Sempre e solo Van der Poel e Kaptheijns

Cambiano le località. Cambiano le date. Cambiano i percorsi e le loro caratteristiche. Ma non cambiano i risultati, che alla fine vedono sempre al n.1 Mathieu Van der Poel e Maud Kaptheijns.A Ruddervoorde, 4^ tappa del Superprestige, c’è stata l’ennesima esibizione di Mathieu Van der Poel. L’olandese, dopo l’ottima partenza, prende il comando già nel primo giro e non lo lascerà più fino al traguardo. Ci hanno provato Quinten Hermans e Wout Van Aert, ma nessuno dei due è riuscito a tenere il ritmo dell’indiavolato Van der Poel.Van der Poel va a chiudere la prova con l’ennesima vittoria in stagione e ancora una volta Van Aert si deve inchinare ed accontentare della 2^ piazza, anche se alla fine a soli 10”. Crollato Quinten Hermans, alla fine 13°, la 3^ piazza va al sempre presente Lars Van der Haar, che lascia giù dal podio Aerts, Sweeck e Vanthourenhout. 20° Gioele Bertolini.Nella classifica generale Van der Poel giuda con 3 vittorie e 1 quarto posto, a pari punti con Van Aert, che ha 1 vittoria e 3 secondi posti.Molto spettacolare la gara donne, con il successo andato alla dominatrice di questa parte di stagione, Maud Kaptheijns. Questa volta però l’olandese ha dovuto parecchio soffrire, anche in senso fisico, visto che ha chiuso la gara con una ferita al ginocchio in seguito ad una caduta e al conseguente urto col freno a disco. La Kaptheijns ha dovuto aspettare la volata per avere la meglio su Lucinda Brand e Sanne Cant. Per la Kaptheijns fa 4 su 4 nel Superprestige. 13^ Alice Maria Arzuffi.(Max Alloi)