looser e Skarda ora guidano la classifica generale con un vantaggio di 8 minuti e 54 secondi su Buff Megamo. Bulls Swiss è terza, davanti a KMC-Beach Bastards e al team Cannondale ISB Sport. Il quarto e il quinto posto sono bloccati sullo stesso tempo e sono separati solo dai risultati delle tappe, con Lola Bakker e Puck Pinxt quindi sopra Monica Calderon e Tessa Kortekaas nella classifica generale.
Domani sabato la tappa# 4 che riporta le squadre da La Punt a Davos. Presenta la cima Coppi di questa Swiss Epic al Passo Scaletta a 2606 mslm. “Domani è una giornata seria, passeremo il Passo Scaletta per arrivare a Davos,” ha avvertito Looser, finisher del SPAR Swiss Epic per cinque volte. “È impegnativa! Ho preparato Alexis su cosa aspettarsi.”
Il percorso propone 64Km con 1.900 metri di salita e 2.050 metri di discesa accumulata. Partendo da La Punt, il percorso entra nel Parco Nazionale Val Trupchun e nella tranquilla Val Susauna, dove la salita inizia sul serio, conducendo al leggendario Passo Scaletta. La vetta arriva con poco meno di 20 chilometri da percorrere e, dal punto più alto della gara, la maggior parte del percorso è in discesa verso Davos. Il Sentiero Dürrboden offre brividi prima che due altri “dentini” mettano alla prova le gambe dei team per determinare se hanno ancora delle riserve dopo una salita di 15 chilometri/1.000 metri e mezz’ora di discesa ininterrotta.
2025 SPAR Swiss Epic Results:
UCI Men | Stage 3:

1. Torpado Kenda FSA: Fabian Rabensteiner & Casey South (1:57:15)
2. Klimatiza Orbea: Marc Stutzmann & Samuele Porro (1:58:29 | +1:14)
3. KTM Spada powered by Brenta Brakes: Nicolas & Lorenzo Samparisi (1:58:48 | +1:33)
4. Giant Factory Off-Road: Dario Lillo & Kevin Kuhn (1:59:21 | +2:06)
5. Buff Megamo: Wout Alleman & Martin Stošek (1:59:55 | +2:40)
UCI Women | Stage 3:

1. Efficient Infiniti SCB SRAM: Vera Looser & Alexis Skarda (2:22:24)
2. Bulls Swiss: Alessia Nay & Kim Ames (2:26:00 | +3:36)
3. Torpado Kenda FSA: Katazina Sosna Pinele & Giorgia Marchet (2:26:14 | +3:50)
4. Buff Megamo: Rosa van Doorn & Janina Wüst (2:26:58 | +4:34)
5. Cannondale ISB Sport: Monica Calderon & Tessa Kortekaas (2:27:29 | +5:05)
UCI Men’s General Classification Standings after Stage 3:
1. Torpado Kenda FSA: Fabian Rabensteiner & Casey South (7:56:40)
2. KTM Spada powered by Brenta Brakes: Nicolas & Lorenzo Samparisi (8:03:14 | +6:34)
3. Klimatiza Orbea: Marc Stutzmann & Samuele Porro (8:03:31 | +6:51)
4. Metallurgica Veneta: Nicola Taffarel & Diego Arias (8:04:57 | +8:17)
5. Scott Racing 2: Andrin Beeli & Davide Foccoli (8:08:10 | +11:30)
UCI Women’s General Classification Standings after Stage 3:
1. Efficient Infiniti SCB SRAM: Vera Looser & Alexis Skarda (9:48:29)
2. Buff Megamo: Rosa Van Doorn & Janina Wüst (9:57:23 | +8:54)
3. Bulls Swiss: Alessia Nay & Kim Ames (10:06:56 | +18:27)
4. KMC-Beach Bastards: Lola Bakker & Puck Pinxt (10:46:20 | +57:51)
5. Cannondale ISB Sport: Monica Calderon & Tessa Kortekaas (10:46:20 | +57:51)
(MM)
fonte: com. stampa/solobike.it
Ph: SE25_s3_Best_MariusHoller