Più di 400 atleti al Day2 del Ciclocross di Brugherio. Grande spettacolo con i Master e le categorie giovanili

Dopo una spettacolare giornata dedicata alle categorie UCI, trasmessa in diretta su Raisport, oggi Brugherio ha spalancato porte ai Master e alle categorie giovanili. All’Increa Stadium sono saliti in sella più di 400 atleti, per la felicità di Carlo Pirola e di tutto il comitato organizzatore della Lega Ciclistica Brugherio, la Mtb Increa Brugherio, la Brugherio Sportiva, la Sorgente Pradipozzo.

Si sono assegnati il 13° Trofeo Cooperativa Edificatrice Brugherio 82, il Memorial Berionni e Perego, il 5° Trofeo Euromec2 Innotec e il 1° Trofeo Isolmant, sponsor new entry di questa edizione.

La mattinata è iniziata con i Master. Tra i Fascia 1 prestazione vincente dell’altoatesino Carmine Del Riccio (Sunshine Racers). Nella Fascia 2 testa a testa tra Simone Veronese (Ciclismo Santena) che ha battuto di misura Ivan Testa (Vam Race). Tra i Fascia 3 dominio del valdostano Corrado Cottin (Cicli Benato) che ha inflitto quasi un minuto agli avversari. Dominio anche tra le Master Woman firmato dalla veneta Deborah Soligo (Montegrappa).

Entusiasmo alle stelle per le gare giovanili. Nella G6 testa a testa tra i friulani Riccardo Tofful (Manzanese) e Pietro Bandiziol (Bandiziol). Tofful ha prevalso per pochi centimetri. Nella competizione femminile l’epilogo è stato simile. La ruota più veloce è stata quella di Matilde Carretta (Mosole) su quella di Sofia Campi (Mtb I Cinghiali).

Tra gli esordienti il successo è andato a Raffaele Armanasco (Team Rebel), che ha distanziato di 24 secondi Nicolò Marzinotto (Bannia) e di 29 secondi Lorenzo Milani (Fiorin).

Prova di autorità per la tricolore veneziana Nicole Righetto (Velociraptors) che ha dato del tu come pochi altri al tracciato dell’Increa Stadium, mettendo in saccoccia una nuova perla stagionale tra le donne esordienti.

Nella gara riservata alle allieve, invece, il gradino più alto del podio è stato conquistato dalla valdostana Sofia Guichardaz (Guerciotti Development). Piazza d’onore per la bresciana Elisa Bianchi (Piton). Terza posizione per la veneta Linda Sanarini (Mosole).

Emozione allo stato puro per il finale della competizione degli allievi del primo anno. Tarallo e Pezzo Rosola, dopo aver condotto assieme tutta la gara, hanno dato vita ad un testa a testa mozzafiato, che ha incoronato il laziale della Guerciotti Development sul figlio d’arte della Zanolini Sudtirol Post.

Copione simile per gli allievi 2° anno, con la lunga azione di Mattia Agostinacchio e del tricolore Ettore Fabbro. Nell’ultima tornata il valdostano della Guerciotti Development ha distanziato di misura il friulano della Jam’s Bike. Dopo un successo così grande, Brugherio si proietta verso nuovi importanti traguardi, pensando già alla prossima edizione. Nei prossimi giorni saranno disponibili molti contenuti video sulla pagina facebook Master Cross Selle Smp e ampie gallerie fotografiche su Trevisomtb.